Archive for ‘Misteri lunari’

7 Maggio 2023

Olografia imperante in cielo

Dai raggi crepuscolari, alle due lune, a stelle e pianeti visibili attraverso il disco lunare. Il cielo è un grande schermo olografico anche se parecchi fanno ancora fatica a capirlo. Non ci sono oggetti solidi lassù ma soltanto luci.
Ad esempio, le autentiche fotografie delle eclissi solari mostrano che la luce del sole filtra attraverso la Luna che è traslucida ossia semitrasparente.

19 aprile 2023

Il nuovo palcoscenico lunare?

Sapete che mi fa venire in mente? Che stiano preparando un altro vasto palcoscenico lunare per simulare gli allunaggi di Artemis. E Musk si chiede se potrà utilizzare le stesse scenografie per il suo di falso atterraggio sulla Luna. Sarebbe un bel risparmio di soldi per SpaceX.
Ma dove si trova ‘sto posto?
Per Bill Kaysing, si trattava di Area 51, ai tempi delle missioni Apollo, è probabilmente li riprenderebbero lì dentro anche i nuovi sbarchi, con nuovi scenari, c’è da augurarsi più credibili.
Ci sarebbe poi la testimonianza raccolta da Bart Sibrel secondo cui le riprese dell’Apollo furono effettuate nel giugno ’68 nella base militare di Cannon vicino a Clovis,sempre nel Nuovo Messico.

17 marzo 2023

Gli Stati Uniti cercano di chiudere TikTok

Era logico, TikTok sta crescendo troppo, sta tarpando le ali al tentativo di rilanciare Twitter. Il problema di TikTok è che non è controllato dagli USA e, quindi, non asservito al NWO a stelle e strisce. Dicono che spia per conto della Cina. Verosimile, ma è esattamente ciò che fanno Facebook, Google, Instagram ecc. per conto della CIA.
Se mai sarà, in Italia a condurre la battaglia “equo-solidale antirazzista” contro TikTok saranno gli agenti degli americani, i soliti che cito sempre. Il motivo vero è evidentemente che, su quella piattaforma, cose quali terra piatta, 11 settembre, sbarco sulla Luna e la “corsa agli sportelli” della recentissima crisi bancaria non sono meticolosamente censurate.
Bisogna vedere se ci riescono poi, sicché la rete internet è talmente ramificata che potrebbero creare un effetto boomerang.

17 marzo 2023

Venere e Luna smontano Copernico

Venere a sinistra accanto alla Luna piena.

Una fotografia inequivocabile: la Luna piena con accanto il pianeta Venere. Modello eliocentrico distrutto in un solo colpo.
Dunque, se la Luna è piena i Sole è alle nostre spalle quando la guardiamo. Ciò significa che anche Venere dovrebbe trovarsi dietro di noi essendo un pianeta interno cioè più vicino al Sole della Terra. Non può essere visibile vicino alla Luna a distanza di milioni di km di più della Terra. Una volta si pensava che Venere al mattino e alla sera fossero due corpi diversi e probabilmente lo sono. Conoscenze arcaiche che sono andate perdute.
Anomalia simile è la visione della Luna piena accanto al sole.

11 marzo 2023

Conferenza di Bardolino – il locale

Ieri mi sono recato per un sopralluogo al Floor di Bardolino ove si terrà la conferenza del 26 marzo ’23.
Dunque, il locale è ampio anche se, per la visione dello schermo, il numero degli ospiti sarà limitato a 60. Si pranza a buffet con posti seduti e riservati ai partecipanti alle ore una circa. Per tutta la durata della conferenza, il locale rimarrà chiuso per i normali clienti.

La pagina Facebook del Floor: https://www.facebook.com/FLOORClubRestaurant/

COME RAGGIUNGERE IL FLOOR: Provenendo da sud, est od ovest l’uscita autostradale è Peschiera del Garda (A4). Per chi proviene da nord, l’uscita più vicina è Affi. Adiacente il locale v’è un ampio parcheggio a pagamento:

Ci sono due grandi terrazze sovrastanti la sala principale. Per ogni altra informazione, contattate pure me o Luciano Saurini.
Per la Cena Sociale coi Relatori, mi auguro Luciano trovi un posto più tranquillo dato che si tratta di un bar-discoteca la sera con musica.

