Archive for novembre, 2013

30 novembre 2013

LA STELLA DI BETLEMME DECIFRATA

Mi fregio di avere scritto la prefazione anche per questo secondo libro di Sotiris Sofias pubblicato in Italia.
La stella di Betlemme decifrata è un testo a tema astronomico che fa luce su uno dei più grandiosi eventi della storia occidentale: la nascita di Gesù di Nazareth detto il Cristo e la natura della cosiddetta Stella Cometa (Stella di Natale) che, preannunciandone la nascita, guidò i Re Magi alla grotta di Betlemme per adorarlo in risposta a una antica profezia.

Sofias elabora la dimostrazione scientifica di quell’evento con dovizia di particolari e abbondanza di dati matematici inquadrando il periodo storico e le conoscenze astronomiche dell’epoca. L’autore definisce l‘Età dei Pesci indicando anche la data precisa in cui finirà l’Era Cristiana oltre alla data esatta del suo inizio con la misteriosa casa di Ofiuco, il tredicesimo e dimenticato segno zodiacale.
Chiunque desideri acquistare il libro oppure per informazioni, o sulle modalità di pagamento può scrivere a questo indirizzo: sotosofias@yahoo.gr (Sotiris parla italiano e inglese pure)
cm 17 x 24, 202 pagine, € 14,99 INCLUSE SPESE DI SPEDIZIONE (con dedica personalizzata dell’Autore € 19,95)
La Stella di Betlemme decifrata (copertina)

UNA GRANDE IDEA REGALO disponibile con dedica autografata dall’autore. Il libro è corredato da decine di mappe stellari e di tabelle astronomiche esclusive.

Lo scrittore greco interpreta le Scritture fornendo dettagli sull’origine dei Magi, sul loro cammino verso Betlemme e sulla natura astronomica del fenomeno della “stella cometa”.
Un testo RIVOLUZIONARIO per astronomi e per coloro in cerca di Fede.
Inoltre, attraverso uno studio computerizzato dei fenomeni celesti e una comparazione con le fonti storiche in questo libro viene rivelato:

  • Chi erano i tre Magi
  • Da dove provenivano e che percorso seguirono
  • Quali profezie interpretarono
  • La natura della Stella di Natale e del suo straordinario manifestarsi
  • La data esatta della nascita di Giovanni il Battista
  • La data esatta (ora, giono, mese, anno e giorno della settimana) della nascita di Gesù Cristo
  • La data esatta del battesimo di Gesù da parte del Battista
  • La durata precisa del suo insegnamento (dal compimento dei 30 anni fino alla crocifissione)
  • La data esatta della Crocifissione (ora, giono, mese, anno e giorno della settimana)
  • Il periodo esatto della Strage degli Innocenti e cronologia della stirpe di Erode
  • L’interpretazione corretta della profezia delle “70 settimane” di Daniele
  • La vera cronologia degli imperatori romani di quell’epoca nonchè dei governatori romani di Giudea, Gallilea e Siria
  • Le date esatte, riferite al nostro calendario, della Pascqua ebraica in quel periodo
  • La datazione e numero dei censimenti romani
  • Le date esatte e la configurazione delle eclissi e congiunzioni planetarie del periodo di Cristo
  • La fonte occulta di Luca
  • La complementarietà dei vangeli di Luca e Matteo

BENE ACCETTO CONTATTO CON DISTRIBUTORI E LIBRERIE

29 novembre 2013

La sfiga colpisce gli sfigati?

Dopo una notte di interrogativi, ecco quanto segue: la cometa ISON C/2012 S1 è sopravvissuta al perielio ma, come avevo supposto in questo blog, ISON C/2012 S1 la cometa del millennio, a causa delle sue grandi dimensioni si è frantumata in una serie di frammenti allineati come perle in una collana per l’azione delle forze di marea (la gravità solare). Probabilmente questo processo ne ha alterato qualche parametro cinetico.
Ma la notizia interessante è un’altra: il rischio è che, quando la Terra intersecherà la coda di detriti di ISON, vi siano inclusi una certa quantità di “massi” di notevoli proporzioni che potrebbero provocare una fantastica e pericolosa pioggia di stelle sul nostro pianeta.

Articoli di approfondimento: I detriti della coda di ISON C/2012 S1 cadranno sulla Terra

AGGIORNAMENTO Nasa ed Esa insistono nel dire che la cometa è interamente evaporata ancora prima di raggiungere il perielio, mentre divesrsi astronomi dilettanti dicono che è sopravvissuta. Uno scienziato dell’Esa ha detto che era di 2 km, falso chiaramente, quindi la sorte dell’oggetto celeste rimane avvolta nel mistero.

28 novembre 2013

ISON (non) ha superato il perielio

Sembra che la cometa ISON C/2012 S1 abbia superto sopravvivendo l’incontro ravvicinato col Sole e sia sul cammino del ritorno verso gli spazi siderali.

La NASA ha dato una notizia opposta:

NASA Solar Dynamics Observatory scientists watching Comet ISON’s perihelion, or closest approach to the sun, have not been able to spot the comet this afternoon, meaning it may have broken up. #ISON.

