Ha suscitato scalpore nei giorni scorsi la notizia che Google Earth mostrerebbe un’isola inesistente al largo dell’Australia. Il nome dell’isola fittizia è Sandy Island, lunga ben 22 km, tra il continente australiano e la Nuova Caledonia, dove invece nella realtà c’è solo la barriera corallina.
Si tratta probabilmente di uno scherzo orchestrato da chi si sente talmente furbo da potere ingarbugliare tutto impunemente. Pure facendo sparire tracce d’isole gigantesche come nel caso di Atlantide scoperta dallo scrittore greco Sotiris Sofias e descritta nel numero di ArcheoMisteri in un corposo articolo documentatissimo ancora in edicola. L’isola che c’è esiste, sebbene sommersa da 12.500 anni in mezzo all’Atlantico. Secondo voi è impossibile che anche Google Moon e Google Mars siano ritoccati?