9 marzo 2023

Conferenza di Bardolino – Relazione di AJ van Weereld

introduzione

MKUltra un esperimento di controllo mentale della CIA e del governo degli Stati Uniti, hanno dovuto ammettere negli anni ’70 che il progetto era operativo negli anni ’50, ’60 e ’70.
La CIA ha distrutto quasi tutta la documentazione relativa a MKUltra e ha affermato che si trattava di un esperimento più o meno fallito, ma lo era?
Nella mia presentazione farò il collegamento tra gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra.
Nella mia presentazione farò il collegamento tra gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra.
Dimostrerò che MKUltra è stato un grande successo convincendo (lavando il cervello) il mondo (TU), hanno fatto atterrare un uomo sulla luna.
L’introduzione del libro di Bill Kaysing “We Never Went To The Moon”.
Un articolo del “Knight Newspaper” del 14 giugno 1970 chiedeva a 1721 persone in sei diverse città se credevano davvero che gli astronauti statunitensi fossero stati sulla luna e ritorno.
Secondo il giornale un numero consistente non ci credeva.
“Le ragioni più comuni fornite dagli scettici erano che gli Stati Uniti l’hanno fatto per ingannare i russi e i cinesi,…….”
Gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra voi eravate l’esperimento!

NOTA AJ parlerà in inglese. Il suo canale Twitter: https://twitter.com/awe_130

25 febbraio 2023

Che cos’era Mkultra, il programma di controllo mentale della Cia

L’esperimento sulla sifilide di Tuskegee non fu certamente l’unico caso di sperimentazione umana eticamente inaccettabile. Un altro esempio è costituito da Mkultra, il cosiddetto programma di controllo mentale della Cia citato ultimente anche dalla serie televisiva Stranger Things. Purtroppo l’inquietante realtà di questi esperimenti è messa secondo piano rispetto ai fattoidi fagocitati dalla narrativa complottista.

Oggi infatti Mkultra fa rima con candidato manciuriano, ovvero il mitico assassino programmato, tramite lavaggio del cervello, per fare fuori personaggi politicamente scomodi senza che i mandanti vengano coinvolti. Per il complottista che è in noi è diventato facile accettare che, per esempio, John Lennon sia stato assassinato proprio in questo modo: altrimenti per quale altro motivo Mark David Chapman aveva con sé il Giovane Holden di J. D. Salinger quando venne arrestato? Era sicuramente il grilletto psicologico scelto dalla Cia! Eppure queste operazioni hanno ben poco a vedere con Hollywood, fantascienza e fantapolitica, e molto con l’etica, il rapporto tra scienza e potere, e i pericoli di sacrificare i diritti umani sull’altare della sicurezza.

Il mito del lavaggio del cervelloIl termine brainwashing è stato coniato nel 1950 dal giornalista Edward Hunter, secondo il quale era una letterale traduzione del cinese hsi-nao, con la quale i maoisti indicavano le tecniche di riforma del pensiero. In realtà il termine non aveva alcun significato politico in Cina e Hunter non era solo un giornalista: esperto di propaganda, aveva lavorato per l’Office of Strategic Services, antesignano della Cia, e proseguì l’anticomunismo sulla carta stampata.

Hunter raccontava che in Corea e in Cina i prigionieri di guerra americani erano sottoposti a raffinate tecniche controllo mentale, tali da cambiare il loro atteggiamento verso gli Stati Uniti d’America. Solo così potevano spiegare quei soldati americani che avevano avevano voltato le spalle al loro paese, denunciando per esempio l’impiego di armi chimiche in Corea (una bufala, anche se era vero che tali armi venivano studiate). Gli articoli e i libri di Hunter offrirono al pubblico a una nuova paranoia: i comunisti andavano oltre la propaganda: possedevano droghe e tecniche scientifiche in grado di controllare ogni singolo individuo. ( https://www.wired.it/scienza/medicina/2016/08/26/mkultra-controllo-mentale-cia/ )

Di questo argomento parlerà AJ van Weereld durante la conferenza del 26 marzo a Bardolino in relazione allo sbarco sulla Luna. AJ parlerà in inglese. Anche Bill Kaysing aveva parlato di “lavaggio del cervello” degli astronauti.