27 novembre 2013

Avvisaglie della terza guerra mondiale

Avvisaglie della terza guerra mondiale

La portaerei Liaoning procede verso il mare del sud della Cina
Usa, sfida alla Cina: B-52 sorvolano le isole contese tra Pechino e Tokyo

Come vi ho spiegato tante volte, gli USA stanno forse cercando un pretesto per scatenare un terzo conflitto mondiale e non pagare il loro colossale debito estero, in particolare contratto con il gigante giallo. A questo scopo, i poteri occulti americani hanno fatto eleggere Obama organizzando l’obamamania poiché, col lavaggio del cervello che stanno facendo coi media, un presidente “equosolidale” avrà sempre ragione. Il Giappone non serve più a produrre le carabattole (ricordate gli orologi al quanzo, le mini tv giapponesi?) poichè ora impiegano la Cina, vedi Apple, per produrre a bassissimo costo imponendo al mondo i loro prodotti (”la banda larga”, “la cittadinanza digitale”, “la scuola digitale”). L’altro temibile concorrente economico, la Germania, la stanno distruggendo attraverso la UE con l’assurda storia del surplus dell’export per il quale lo stato tedesco non sta assolutamente violando alcuna legge europea. Questo dimostra, tra l’altro come vi ho sempre scritto, che anche il progetto di super-stato europeo (ma senza GB!) è frutto della politica di Washington. Faccio osservare, inoltre, che le organizzazioni “dal basso” come Anonymous, Antagonisti, Femen, Greenpeace, Amnesty Intenrational colpiscono quasi esclusivamente i nemici degli USA, dei petrolieri e del NWO.
Ciò che sta avvenendo è un’escalation fatta di menzogne, false flag, manipolazione totale delle notizie in modo da arrivare nel 2015 – 2017 ad una guerra mondiale nucleare propedeutica al Nuovo Ordine Mondiale previsto per il 2020. Preparatevi.

Articoli di approfondimento: L’ultima superpotenza rimastaLa terza guerra mondiale

ADDENDUM Nella “legge di stabilità” il governo Letta, diretta emanazione della Casa Bianca, ha incluso 6 miliardi di euro in spese militari.

25 novembre 2013

Dimensioni reali di ISON C/2012 S1

Secondo molti osservatori indipedenti, la cometa ISON C/2012 S1 sarebbe molto più massiccia del dato ufficiale. Infatti, essa appare molto più grande della cometa Encke, fotografate assieme dalla sonda StereoA della Nasa in orbita solare. Il nucleo della cometa non sarebbe di circa 3/5 km di asse maggiore ma probabilmente dai 20 ai 50 km (per confronto, la cometa Hale-Bopp del 1997 fu stimata ufficialmente di grandezza 40/42 km). Qualcuno ipotizza che ISON possa essere grande fino a 500 km. In tal caso, potrebbe superare  il perielio ma anche scatenare un enorme flare solare da scarica elettrostatica come un gigantesco condensatore elettrico.


24 novembre 2013

ISON C/2012 S1 la cometa del millennio

Si avvicina al perielio, fra quattro giorni, la cometa ISON C/2012 S1, il momento della verità che tutti stiamo aspettando. Al pari degli abitanti di Macondo, il fantastico villaggio immaginato da Gabriel Garcia Marquez, attendiamo di sapere se un riscatto verrà. Dopo lunghissimi anni di solitudine nei gelidi abissi siderali, la cometa del millennio si appresta a un incontro ravvicinato col Sole attorno al quale dovrebbe ruotare per ritornare negli antri siderali. La sua velocità è ormai astronomica, in costante aumento, seguendo la legge del moto iperbolico dei corpo celesti. Viaggia a 84 km al secondo in questo preciso momento.

La cometa è irrequieta, enormi getti in varie direzioni la stanno scuotendo e squassando, producendo diverse code, tanto da farle cambiare orbita ed è sintomo di un nucleo disomogeneo. Ma perché non si disintegra? Secondo l’astronomo venezuelano Ignacio Ferrin, i motivi sono due: 1) la scarsa forza centrifuga per la bassa velocità di rotazione (15/16 ore) e 2) le dimensioni superiori al previsto che producono una gravità tale da tenerla insieme. Ma non è detto che basti. Alla spaventosa velocità cui procede anche l’impatto con un asteroide grande come una lavatrice potrebbe danneggiarla tanto da farla deviare, correndo a oltre 300 mila km/h (mille volte la velocità di crociera di un treno TAV).

Nei prossimi giorni la cometa potrebbe essere colpita da una scarica elettrica dal Sole o disintegrarsi a causa della perdita di materiale fino a una spettacolare esplosione nei pressi dell’atmosfera solare. Non ci saranno  ancora anni di solitudine per la cometa, secondo me, esploderà o si disintegrerà in vicinanza al Sole a causa dell’enorme stress fisico ed elettrico. Inoltre, se la cometa è davvero molto più grande di quando ufficialmente ammesso (50 km? 500 km?), le forze di marea dell’immensa gravità solare dovrebbero quanto meno disgregarla fino a farla scomparire. Non ci resta che attendere, come i persoanaggi di Marquez.

Cometa ISON C/2012 S1 fotografata il 24 novembre 2013 all'alba.

23 novembre 2013

Zoo Sardegna

Il giornalista Gianni Lannes, nel suo blog, riporta la formazione di scie chimiche in questo mese di novembre sulla Sardegn. Facile collegare la cosa con i successivi tragici eventi meteorologici “naturali”. Consideriamo che l’atmosfera è una cosa molto delicata: osservando le previsioni del tempo, basta una variazione di pochi millibar di pressione atmosferica per mutare radicalmente le condizioni meteo. Mentre se variate il pochi millibar la pressione dei pneumatici della vostra auto, ad esempio, non accade assolutamente nulla.

Quindi le scie chimiche di qualche settimana fa sono state propedeutiche al ciclone occorso. Si può ipotizzare che le scie siano servite ad impedire precipitazione in modo che la perturbazione successiva abbia scaricato l’umidità non liberata in precedenza dall’atmosfera. L’incremento della differenza di potenziale ha acrresciuto il fenomeno da forte temporale a ciclone tropicale.

