Chi arriva prima su Marte Stati Uniti, Cina o India? La corsa allo spazio è ripartita
Titola fiducioso il Sole 24ore online. Una corsa alla beffa forse, più probabilmente. Per volare su Marte occorre una missione di sei-sette mesi e altrettanti per tornare. Quanto cibo dovrebbero portarsi dietro, diciamo un equipaggio di 4-6 persone? A meno non s’inventino di avere creato in loco per tempo un giardino idroponico automatico che produca pomodori e verdure fresche per gli affamati astronauti come nel film Pianeta Rosso.
E che dire dell’”ammartaggio”?
Con quale carburante atterrerebbero dolcemente esseri umani sul pianeta rosso? E con quanto ripartirebbero raggiungendo la ragguardevole velocità di 5 km/s necessaria per sfuggire alla gravità marziana? E con quale schermatura contro l’atmosfera solare, come la chiama la Nasa, composta da radiazioni letali da cui il nostro pianeta è delicatamente protetto dalle fasce di Van Allen. Naturalmente i nuovi centometristi della corsa a Marte non ce lo dicono. E nemmeno i cronisti “esodati” del Sole.
Io dico che finirà come per Capricorn One film di Peter Hyams del 1978 in cui la Nasa inscena un finto sbarco su Marte.