Coronavirus: ecco come hanno nascosto un castigo di Dio

La spinta maggiore degli adoratori del tizio cornuto è quella di nascondere l’esistenza di Dio, quindi, dell’Inferno. Logicamente, anche delle sue punizioni. Dalla intronizzazione della Pachamama in Vaticano, da arte del massone Bergoglio, la pandemia si è scatenata. I poteri occulti hanno una velocità di reazione notevole, però.
Quando c’è stato un focolaio in Cina, hanno preso spunto dal romanzo di Dean Koontz Gli occhi dell’oscurità:


Nella razza gialla, per ora, il virus ha colpito blandamente come si constata in Giappone, Corea del Sud, Taiwan e presumibilmente Cina.
Così fecero anche per inscenare l’affondamento del Titanic, nel 1912, ispirato a un romanzo di 14 anni prima intitolato Il naufragio del Titan:

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Wreck_of_the_Titan:_Or,_Futility

Il Titanic fu intenzionalmente affondato in quanto nave gigante costruita dai giganti della Tartaria.

Il virus era già presente in Italia nell’autunno 2019. La storiella di Codogno, Vò e del “paziente zero” è una becera messa in scena atta a giustificare una narrazione incredibile nel senso di non credibile.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/11/covid-una-paziente-zero-in-italia-gia-nel-novembre-del-2019-lo-studio-delluniversita-statale-di-milano/6061754/


I morti da virus sono molti di più di quanto ammesso ufficilamente. Satana deve a tutti i costi convincere di avere il mondo ai suoi piedi, di avere tutto sotto controllo.
Pensate solamente a i numeri dell’India, dati ufficiali assolutamente inventati. Giornalisti indiani hanno dimostrato che il numero delle vittime è enormemente superiore alle cifre ufficiali:

https://www.newyorker.com/news/q-and-a/indias-uncounted-covid-19-deaths

Ne è prova, la morte proprio di centinaia di giornalisti indiani caduti nella trappola della sottostima e minimizzazione voluta dai massoni che governano l’India. Massone era anche Gandhi (come ricordato anche in una canzone):

https://www.theguardian.com/membership/2021/may/03/india-covid-deaths-crisis-kumbh-mela

Il Gange è la tomba liquida di migliaia e migliaia di poveracci deceduti da virus senza conto. Alla prossima piena del fiume, molti cadaveri finiranno sui campi coltivati generando la carestia di cui la Bibbia parla.
Nessuna cura è particolarmente efficace contro un castigo di Dio. Anche il vaccino è una finzione, non funziona e non funzionerà mai. Perciò, hanno escogitato l’emerita balla delle “varianti” nel caso scoppiasse un’epidemia fra i già vaccinati. Però, la puntura causa un sacco di vittime giovani, altrimenti risparmiate dal virus, e sarebbe utile a fungere da “marchio della bestia”.
E forse lo è davvero.
Infine, incitano la popolazione a uscire e viaggiare. In modo tale che, accentuata la curva dei contagi, potranno biasimare gli “assembramenti”.

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