La Sardegna è una regione scarsamente popolata, abitata da genti considerate non ariane, ideale date le sue servitù militari, come immenso zoo dove condurre esperimenti climatici e osservarne le conseguenze sulla poplazione. Prego di notare il profondo razzismo insito nel NWO: quasi tutti i terremoti, maremoti, cicloni con centinaia di migliaia di vittime colpiscono sempre i “terroni” del mondo ossia giapponesi, haitiani, filippini, indonesiani, sardi, pachistani. Curiosamente o meno, tutti gli eventi che hanno colpito di rcente quei paesi sono sospettati di essere di origine artificiale.

Probabilmente la Sardegna viene utilizzata come una mostruosa piattaforma isolana per esperimenti in vivo da parte delle forze armate statunitensi, come le eplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki, dopo cui arrivarono frotte di medici e cineoperatori americani a documentare gli effetti sul territorio e popolazione delle detonazioni.

Sardegna (novembre 2013): scie chimiche .- foto Deriu

Sardegna (novembre 2013): scie chimiche .- foto Deriu

22 novembre 2013

NASA resuscita i morti spaziali

I morti risorgono? Alla Nasa sembra di sì. La sonda Deep Impact lanciata nel 2005 per studiare le comete, dopo essere andata definitivamente perduta, a causa di un baco “tipo millennium bug”, è stata straordinariamente “resuscitata” per osservare la cometa ISON! La cosa rasenta l’incredibile. Come dimostrano i due filmati sotto in cui si spiega che la sonda, dopo avere scattato le immagini irrealistiche dalla collisione di un “impactor” contro la cometa 9P/Tempel, era stata dichiarata irrecuperabile e destinata a fluttuare nello spazio per l’eternità.
Suona perfino bizzarro che ora la rediviva sonda Deep Impact, abile e arruolata, si trovi miracolosamente nella posizione migliore per fotografare ISON C/2012 S1 come se l’ente spaziale americano fosse stato a conoscenza della sua esistenza con dieci anni di anticipo. Come vedete, l’esplorazione spaziale è un’attività ricca di sorprese!


21 novembre 2013

The killshot – Colpo mortale

Dagli anni 70 la CIA e i militari americani iniziarono il progetto Stargate per cercare di sfruttare una dote in possesso di alcune persone capaci di percezioni extrasensoriali (ESP): la visione di eventi futuri o precognizione o premonizione. Il maggiore dell’esercito degli Stati Uniti Ed Dames, utilizzando ingenti fondi fecerali,  fu incaricato di istituire un protocollo reclutando segretamente persone con tali capacità. A un certo punto questi veggenti previdero un evento catastrofico per l’intero pianeta che chiamarono il colpo mortale (The Killshot). I primi tentativi di capire di cosa si trattasse ipotizzarono una guerra nucleare globale ma successivamente l’evento fu focalizzato come un emorme brillamento solare sfortunatamente orientato verso la Terra che la brucerà quasi integralmente. Il limite del remote viewing è l’inabilità di prevedere la data precisa.
Notizia di questi giorni che la cometa ISON C/2012 S1 è stata colpita da un flare solare vicino all’orbita di Mercurio. Alcuni esperti sostengono che avvicinandosi al Sole, la cometa potrebbe attirare gigantesche scariche di plasma caricate elettricamente provenienti dall’astro, come avviene quando un fulmine si scarica a terra o in un condensatore elettico. Nell’approccio, un’immensa scarica elettrica potrebbe scaturire dal Sole verso la cometa, in tale evenienza ISON potrebbe venire distrutta.
Stando al maggiore Dames, i precognitori, non essendo in grado di indicare la data precisa, hanno elaborato una sequenza di eventi antecedenti il killshot: il terremoto in Giappone del 2011 e l’uso di armi nucleari da parte della Corea del Nord, questo fatto deve ancora avvenire, infatti, si terrà a dicembre 2013. Inoltre l’emisfero australe sarebbe il più colpito, pare di capire, col significato che l’evento avviene nei mesi novembre – febbraio quando l’emisfero sud è maggiormente esposto al sole.

Articoli correlati: Alfredo Benni: correlazioni possibili fra tempeste solari e terremoti

20 novembre 2013

Italia, disastri innaturali

Guerra meteorologica in Italiadi Gianni Lannes

Una cosa è certa: madre Natura non c’entra. Dopo aver colpito le Filippine, ora è toccato alla Sardegna. Un evento meteo straordinario per la sua potenza mirata contro questa magnifica isola ferita dall’uomo, ha ucciso 18 persone. Una cosa mai vista, appunto, artificiale nella sua genesi. Certo, in passato ci sono state abbondanti precipitazioni, ma mai di questa intensità e violenza concentrata verso un obiettivo terrestre.
La causa? Un impulso elettromagnetico lanciato per scatenare un ciclone telecomandato. La realtà ha superato la fantascienza da un pezzo. A rimetterci è solo povera gente.

Articoli correlati:Super terremoto Italia previsioneArma sismica colpisce l’Italia?