13 gennaio 2023

In Francia un giovane su sei pensa che la Terra sia piatta

Nel sondaggio condotto dall’istituto di ricerca Ifop emerge anche che il 19 per cento pensa che le piramidi d’Egitto siano state create dagli alieni

In Francia un giovane su sei nella fascia di età compresa tra gli 11 e i 24 anni pensa che la terra sia piatta. È quanto emerge da un sondaggio condotto dall’Istituto francese dell’opinione pubblica (Ifop). Il 27 per cento sostiene che “gli essere umani non sono il frutto di una lunga evoluzione di altre specie” ma sono stati “creati da una forza spirituale”. Il dato sale al 71 per cento tra i musulmani. Il 19 per cento, invece, pensa che le piramidi d’Egitto siano state create dagli alieni, mentre il 20 per cento sostiene che “gli americani non sono mai andati sulla luna”. ( https://www.agenzianova.com/news/francia-un-giovane-su-sei-pensa-terra-piatta/ )

Se la notizia è vera (non saprei), certamente molto dipende dalla potente africanizzazione della Francia in cui la maggior parte dei giovani sono di origine straniera. Lo si è osservato di recente anche ai mondiali di calcio. La Francia è un paese estremamente laicizzato e scientificamente conformista, penso che a livello di giovani di razza bianca la percentuale di terrapiattisti sia scarsa.

12 dicembre 2022

Il veicolo spaziale Orion della missione Artemis ritornato sulla Terra

Missione compiuta per Artemis 1: la capsula Orion è rientrata questa domenica sulla Terra con un perfetto ammaraggio nell’oceano Pacifico. È il primo successo della missione senza equipaggio del programma della Nasa di ritorno sulla Luna, a 50 anni esatti dall’ultima volta che un uomo ha messo piede sul suolo lunare con la missione Apollo 17 del 1972.

“Nessuno di noi avrebbe potuto immaginare una missione così riuscita”, spiega il direttore di Artemis Mike Sarafin. “Il test di volo è andato molto bene. Ora abbiamo un sistema di trasporto fondamentale che può arrivare nello spazio profondo. Nei prossimi giorni e settimane analizzeremo i dati che abbiamo raccolto per capire bene i risultati di questa prima missione”.

Lanciata il 16 novembre con il più grande razzo mai costruito, la capsula Orion ha salutato la Luna in un viaggio di quasi 26 giorni, percorrendo oltre due milioni di chilometri. ( https://it.sports.yahoo.com/notizie/il-veicolo-spaziale-orion-della-101215000.html?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAALZ10tSQyTobYg2eKI7rE3TCsdC4di7LEEHG97gFA03-K4Do_Fvu0O2221SZTegXwNBUfsecz6Pp_HnVHogNyqzLVn3IqTIoeMfMmCoj13OStUjY7MniGcB9C6Y1pPl50NUOBnsaXktT97z8qFvjftcTeSGEHQm3SBbBTzLyO7PA )

Da 50 anni a questa parte, nulla è cambiato!
Nemmeno una immagine del ritorno ad alta velocità verso la Terra. Partenza verso l’Atlantico, ritorno nel Pacifico, esattamente come 53 anni fa.
Una volta Bill Kaysing stava partecipando a una trasmissione radio in diretta. Un ascoltatore telefono dicendo di essere un pilota e che, durante un volo verso il Giappone vide una capsula con tre paracadute, a strisce bianche e rosse, liberata dal vano di carico di un grosso aereo da carico militare. Ciò durante le missioni Apollo. Kaysing si era anche chiesto un fatto, se la navicella si scalda tanto nel rientro da provocare plasma, perché toccando la superficie del mare non crea nuvole di vapore acqueo?
Squadra che imbroglia non si cambia! Motto della NASA!

ADDENDUM Ancora una volta, silenzio assoluto di Mazzucco, altro furfante smascherato.

7 dicembre 2022

Artemis I come nel film Apollo 13, la foto di Luna e Terra è da Oscar!

