Raffaele Bendandi

Si possono prevedere i terremoti?
Un faentino di nome Raffaele Bendandi, scienziato autodidatta che nacque nel 1893 e morì nel 1979, elaborò un metodo di predizione. Egli acquistò notorietà perché attraverso studi e macchine da lui progettate precognizzava i fenomeni sismici.

Secondo lui i terremoti, alla stregua delle maree, sono provocati da congiunzioni astrali e in tale modo prevedibili. La configurazione dei pianeti e della Luna nel cielo possono influenzare la genesi dei sismi. La sua convinzione era corroborata nello studio del passato “Perchè sono sicuro del mio fatto?” diceva “perchè sono riandato negli anni remoti fino all’era volgare e ho trovato più di 20mila fenomeni, la garanzia che il metodo è buono lei l’ha guardando nel passato“.

Raffaele Bendandi

Raffaele Bendandi

Come detto, Bendandi acquisì notorietà perché azzeccò l’accadere di alcuni terremoti come quello della Marsica del 13 gennaio 1915.
Clamoroso il caso nel quale, il 23 novembre 1923, egli si recò al notaio Savini di Faenza di fronte al quale scrisse una previsione per un sisma che avrebbe dovuto avvenire all’inizio dell’anno successivo, esattamente il 2 gennaio 1924 nelle Marche. Il terremoto ebbe luogo veramente ma il 4 gennaio, con due giorni di ritardo.
Predisse anche il sisma del Friuli del 6 maggio 1976 ma i suoi avvertimenti rimasero inascoltati.

Di recente Raffaele  Bendandi è tornato alla ribalta delle cronache a causa di due previsioni riguardanti la città di Roma di cui una imminente. Secondo questa interpretazione l’11 maggio 2011 l’Urbe sarà colpita da una forte scossa di terremoto e un altro sisma devastante la colpirà, assieme a molte parti del mondo, tra il  5 ed il 6 aprile del 2012. Nel periodo aprile maggio 2011 cinque pianeti  (Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno) saranno allineati anche se non in modo perfettamente geometrico.
Tuttavia, studiosi di Bendandi negano che egli abbia mai fatto questa profezia specifica.

Che cosa pensare?
Certamente l’ipotesi di Bendandi che gli astri influenzino anche la crosta terrestre, oltre ai corpi idrici, è del tutto plausibile. Così come che le congiunzioni e disgiunzioni astrali possano sommarsi o sottrarsi nelle energie in gioco di carattere gravitazionale. Nel 2012 sembra certo che vi sarà un grande allineamento cosmico epocale.

In che cosa consisterà?
La nostra galassia, la Via Lattea, ha forma di un disco a spirale piuttosto appiattito che ruota su se stesso spinto da un gigantesco buco nero posto al suo esatto centro.

Ora, immaginando la Terra con tutto il sistema solare muoversi verso il sopra e il sotto di questo piatto e,  per continuità,  trovarsi a un bel punto esattamente nel mezzo dello spessore, equidistante tra il sopra e il sotto, ossia sul piano galattico.
La conseguenza ipotizzata di tale concentrazione di energia gravitazionale in quel punto provocherebbe inversioni dei poli magnetici e loro migrazione geografica così come grandi cataclismi anche registrati in antichissimi testi inclusa la Bibbia.

Certo che  II – V – II è una combinazione dal significato cabalistico esoterico molto terrestre che ha poco a che vedere con gli allineamenti astrali.
Staremo a vedere che succede. La teoria di Raffaele Bendandi nel libro: LA LUNA DI CARTA.