18 novembre 2013

Gli esseri umani? Non sono originari della Terra. Parola di ecologista

Un ambientalista americano sostiene che gli esseri umani non sono originari del pianeta Terra, ma furono inseriti sul pianeta dagli extraterrestri decine di migliaia di anni fa. Il dottor Ellis Silver ha annotato una serie di caratteristiche fisiologiche per presentare la sua tesi, in un suo nuovo libro, del perché gli esseri umani non si sono evoluti assieme ad altre forme di vita sulla Terra. Si va dagli esseri umani che soffrono di problemi alla schiena – e ciò suggerisce che ci siamo evoluti in un mondo con meno gravità – fino all’avere, molto facilmente, scottature dovute al sole e difficoltà nel partorire. Il dottor Ellis ha indicato che mentre il pianeta soddisfa, nella maggior parte, le necessità degli esseri umani, talvolta non serve agli interessi della specie, così come lo immaginarono gli extraterrestri che ci hanno portato. Nel suo libro, HUMANS ARE NOT FROM EARTH: A SCIENTIFIC EVALUATION OF THE EVIDENCE (Gli umani non sono della Terra: Una valutazione scientifica delle prove), l’ecologista scrive che la razza umana possiede dei difetti che segnala essere “non di questo mondo“. L’umanità è, presumibilmente, la specie più altamente sviluppata sul pianeta, eppure è sorprendentemente inadeguata e mal equipaggiata per l’ambiente medio della Terra, “affetti dalla luce solare, una forte avversione per alimenti di origine naturale, ridicoli alti tassi di malattie croniche, e molto di più“. Il dottor Ellis afferma che gli esseri umani possono soffrire di problemi alla schiena, perché si sono evoluti in un mondo con una minore gravità. Ha anche detto che è strano che le teste dei bambini siano così grandi, e ciò rende difficile per le donne dargli alla luce, col rischio di provocare la morte della madre e del bambino. Nessun’altra specie autoctona di questo pianeta ha questo problema, ha aggiunto. Egli, inoltre, ritiene che gli esseri umani non sono progettati per essere esposti al Sole come lo sono sulla Terra , e che non possono prendere il Sole per più di una settimana o due – a differenza di una lucertola – e non possono stare esposti al Sole tutti i giorni senza problemi. Inoltre, Il dottor Ellis sostiene che gli esseri umani sono sempre ammalati e questo potrebbe essere perché i nostri orologi biologici si sono evoluti per aspettarsi un giorno di 25 ore, come comprovato da ricercatori del sonno. “Questa non è una condizione moderna, gli stessi fattori possono essere monitorati dalla storia del genere umano sulla Terra“, ha detto. Egli suggerisce che i Neanderthal e l’Homo Erectus si incrociarono con un’altra specie, forse proveniente da Alpha Centauri, che è il Sistema Stellare più vicino al nostro Sistema Solare, a circa 4,37 anni luce di distanza dal Sole. Il dottor Ellis ha aggiunto che molte persone sentono di non appartenersi e si sentono come a casa sulla Terra. “Questo suggerisce (almeno per me) che l’Umanità possa essersi evoluta su un altro pianeta, e potrebbe essere stata portata qui come una specie altamente sviluppata“. “Una delle ragioni per questo (…) è che la Terra potrebbe essere un pianeta prigione, dal momento che sembra di essere una specie naturalmente violenta e che staremo qui fino a quando impareremo a comportarci correttamente“, ha detto. “La mia tesi propone che l’Umanità non si è evoluta da quel particolare ceppo di vita, ma si è evoluta altrove e trasportata sulla Terra (completamente evoluta come Homo Sapiens) tra i 60.000 e i 200.000 anni fa“, ha spiegato. Mentre altri scienziati hanno dichiarato che alcuni batteri sono arrivati sulla Terra dallo Spazio, Chris McKay, un astrobiologo della NASA, ha affermato che se si balzasse alla conclusione che sia vita extraterrestre sarà come fare “un grande salto”. Il professore Wainwright, dell’Università di Sheffield ha in programma di approfondire la questione, e crede che la vita non abbia avuto origini sulla Terra e che arrivi costantemente dallo Spazio.
(Traduzione e adattamento a cura di Antonio De Comite tramite Google Translations).

Io penso che l’uomo sia un prodotto d’ingegneria genetica tra una scimmia antropomorfa e un alieno grigio come ho descritto su ArcheoMisteri Magazine di aprile 2013. Basta osservare che gli esseri umani hanno la pelle nuda anche sotto la pianta dei piedi e devono impiegare scarpe. Perchè? Perchè esiste invece folta peluria vicino agli organi genitali di uomini e donne? Forse gli alieni hanno dovuto limitare le modifiche genetiche per non compromettere il lato riproduttivo scimmiesco? E cosa è l’omosessualità? Hanno sbagliato qualcosa?

HUMANS ARE NOT FROM EARTH: A SCIENTIFIC EVALUATION OF THE EVIDENCE

17 novembre 2013

Dove seguire al meglio ISON C/2012 S1 in internet

Due tra i migliori siti per seguire astronomicamente la cometa C/2012 S1 detta ISON dal nome dell’organizzazione che l’ha scoperta.
Questo indirizzo web fornisce la posizione esatta nel firmamento con dati in tempo reale sulla velocità e distanze varie:

http://theskylive.com/ison-tracker

Questo è il sito di Bruce Gary, un astronomo amatore americano, che sta facendo un ottimo lavoro:

http://www.brucegary.net/ISON/

“Per ogni cosa c’è la sua ora e per ogni ora c’è la sua distrazione”

16 novembre 2013

Cometa ISON, visibile a breve a occhio nudo?

La cometa ISON attraversa il momento critico del passaggio intorno al Sole, riuscirà a passarne indenne? Questo lo vedremo a breve, nel frattempo proprio grazie a questo passaggio ravvicinato potremo probabilmente assistere alla prima apparizione della cometa in cielo. In queste ore infatti stanno aumentando fortemente sia la sua produzione di gas, sia la sua luminosità. Infatti, passando vicino al Sole, la cometa si farà molto più brillante, grazie alla sublimazione del ghiaccio di cui è composta.
Cometa ISON  presto visibile

Le possibilità di ammirarla in cielo quindi aumentano giorno dopo giorno e l’ ultima decade di Novembre dovrebbe essere il momento giusto. E sarebbe solo l’antipasto; se il passaggio attorno alla nostra stella riuscirà ad essere indolore il vero spettacolo inizierà verso metà Dicembre quando ISON si troverà vicina alla terra e potrebbe regalare un grande spettacolo in cielo proprio sotto il Natale. (Meteo Magazine)

15 novembre 2013

Marcus Allen e le fotografie lunari

Interessante e istruttiva intervista in HD con Marcus Allen sulla beffa dlla Luna. Allen è inglese e distributore nonchè editore della rivista bimestrale Nexus. Incominciò a interessarsi di sbarchi lunari sicchè, essendo fotografo, aveva notato delle anomalie nelle immagini prodotte dalla Nasa durante le missioni Apollo. Buona visione!