Durante la scorsa giornata la missione Artemis I ha salutato la Luna con un ultimo passaggio ravvicinato, che ha portato la navicella Orion a poco più di 127 km di distanza dalla superficie prima di iniziare il lungo viaggio di ritorno che la riporterà a Terra. La manovra principale è avvenuta in pochi minuti e si è conclusa con l’accensione del motore principale che ha permesso di indirizzare la navicella nella direzione giusta per la via di casa, come vi abbiamo riportato ieri in concomitanza con l’operazione, avvenuta alle 17.43 e mostrata in diretta dalla NASA.
Si è trattato solo di uno dei passaggi fondamentali della missione e chi volesse ripercorrere le tappe principali della missione può rileggersi le due notizie cumulative principali con tutti gli aggiornamenti, che vi riproponiamo a seguire.
Come riportato anche nel recente aggiornamento, c’era molta attesa per le prime immagini del secondo flyby lunare, anche perché rispetto a quelle del precedente avvicinamento la posizione sarebbe stata diversa, così come l’illuminazione, e infatti possiamo dire senza ombra di dubbio che una delle prime foto pubblicate dalla NASA ha dell’incredibile. La potete vedere in testata e in uno scatto unico e ammaliante possiamo identificare la luna che incombe quasi in modo minaccioso, la navicella Orion illuminata dalla luce, e sullo sfondo un frammento del nostro pianeta, piccolo e distante.
Vi sembra una foto famigliare? Un po’ lo è in effetti, poiché in rete non è sfuggita l’incredibile somiglianza con uno dei poster del film con Tom Hanks, Apollo 13, che mostrava la navicella spaziale Apollo e una Luna altrettanto grande, con la Terra che appariva nei pressi della sua curvatura. Non ve lo ricordate? Guardatele affiancate a seguire, e non dite che la somiglianza non è incredibile!

Nel frattempo sono già iniziate le operazioni che porteranno al recupero della navicella, che ricordiamo arriverà sulla Terra l’11 dicembre 2022. Il team di gestione della missione si è riunito per pianificare l’intervento, sappiamo così che non appena Orion si schianterà nell’oceano, una squadra di sommozzatori, ingegneri e tecnici lascerà la nave su piccole imbarcazioni e arriverà vicino alla capsula. Una volta messa in sicurezza, questa sarà rimorchiata verso la parte posteriore della nave di supporto. ( https://www.hdblog.it/scienza/articoli/n564069/artemis-i-film-apollo-13-foto-luna-terra-oscar/ )

La NASA ha definitivamente perso il senso del ridicolo. Nel 1969, non c’era ancora la teleselezione telefonica e soltanto nel 1972, al termine delle missioni lunari, le vendite di televisori a colori sorpassarono quelle degli apparecchi in bianco e nero in America.
Cinquantatrè (53) anni dopo, essa ci fornisce una singola immagine sbiadita che potrebbe essere la rappresentazione di qualunque cosa. L’autore dell’articolo ci prende pure in giro mostrandoci che la locandina del film Apollo 13 (1995) è più realistica della freschissima fotografia spaziale.

ADDENDUM Interessante osservare il fatto che Mazzucco non stia minimamente toccando la missione Artemis forse per timore di dovere parlare anche di triangolo delle Bermuda e di terra piatta.

4 dicembre 2022

Decollo di Artemis 1 ripreso con camera 360°

Appare chiaro che il razzo curva immediatamente verso l’oceano Atlantico dove si schianterà dopo pochi minuti. Il filmato è intenzionalmente breve, secondo me, per non mostrare che ridiscende quasi subito verso terra.
Interessante il filmato sotto, il lancio velocizzato. L’inquadratura non si sposta, significa che, chi ha effettuato la ripresa, conosceva esattamente la traiettoria che avrebbe disegnato. Non di certo per volare nello spazio.

23 novembre 2022

Artemide non è mai partita per la Luna

https://www.darylgilbertphotography.com/Launches-from-the-Space-Coast/Artemis-1/

Una fotografia vale più di mille parole. Il lancio del mega razzo Orion per la missione Artemis si è concluso come tutti gli altri: una traiettoria parabolica al pari di un missile balistico. Una volta esaurito il carburante, i motori si spengono e il veicolo precipita incontrollato nell’oceano Atlantico. “Lontano dall’occhio pubblico” come diceva Bill Kaysing. Il resto è soltanto grafica computerizzata.

16 novembre 2022

Artemis si è spenta come una candela

Vi spiegavo stamani che dopo 5 minuti il missile Artemis con la capsula Orion scompare rimpiazzato da una ricostruzione al computer. Questi filmati amatoriali lo confermano oltre al fatto che la traiettoria del razzo è troppo orizzontale perchè si immetta nell’orbita bassa che si trova a centinaia di km di altezza. Dopo che si spegne, cade nell’oceano lontano da occhi indiscreti. Per ciò il lancio lo hanno fatto di notte.
E per me, la storia dei missili sulla Polonia era una distrazione nel caso di ulteriore rinvio, per distrarre il mondo.

