Un team di astrofisici dell’Università di Rochester e da altre parti dell’Europa hanno fatto quella che è forse una delle scoperte più interessanti di sempre nel campo degli esopianeti: un pianeta con un sistema enorme di anelli! Il pianeta è stato scoperto grazie ai telescopi SuperWASP, un progetto del Regno Unito che usa delle camere estremamente sensibili per osservare grandi porzioni del cielo allo stesso tempo. L’esopianeta sta orbitando una stella dal nome molto facile da ricordare: 1SWASP J140747.93-394542.6, che si trova a 420 anni luce da noi, nella direzione della Costellazione del Centauro.
Gli scienziati sono guidati dal Professore in Fisica e Astronomia, Eric Mamajek, della Rochester University.
Ecco un tipico esempio di sensazionalismo del nulla, dal peraltro apprezzabile sito link2universe.net.
Questa sarebbe “una delle scoperte più interessanti di sempre”?
“Sempre” è un avverbio difficile da maneggiare.
Più interessante sin dalla creazione del cosmo? Dall’evoluzione delle delicate strutture dell’occhio dei vertebrati? Più interessante sarebbe la scoperta da quando l’uomo strisciò fuori dal magma primordiale delle scimmie austrlopitecine e alzò gli occhi al cielo?
Anelli ci sono su divesi corpi celesti intrasolari a partire dal noto sistema di Saturno ma anche di Urano, Nettuno e Giove. Sembra che la dissoluzione di una luna (o cometa) che si avvicina troppo al pianeta madre, a cauusa delle forze di marea, comporti la creazione di una struttura ad anelli in orbita equatoriale.
In che cosa consisterebbe la grandezza della scoperta di anelli attorno ad un pianeta extrasolare? Se le leggi della Fisica sono universali, non stupisce che ci possano essere anelli di materiale vario attorno ad un pianeta come ce ne sono attorno a numerosi pianeti del sistema nostrano.