14 novembre 2013

UFO Mystery Digest n° 1 – novembre 2013

Nuova iniziativa editoriale di Roberto Pinotti. In edicola una nuova rivista dal titolo UFO Mystery Digest a soli 2 euro. Il numero uno, da collezione, è in italianio mentre la rivista regolare si pubblicherà in lingua inglese per il mercato internazionale. Rimarranno invariati UFO International Magazine e ArcheoMisteri Magazine. Per tutte le riviste sono previste varie formule d’abbonamento. Buona lettura!

UFO Mystery Digest n° 1 - novembre 2013

13 novembre 2013

Il mistero di Krzywy Las

Nella Polonia occidentale, a circa 4 chilometri da Gryfino vicino la centrale elettrica Dolna Odra, una sconvolgente visione appare agli occhi. Una foresta di 400 alberi, formata da conifere di pini, è completamente ripiegata a 90° alla base dei tronchi. Tutti gli alberi circostanti, cresciuti nei 30 ettari della zona boschiva, non presentano nessuna stranezza, mentre le piante modificate sono tutte piegate verso nord. Il mistero sulla foresta uncinata o danzante s’infittisce, cominciano a crearsi leggende ed ipotesi ma ancora ad oggi non è stata svelata la vera causa della formazione di tale crescita. Gli alberi vennero piantati negli anni 30 dello scorso secolo, prima dello strano cambiamento di direzione nella crescita, per 7 anni si svilupparono in modo normale.
Le prime ipotesi furono che gli agricoltori della zona, avessero piegato manualmente gli alberi, in età giovane, così da poter utilizzare il legno curvo per la costruzione delle lame delle slitte o per mobili, ma la cosa assurda è che non vennero mai adoperati. La gente del posto non ha una spiegazione plausibile a questa teoria nonostante gli alberi non siano così vecchi da non averne un ricordo. Si pensò, così, che fosse stata una nevicata, ad aver sepolto le giovani piante, che soggette al peso della neve, crebbero in orizzontale, per poi una volta scoperte continuare la crescita in verticale. Analizzando i pini, si evidenziava, inoltre, che alle piante in età giovane erano stati tagliati dei rami, poiché osservandone i primi nodi alla base, si desumeva che questi erano abbastanza vecchi.
Una spiegazione può essere di tipo ufologico. Forse una tecnica extraterrestre per piegare le piante di grano a disegnare i famosi “cerchi” può essere stata impiegata sperimentalmente in questa foresta polacca nel tentativo di produrre “cerchi nella foresta”. Questa è una spiegazione plausibile quanto le altre. Infatti, studi condotti in Inghilterra sulle piantine di grano pigate a 90 ma mai spezzate, dentro i cerchi, hanno dimostrato che esse continuano a crescere orizzontalmente in un movimento completamente innaturale e inspiegabile.

Il mistero di Krzywy Las

11 novembre 2013

ISON C/2012 S1 si sta attivando?

La cometa ISON si riscalda: la chioma si ingrossa e la coda si sdoppia
ISON comincia a dare i brividi sulla pelle degli appassionati. Con tutti i telescopi terrestri puntati su di essa e a sole tre settimane dal suo perielio, la visitatrice del Sistema Solare mostra significative modifiche nella sua struttura, soprattutto la coda che ormai si estende per una lunghezza pari al diametro della Luna piena.


LA COMETA ISON è finalmente osservabile al BINOCOLO
La cometa ISON sta rapidamente aumentando di luminosità mentre si avvicina al Sole. Sono molteplici gli osservatori che in questi giorni riferiscono di averla individuata con binocoli. “Ho finalmente visto la Cometa ISON per la prima volta con piccoli binocoli! ” dice pilota Brian Whittaker . Stava volando 38.000 piedi sopra il Mar Mediterraneo su 8 novembre quando ha ripreso questa immagine che mostra dove cercarla : (Dove osservare la cometa ISON C/2012 S1 in Italia
)