15 novembre 2022

Artemis 1, la Nasa dà il via libera alla partenza della missione di prova per il ritorno sulla Luna

Partenza prevista per le 7 di domattina ora italiana. Ma saranno le una di notte in Florida.
Stiamo a vedere che succede. Il decollo notturno serve a nascondere, maldestramente direi, che il razzo non va nello spazio ma si inabissa in mare al largo della Florida. Potrebbe darsi che il lancio notturno serva a farlo esplodere pochi secondi dopo il lancio in un mega fuoco d’artificio. Ma non ci daranno questa soddisfazione, temo. Lo rinvieranno come al solito.

AGGIORNAMENTO 16-11 Ci sono riusciti a lanciarlo. Vedete che la traiettoria diviene subito orizzontale. Una volta spenti i motori, con la complicità della notte, il razzo precipita nell’oceano. Dopo circa 5 minuti partono le animazioni (dal minuto 5:16 con falsa telemetria).

9 novembre 2022

Lancio di Artemis posticipato al 16 novembre

I razzi spaziali sono semplicemente missili balistici.

La “telenovela” comincia a diventare stucchevole, come fosse giunta alla 500° puntata! Adesso c’è di mezzo la tempesta Nicole! La verità ve lo scritta decine di volte, oramai. Il missile Artemis con la navicella Orion è talmente grande che con un binocolo si vedrebbe che non vola affatto nello spazio bensì compie una traiettoria parabolica rientrando sulla Terra e schiantandosi in una porzione di oceano chiamata “triangolo delle Bermuda”. Il lancio era previsto per il 14 ma ora siamo al 16 come nuova data.
Aveva ragione Bill Kaysing: dalla scoperta della beffa della Luna, crollerà il castello di carte di tutte le menzogne delle quali siamo vittime fin dalla nascita.

https://www.space.com/artemis-1-moon-launch-delay-november-16-tropical-storm-nicole

Ecco dove finiscono i razzi cinesi invece di di entrare in orbita:

25 ottobre 2022

La Luna si è eclissata

Sì, oggi c’è l’eclisse di Sole. Tuttavia, ciò che gli astronomi non spiegano è che, prima e dopo l’eclisse di Sole, la Luna non si vede. Oggi pomeriggio e stasera, finito il fenomeno, provate a individuare la Luna in cielo, se ci riuscite. Eppure, dovrebbe trovarsi ancora lì vicino al Sole! Il perchè è presto detto: il cielo è una olografia funzionale, secondo il mio parere.

immagine fasulla volutamente fuori scala. Notate che il sole è “retrò” ancora giallo quando sono una ventina d’anni che ha cambiato di colore divenendo bianco!
14 ottobre 2022

Artemis 1, il ritorno dell’uomo sulla Luna il 14 novembre: l’annuncio della Nasa

Il nuovo lancio sulla Luna è fissato per la giornata di lunedì, 14 novembre, del razzo Artemis 1 dopo aver subito due tentativi falliti da parte della Nasa a causa della burrasca prevista. Il razzo, dopo l’annullamento del lancio del 29 agosto e del 3 settembre, doveva partire a settembre ma il maltempo improvviso ha fatto spostare per la terza volta consecutiva la missione.
La NASA ha riprogrammato il lancio del razzo Artemis 1. Il razzo, dopo l’annullamento del lancio del 29 agosto, la Nasa ha riprogrammato la partenza del per la missione che aprirà la pista al ritorno dell’uomo sulla Luna.

Artemis 1, riprogrammato il lancio sulla Luna dalla Nasa

È arrivata la data precisa per l’attesissimo lancio della missione Artemis 1 verso la Luna, ovvero lunedì 14 novembre. Il lancio è stato riprogrammato dalla NASA che, dopo le prime ispezioni per valutare l’impatto dell’uragano Ian alle strutture del Kennedy Space Center, in Florida, ha deciso di pianificare un nuovo tentativo all’interno delle potenziali opportunità di metà novembre.

Dopo due tentativi falliti (il 29 agosto e il 3 settembre), a causa di una perdita di idrogeno, che hanno stoppato la missione, e dopo il rinvio del 27 settembre per l’uragano Ian abbattutosi sulla Florida, ora la Nasa punta ha stabilito un nuovo decollo del razzo Sls e della navicella Orion per il 14 novembre: la finestra di lancio durerà di 69 minuti e si aprirà alle 12.07 ora di Cape Canaveral (le 18.07 ora italiana). 

L’agenzia spaziale prevede di riportare il razzo sulla rampa di lancio già venerdì 4 novembre. Se il tentativo del 14 novembre andasse a buon fine, la durata della missione Artemis 1 sarà di circa 25 giorni e mezzo con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico previsto per venerdì 9 dicembre.  La Nasa però ha fissato anche due date alternative: mercoledì 16 novembre all’1.04 della costa atlantica (le 7.04 in Italia), e sabato 19 novembre all’1.45 (7,45 ora italiana).

