Disse Bill Kaysing circa la mancanza di vere prove visive dello sbarco sulla Luna: “E’ come se voi foste andati a visitare le cascate del Niagara e aveste fatto foto del panino che avevate mangiato”.
Su Wikipedia, “l’enciclopedia libera”, esistono diverse pagine singolarmente dedicata a un mare lunare, cioè quelle formazioni pianeggianti che comparate con l’orografia terrestre agli antichi sembravano dei bacini idrici. Durante le missioni Apollo furono scattate migliaia di fotografie dalla superficie lunare e nessuna di queste viene riportata su Wikiprdia, se non quelle riprese dall’orbita.
Così per la pagina sul Mare della Tranquillità, meta della prima spedizione, Apollo 11.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mare_Tranquillitatis
Non nella pagina del Mare della Serenità vi si trovano le splendide immagini riprese nell’ultima missione umana, l’Apollo 17.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mare_della_Serenit%C3%A0
Nemmeno si vedono immagini superficiali dell’Altipiano di Fra’ Mauro, in onore del cartografo e geografo veneto che per primo disegno il mappamondo, che fu visitato dall’Apollo 14. Dopo che notoriamente la missione dell’Apollo 13 fallì come raccontato nell’omonimo film di Ron Howard con Tom Hanks.
http://it.wikipedia.org/wiki/Fra_Mauro_%28cratere%29
Perché Wikipedia non pubblica le vere immagini di superficie prese dalle supposte reali missioni compiute in quei luoghi? Forse gli editori di quest’opera, che vorebbe divenire l’enciclopedia omnicomprensiva futura, intendono prepararci ad una qualche scomoda verità?