Dove cercare ISON nel cielo

9 novembre 2013

Satellite GOCE verso la Terra, non succederà niente

GOCE IN DIRETTA Clicca qui

Satellite  Goce  verso la Terra

(AGI) – Roma, 9 nov. – Esiste la possibilita’ della caduta sull’Italia di frammenti del satellite denominato GOCE (Gravity Field and Steady State Ocean Circulation Explorer) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che sta rientrando sulla Terra. Era stato lanciato il 17 marzo 2009 con l’obiettivo di produrre una mappa gravitazionale, precisa e ad alta risoluzione, del geoide terrestre. Nell’ultimo aggiornamento fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ai membri del gruppo costituito per monitorare l’evoluzione della situazione e composto da tecnici del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, dell’ASI stessa, del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, dell’ENAV, dell’ENAC, di ISPRA, del Comando Operativo Interforze e del Friuli Venezia Giulia in rappresentanza di tutte le Regioni, la finestra temporale ipotizzata per il rientro incontrollato del satellite e’ stata spostata in avanti rispetto alle precedenti comunicazioni, aprendosi alle 22 di oggi, sabato 9 novembre, e chiudendosi alle 13 di lunedi’ 11. Secondo la Protezione civile: “Rimane, comunque, alta l’incertezza sia sul comportamento che terra’ GOCE sia sulla traiettoria che seguira’ nel suo rientro incontrollato poiche’, pur essendo senza carburante, non ha ancora perso il controllo del suo assetto. L’ESA prevede che la maggior parte di GOCE, che non contiene materiale pericoloso, si disintegrera’ nell’atmosfera e che solo alcune parti (di cui la piu’ pesante non dovrebbe superare i 95 kg) potrebbero resistere fino all’impatto con la superficie terrestre”. Dunque, “quando e dove gli eventuali frammenti del satellite cadranno sulla terra – rileva la Protezione Civile – non puo’ ancora essere previsto. Al momento, all’interno dell’arco temporale che va dalla sera di oggi alla tarda mattinata dell’11, non e’ ancora possibile escludere la remota possibilita’ che uno o piu’ frammenti del satellite possano cadere sul nostro territorio. Le finestre di interesse per l’Italia sono, per ora, tre: dalle 8.26 alle 9.06 di domenica, 10 novembre, coinvolgendo potenzialmente il Centro-Nord (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna); dalle 19.44 alle 20.24 sempre di domenica interessando potenzialmente i territori di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Sardegna; dalle 7.48 alle 8.28 di lunedi’ 11 novembre, periodo per il quale non sono ancora disponibili informazioni poiche’ sono ancora in corso le elaborazioni delle traiettorie possibili da parte di ASI”. (AGI)

State tranquilli che non succederà niente. In Italia ci sono 10 morti al giorno in incidenti stradali, preoccupatevi perciò se dovete mettervi a guidare piuttosto che del satellite cadente. Non vi è probabilità maggiore che i pezzi, se arrivano al suolo, colpiscano l’isola di Pasqua piuttosto che l’isola pedonale della vostra città. Questi cavernicoli della protezione civile devono giustificare la percezione del loro emolumento statale.

8 novembre 2013

Come produrre un catastrofico terremoto artificiale

Stufi di collezionare francobolli o tappi di bottiglia? Ecco un suggerimento per un nuovo passatempo. Addirittura su un canale “attendibile” come History Channel, viene mostrato come si ottiene un sisma artificiale. Come descritto nel video, in una zona propensa a terremoti con soli 30 watt di onde ELF (Extremely Low Frequency) si possono produrre terremoti. L’esperto nel filmato dice che nella primavera del 1987 in Oregon, accidentalmente provocarono un terremoto di 4 – 4,5 gradi della scala Richter mentre stavano cercando petrolio e gas. La questione è: se con 30 watt di ELF (3 – 30 Hz) si può provocare un sisma, anche del quarto grado, con 300 o 3000 watt che succede in una zona già simicamente instabile? Basta trovare la frequenza giusta e un’energia di attivazione sufficiente. Nessun magistrato indagherà, tranquillizzatevi, i sismi ufficialmente sono solo naturali e i giornali scriveranno che si tratta di un castigo di Dio. Notare come la forma dell’antenna impiegata per il sondaggio sia simile a quelle di HAARP e, incredibilmente, il filmato mostra pure HAARP come potrebbe causare un megaterremoto. HAARP in Alaska è capace di 3,6 Megawatt (3.600.000 watt).
Questa possibilità porta acqua al mulino della teoria del sismologo faentino Raffaele Bendandi, secondo la quale la sommatoria dell’attrazione gravitazionale esercitata dai corpi celesti, pur tenue, provoca scosse telluriche. E smentisce il professor Enzo Boschi, uno dei capataz dell’INGV, per cui mancherebbe la quantità di energia per avallare la teoria bendandiana. Quando invece bastano pochi watt di onde a bassissima frequeza, nelle condizioni opportune, per generare un terremoto avvertibile anche a grande distanza.

7 novembre 2013

Tutti pronti per la cometa ISON C/2012 S1

Ormai ci siamo, tra pochi giorni la Cometa ISON inizierà ad essere visibile ad occhio nudo. La “cometa del secolo” raggiungerà il suo massimo avvicinamento al sole il 28 novembre 2013, ed è proprio in quel momento che se la cometa sopravviverà al passaggio potrà illuminarsi fino a raggiungere una magnitudine apparente di – 8° / – 10° (stime precedenti la davano a – 14°). Se tutto andrà come previsto la cometa regalerà uno spettacolo mozzafiato almeno fino a fine dicembre! Nessun pericolo per la Terra anche se il nostro pianeta probabilmente passerà attraverso la coda di Ison tra fine dicembre e metà gennaio. (RadioRMT)

In realtà, io non sarei così ottimista, ci rifletterei prima di scrivere queste cose, in considerazione anche del fatto che sembra ISON stia modificando la sua traiettoria, il che potrebbe significare che sta per frantumarsi.
Dove osservare la cometa ISON C/2012 S1 in Italia

ISON C/2012 S1 5 - 11 - 2013

6 novembre 2013

Nello spazio in mongolfiera, un viaggio senza precedenti

La società World View, nel giro di tre anni sarà pronta a portare i passeggeri nello spazio a bordo di una mongolfiera
Un viaggio in mongolfiera oltre la stratosfera per osservare il Pianeta Terra dall’alto, questo è il progetto in corso di realizzazione che sta eseguendo la società World View. Il viaggio consisterà nel montare a bordo di una mini stazione spaziale, la quale, attaccata ad una mongolfiera comincerà a salire verso lo spazio, proponendo un panorama mozzafiato. Una volta arrivati si osserverà per qualche minuto il pianeta dall’alto e si comincerà la discesa attraverso un paracadute. La mongolfiera sarà alimentata ad elio e durerà circa novanta minuti, il tempo per arrivare su e riscendere. I costi di certo non sono bassi, il prezzo richiesto è di 75.000 dollari a persona ed ogni viaggio potrà ospitarne otto persone le quali potranno anche gustarsi un drink nel bar interno.