Nasa, terzo rinvio per il lancio di Artemis 1

L’attesa è tanta, anche perché in questi giorni gli esperti della Nasa hanno dovuto superare le difficoltà tecniche che avevano imposto all’ultimo minuto lo stop alla partenza e la perdita di propellente che ha impossibilitato il secondo tentativo di lancio del 3 settembre. La NASA è ora costretta al terzo rinvio consecutivo della missione a causa del maltempo e il colossale Space Launch System riporterà in queste ore la navetta Orion montata in cima nel Vehicle Assembly Building (VAB), l’hangar.
L’annuncio è stato dato alle 16:30 ora italiana su Twitter. La decisione è stata presa perché gli esperti meteo ritengono che la tempesta tropicale possa raggiungere la base e dunque danneggiare il costosissimo veicolo spaziale. Si attende quindi la prossima data per tentare per la quarta volta il lancio. ( https://www.occhionotizie.it/artemis-1-lancio-luna-2/ )

Adesso, per nascondere il fatto che il razzo non va nello spazio, lo vogliono lanciare “subito dopo la mezzanotte” avvalendosi della complicità del buio. Tuttavia, tramite una fotocamera a raggi infrarossi, si potrà seguire l’autentica traiettoria del razzo. Mi auguro che qualcuno lo faccia.

Secondo me, troveranno l’ennesima scusaperun rinvio.
30 settembre 2022

Artemis 1, il lancio potrebbe slittare a novembre

Nel 1970, la messa in scena dell’incidente di Apollo 13, la cui missione “abortì”, servi a lanciare nel mondo la parola chiave “aborto” e iniziò la campagna per legalizzare l’aborto nei paesi più “civili”. Oggi, la parola d’ordine è la locuzione “fascia oraria notturna” per fare lavorare gli operai di notte pagati come di giorno perché “la corrente costa meno di notte”.
Artemis non la lanceranno mai poiché, come da me spiegato già un annetto fa, questo missile è talmente grande che si vedrebbe con un comune binocolo che nello spazio non ci va. Percorrerebbe una traiettoria parabolica, rientrando verso terra, schiantandosi in mare nel “triangolo delle Bermuda”. Ciò è sempre avvenuto sin dagli albori dell’astronautica.

28 settembre 2022

Luna: Artemis; razzo Sls torna nell’edificio di assemblaggio

ROMA, 27 SET La tempesta tropicale Ian costringe la Nasa a spostare dalla rampa di lancio il razzo Sls (Space Launch System) della missione Artemis 1 diretta dalla Luna. Al Kennedy Space Center le operazioni per trasferire il lanciatore dalla rampa 39B all’edificio di assemblaggio (Vab) sono iniziate alle 5:21 (ora italiana) e richiederanno alcune ore. La decisione di riportare il razzo nel Vab permetterà anche di approfondire i controlli sui sistemi di rifornimento del propellente liquido in vista di un futuro tentativo di lancio, la cui data è da definire. ( https://www.ragusanews.com/attualita-luna-artemis;-razzo-edificio-assemblaggio-165852/ )

Come disse Bill Kaysingse hai cominciato a mentire, devi continuare a farlo“. A distanza di 50 anni, non potevano esimersi dal produrre un altro (falso) sbarco lunare. Tuttavia, la “matrix” in cui siamo stati invischiati per 5 secoli sta clamorosamente sgretolandosi.
Artemis non la lanceranno mai e anche la data del 27 settembre è stata segna da un nulla di fatto.

20 settembre 2022

Conto alla rovescia per il Grande Azzeramento

Gustavo Rol

GUSTAVO ROL: LA DATA E’ 2025
Maurizio Blondet 22 Novembre 2018 0 commenti
(MB. Ricevo e pubblico:)

“Non temete se dirò delle cose tremende, però vi assicuro che non sono qui per essere cattivo, bensì, per aiutarvi, ammonirvi e finalmente confortarvi per ciò che avverrà in un futuro assai prossimo.”
8 ottobre 1975, estratto di un messaggio avuto durante uno dei famosi “esperimenti” di Rol.

Evidente che siamo nel periodo finale della Storia. Il mastodontico castello di carte satanico sta crollando. Iaushua il Messia sta adoperandosi. Stando ai miei calcoli, siamo nel tempo dei 7 anni apocalittici che precedono lo scoccare dei mille anni dalla sua resurrezione. Il profeta Ferdinando Lattanzio parla già di 2023. Altre profezie del 2024 (che naturalmente è il 1024 d. C.).
Il tizio cornuto sta perdendo il controllo anche sulla beffa del petrolio e della produzione di energia elettrica così come del sistema finanziario. La chiesa Cattolica ufficiale è una organizzazione telecomandata dal tizio cornuto non meno di ONU, UE e OMS. Suor Lucia di Fatima è stata rimpiazzata da un’impostora, lo si sa da anni ma solo ora la cosa è divenuta di dominio pubblico. La lista dei papi di Malachia indica l’ultimo papa essere Benedetto XVI che ha 95 anni.
La NASA non riesce a fare decollare Artemis poiché si vedrebbe quasi a occhio nudo, oserei dire, che nello spazio non ci va. Recente la confessione di un ex MP (polizia militare americana) che era in servizio nella base in cui venne filmato lo “sbarco lunare” oltre un anno prima del luglio ’69.
L’Incantesimo si sta sciogliendo! Che bello!
Il grande reset è cominciato a cavallo fra 2019 e ’20 con la pandemia. Loro hanno reagito producendo un finto vaccino che sta ammazzando un terzo almeno della popolazione italiana. Sarà una mia paranoia ma mi sembra di rilevare statisticamente che i “malori improvvisi” riguardano coloro che sono già suoi. Muoiono in 30 secondi finendo direttamente all’inferno. I bambini scontano, viceversa, le colpe dell’albero genealogico. Ma potrebbe essere soltanto una mia impressione.

18 settembre 2022

Sulla traiettoria percorsa dai razzi spaziali

Jarrah White cerca di replicare al mio post su Elon Musk. Il problema che nel video che mostra non viene spiegato è che un missile, per immettersi nell’orbita bassa, deve ascendere almeno a 1000 km di altezza. Tuttavia, è evidente che, se i razzi salissero così in altro, la traccia del pennacchio di scarico non sarebbe visibile per centinaia di chilometri. La verità è semplicemente che i missili percorrono una traiettoria parabolica il cui apice è tra i 10.000 e i 30.000 metri di quota per poi ritornare verso terra.

https://it.wikipedia.org/wiki/Orbita_terrestre_bassa

La presunta traiettoria di Artemis. Il vertice della parabola si troverebbe a 1125 miglia (1800 km) di altezza.
16 settembre 2022

Elon Musk complice della frode di Artemis

Image

L’immagine sopra è evidentemente un falso. Intende abituare il pubblico all’idea che i razzi, per immettersi nell’orbita bassa, debbano compiere una traiettoria parabolica a poche migliaia di metri di quota. Tale cosa è assurda, la presunta orbita bassa si troveebbe a non meno di 200 km di altezza. Il tutto atto a celare il fatto che ‘sti missili non volano nello spazio ma, una volta fuori dalla vista, ritornano verso terra schiantandosi nell’oceano. Lo diceva già Bill Kaysing decenni fa.
Vi ho ripetuto molte volte nei mesi scorsi che questo è esattamente il motivo per cui la NASA non riesce a fare partire la missione Artemis: un razzo così enorme rimarrebbe in vista per molti minuti e così l’inganno verrebbe smascherato.
Oggi si parla del 27 settembre per un nuovo tentativo di lancio del SLS dopo una sequela di rinvii.

13 settembre 2022

Beffa della Luna: confessione sul letto di morte

di Bart Sibrel

A un anno dalla pubblicazione del libro rivelatore “Moon Man: The True Story of a Filmmaker on the CIA Hit List”, che divulga la confessione sul letto di morte dell’ex capo della sicurezza presso la Cannon Air Force Base di Clovis, nel New Mexico, che ha confessato in tal modo la sua partecipazione alla falsificazione del primo “sbarco sulla luna”, la sua identità viene finalmente rivelata.
Questo periodo di attesa predeterminato era stato precedentemente negoziato con il suo unico figlio sopravvissuto, morto lui stesso quest’anno.
Cyrus Eugene Akers ha dettagliato le informazioni nel libro, incluso non solo il luogo delle riprese del primo falso sbarco sulla luna nella sua base militare, le date in cui è stato girato e il nome in codice della CIA per l’operazione, ma ha anche fornito i nomi di quindici scienziati e funzionari governativi a cui è stato consentito l’osservazione esclusiva di questa storica frode del governo, alcuni dei quali sono ancora vivi oggi.
La lista è stata data ad Akers dal presidente Lyndon Johnson, che era presente il primo giorno delle riprese.
Minacciato di esecuzione se avesse mai rivelato queste informazioni, il capo della sicurezza Akers ha tenuto tutto per sé fino al letto di morte, il cui senso di colpa ha spinto la sua confessione in lacrime a suo figlio, che è stato anche minacciato di assassinio dopo aver condiviso queste informazioni con l’autore di Moon Man, Bart Sibrel.