Mongolfiera nello spazioIl presidente della società Jane Poynter, ha detto “ sicuramente faremo vivere al nostro cliente un’esperienza naturale che cambierà la sua vita , vedere la Terra sospesa nel vuoto dello spazio non avrà precedenti. Naturalmente tutto il progetto è approvato dalle autorità dell’aviazione civile e del veicolo spaziale statunitense . Qui di seguito il video mozzafiato che illustra le caratteristiche del viaggio. (Meteo Magazine)

C’è da essere curiosi. Sì, perché da lassù si vedranno le stelle e allora succederà un bel quarantotto con gli astronauti delle missioni Apollo che hanno sempre asserito di non riuscire a vedere le stelle neanche dalla superficie lunare. Il problema delle stelle è affrontato nel mio ultimo articolo ora in edicola su UFO International Magazine n° 10.

4 novembre 2013

Ipotesi allarmante: si prepara una guerra atomica

Amitai Etzioni ha posto una domanda importante: «Chi ha autorizzato i preparativi di una guerra contro la Cina?». Etzioni afferma che il piano bellico non è il tipo di piano d’emergenza che potrebbe rendersi disponibile per un evento improbabile. Etzioni riferisce inoltre che il piano di guerra del Pentagono non è stato ordinato, e neanche rivisto, dalle autorità civili Usa. Siamo di fronte ad un esercito statunitense “neoconizzato”, che danneggia gli americani e il resto del mondo. Etzioni ha ragione nel dire che si tratta di una decisione di grande importanza presa da un esercito “neoconizzato”. La Cina è ovviamente cosciente del fatto che Washington si sta preparando per una guerra. Se il “Yale Journal” lo sa, anche la Cina lo sa. Se il governo cinese è realistico, è consapevole del fatto che Washington sta pianificando un attacco nucleare preventivo contro la Cina. Nessun altro tipo di guerra avrebbe senso dal punto di vista di Washington. La “superpotenza” non è mai stata capace di occupare Baghdad e dopo 11 anni di guerra è stata sconfitta in Afghanistan da poche migliaia di talebani lievemente armati. Sarebbe la fine, per Washington, buttarsi in una guerra convenzionale contro la Cina. Quando la Cina era ancora un paese primitivo del Terzo mondo, ha combattuto l’esercito americano in Corea, portandolo a una situazione di stallo. Oggi la Cina è la seconda economia del mondo e sta rapidamente superando l’economia fallimentare statunitense, distrutta dalla delocalizzazione del lavoro, dalle frodi dei bankster e dai tradimenti congressuali e aziendali. Il piano del Pentagono per la guerra con la Cina si chiama “Battaglia aeronavale”. Presenta “forze aeree e navali interoperabili, che possono eseguire attacchi mirati integrati e correlati per disturbare, distruggere e sconfiggere le capacità del nemico di difesa contro gli accessi al territorio”. Sì, cosa significa? Significa molti miliardi di dollari in più a beneficio del complesso militare e di sicurezza, dal momento che il 99% è composto da truppe in loco. È anche chiaro che questo gergo senza senso non può sconfiggere l’esercito cinese. Ma questo tipo di ostentato dispiegamento di forze armate può portare alla guerra. E se gli idioti di Washington iniziano una guerra, l’unico modo in cui possono vincere è con le armi nucleari. Le radiazioni, ovviamente, ucciderebbero anche gli americani. La guerra nucleare è sull’agenda di Washington. L’avvento dei nazisti neoconservatori ha rigettato gli accordi di disarmo nucleare fatti da Reagan e Gorbaciov. Lo straordinario, alquanto veritiero libro del 2012 di Oliver Stone e Peter Kuznick, dal titolo “La Storia non detta degli Stati Uniti”, descrive come nel periodo post-Reagan gli attacchi nucleari preventivi siano diventati la prima opzione di Washington. Durante la Guerra Fredda, le armi nucleari avevano uno scopo difensivo. L’obiettivo era quello di evitare un conflitto nucleare tra Usa e Urss, entrambe dotate di potere di rappresaglia per garantire una “distruzione reciproca assicurata”. Questo significava che le armi nucleari non avevano alcun vantaggio offensivo per nessuna della due parti. Il collasso dei Soviet ed il focus della Cina sulla sua economia piuttosto che sul suo esercito hanno portato ad un vantaggio negli armamenti nucleari statunitensi che, secondo alcuni personaggi alla Dottor Stranamore, Keir Lieber e Daryl Press, fornisce a Washington la possibilità di attaccare per primo. Lieber e Press scrivono che «il rapido declino dell’arsenale russo e il glaciale ritmo di modernizzazione delle forze nucleari cinesi» hanno creato una situazione nella quale né la Russia né la Cina potrebbero rispondere all’attacco di Washington. La “Battaglia aeronavale” del Pentagono e l’articolo di Lieber e Press sul “Foreign Affairs” hanno informato la Cina e la Russia circa il fatto che Washington sta valutando un attacco nucleare preventivo contro entrambi i paesi. Per assicurasi l’incapacità della Russia di rispondere, Washington sta piazzando missili anti-balistici sui confini russi in violazione dell’accordo Usa-Urss. Dato che la stampa americana è il ministero della propaganda di un governo corrotto, il popolo americano non ha idea del fatto che una Washington “neoconizzata” stia preparando una guerra nucleare. Gli americani non sono consapevoli di questo, come non lo sono della recente dichiarazione dell’ex presidente Jimmy Carter, diffusa solo in Germania, in cui afferma che gli Stati Uniti non sono più una democrazia funzionante. La possibilità che gli Stati Uniti inizino una guerra nucleare è diventata realtà 11 anni fa, quando nel 2002 il presidente George W. Bush, su incoraggiamento di Dick Cheney e dei neocon che dominavano il suo regime, firmò la Nuclear Posture Review. Questo documento neoconservatore, firmato dal più idiota dei presidenti americani, ha causato la costernazione e la condanna da parte del resto del mondo e ha lanciato una nuova corsa agli armamenti. Il presidente russo Putin ha immediatamente annunciato che la Russia avrebbe speso quanto necessario per mantenere la capacità di rappresaglia nucleare. I cinesi hanno mostrato tutto il loro valore mandando in orbita un satellite con un missile. Il sindaco di Hiroshima, città vittima di un enorme crimine di guerra americano, ha dichiarato: «Il Trattato di non-proliferazione nucleare, il principale accordo internazionale per l’eliminazione delle armi nucleari, è sul punto del collasso. La causa primaria è la politicanucleare statunitense, la quale, dichiarando apertamente la possibilità di un attacco preventivo e richiedendo il ripristino della ricerca sulle bombe atomiche da zaino e sulle altre cosiddette “armi nucleari funzionanti”, sembra adorare le queste armi come Dio». Sondaggi da tutto il mondo mostrano che Israele e Usa sono viste come le due più grandi minacce alla pace ed alla vita sulla Terra. Tuttavia, questi due governi totalmente illegali camminano impettiti facendo finta di essere “le più grandi democrazie del mondo”. Nessuno dei due governi accetta l’obbligo di rispondere al diritto internazionale, ai diritti umani, alle Convenzioni di Ginevra o alla loro stessa legge interna. Gli Usa e Israele sono governi criminali, un ritorno all’era di Stalin e Hitler. Il secondo dopoguerra è iniziato con Washington e Israele. Nessun altro paese ha ambizioni espansionistiche imperialiste. Il governo cinese non ha attaccato Taiwan, cosa che avrebbe potuto fare quando voleva. Il governo russo non ha attaccato gli ex territori russi, come la Georgia, la quale, provocata da Washington a lanciare un attacco, è stata travolta all’istante dall’esercito russo. Putin avrebbe potuto impiccare la marionetta georgiana di Washington e re-incorporare la Georgia alla Russia, che gli è appartenuta per secoli e che molti pensano ancora gli appartenga. Negli ultimi 68 anni, la maggior parte delle aggressioni militari possono essere attribuite a Usa e Israele. Tuttavia, questi due iniziatori di guerre fanno finta di essere vittime delle aggressioni. È Israele ad avere un arsenale nucleare illegale, non riconosciuto e inspiegabile. È Washington che ha preparato un piano di guerra basato su un attacco nucleare preventivo. Il resto del mondo fa bene a guardare a questi due governi criminali e inaffidabili come delle dirette minacce al pianeta.