Questo inganno triste e oltraggioso, e davvero inutile, è stato fatto per orgoglio e appropriazione indebita. Dimostra la completa arroganza dei leader nei confronti del loro popolo, che di fatto sta finanziando il proprio inganno.
A differenza delle frodi del governo sulla guerra, l’assassinio o il terrorismo, l’inganno dello sbarco sulla luna ha dato crudelmente al pubblico troppo fiducioso le piacevoli caramelle per cui gridavano.
Cercando di portarglielo via, dopo che hanno creduto con lacrime e applausi, esponendo i loro eroi come i criminali che sono in realtà, affronta una feroce resistenza.
Anche un professore di una grande università ha detto in modo così famoso: “Anche se avessi sentito un astronauta lunare confessare che non è mai andato davvero, crederei comunque che abbia camminato sulla luna”.
Fortunatamente è arrivata una nuova generazione, quella che non è stata emotivamente etichettata dall’inganno, che è obiettiva alla realtà che si sta rivelando la falsificazione dello sbarco sulla luna.
In poche parole, ciò che sostiene il governo corrotto è che nel 1969 sono passati dal non essere mai nello spazio, al camminare sulla luna, con solo 8 anni di ricerca e sviluppo, e che con un milionesimo di computer cellulare, e al primo tentativo, quando anche il Polo Sud della Terra non fu raggiunto al primo tentativo.
Oggi, con 50 anni di tecnologia informatica e missilistica più avanzata, l’attuale razzo lunare Artemis ha impiegato 18 anni per svilupparsi, ha avuto tre fallimenti nel lancio, non è ancora abbastanza sicuro per trasportare astronauti e orbiterà solo intorno alla luna, perché un lander lunare per non è stato ancora sviluppato che funzioni.

La più lontana che il governo può inviare astronauti oggi, 50 anni dopo, è alla stazione spaziale, che è solo un millesimo della distanza dalla luna.
Per la prima volta nell’intera storia del mondo, la tecnologia era più grande in passato che in futuro. Poiché questo è in realtà impossibile, significa solo una cosa, che lo sbarco sulla luna del 1969 era un falso.
Non è la prima volta che le vanterie scientifiche sono state falsificate o i governi hanno mentito, poiché il produttore di vaccini covid Prizer è stato multato di miliardi di dollari, in più occasioni, per aver fatto affermazioni fraudolente sui loro prodotti scientifici.
L’ex alto funzionario del governo Robert McNamara, che era segretario alla Difesa durante la guerra del Vietnam, ha ammesso prima di morire che “l’incidente del Golfo del Tonchino”, motivo per cui è iniziata la guerra, è stato completamente inventato dalla CIA.
Se il governo corrotto è disposto a falsificare qualcosa che ha portato alla morte di un milione di persone, inclusi 58.220 dei propri cittadini, allora penso che siano in grado di falsificare un’immagine in televisione.

Copertina del libro di Bart Sibrel.
11 settembre 2022

Artemis I problema risolto! Nuovo tentativo il 23 o il 27 settembre

Artemis sulla rampa 39 B.

Il fine settimana appena trascorso verrà ricordato con dispiacere da coloro che attendevano con ansia il lancio della missione Artemis I, e anche se sapevamo che i rischi erano molto alti e la storia insegna missioni di questo tipo presentano complicazioni dell’ultimo secondo impossibili da prevedere, è innegabile che fino alla fine ci abbiamo sperato. ( https://www.hdblog.it/scienza/articoli/n560578/nasa-artemis-lancio-rimandato-ottobre/ )

Altra puntata della telenovela intitolata “NASA infinocchia i babbei teledipendenti”. Cento volte ho spiegato nei mesi scorsi che la missione Artemis non partirà mai oppure il razzo lo faranno esplodere sulla rampa di lancio o subito dopo il decollo.