(Paul Craig Roberts, “Le due finte democrazie minacciano la vita sulla terra”, intervento pubblicato su “Lewrockwell.com” e ripreso da “Come Don Chisciotte” il 31 luglio 2013. Craig Roberts è stato al governo dell’economia Usa sotto la presidenza di Ronald Reagan; Amitai Etzioni, citato da Roberts, è un sociologo israelo-statunitense). Fonte:  http://www.libreidee.org

L’ipotesi non è campata per aria, appare logica, gli USA hanno i forzieri vuoti e gli arsenali (nucleari) pieni, non hanno alternative. E vi dirò di più. Essendo Obama un buratino dei poteri forti, secondo me, lo potrebbero immolare in un “vile attentato” come casus belli per scatenare il conflitto. In modo da giustificare una reazione rabbiosa, di fronte all’opinione pubblica, contro chi avesse assassinato un presedente “equosolidale”. Queste sono cose che io già scrivevo prima che Barry Soetoro alias Barack Obama fosse eletto nel 2008.

Ipotesi allarmante: si prepara una guerra atomica.

3 novembre 2013

Cerchi nel grano comparsi in Brasile

Ieri 2 novembre 2013, sono apparsi misteriosi cerchi nel grano in Brasile, precisamente nella zona di Ipuaçu nella zona ovest dello stato di Santa Catarina tra Paranà e Rio Grande do Sul. Il fenomeno si ripresenta per il sesto anno consecutivo e sempre a cavallo tra ottobre e novembre. Come evidenzia il filmato, alcuni testimoni sono sicuri dell’origine non umana dei disegni avendo osservato oggetti volanti non identificati. Sembra che i disegni siano due, distanti più di un km l’uno dall’altro, e grandi come un campo da calcio, termine di paragone inequivocabilmente brasiliano.

(Fonte: http://thoth3126.com.br/brasil-crop-circle-em-s-catarina-de-novo-em-ipuacu/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=brasil-crop-circle-em-s-catarina-de-novo-em-ipuacu )

Cerchi nel grano comparsi in Brasile

Cerchi nel grano comparsi in Brasile

2 novembre 2013

UFO International Magazine – ottobre 2013

UFO International Magazine n° 10 – ottobre 2013, diretto da Roberto Pinotti, è in edicola. Dopo un anno e oltre, torno a scrivere di beffa della Luna con un articolo della serie LUNA & NASA dal titolo “le stelle a volte rispuntano”. Cerco di dipanare l’annosa questione della mancanza delle stelle nelle foto lunari scattate durante le missioni Apollo. Questo nuovo pezzo non è compreso nel mio libro LUNA & NASA il sogno proibito. Buona lettura.

UFO International Magazine - ottobre 2013