Archive for giugno, 2014

30 giugno 2014

Appunti di viaggio dalla Crimea

Un breve ma interessante documentario di Giulietto Chiesa sulla Crimea. Descrive esattamente cosa sta succedendo al confine tra l’impero dell’orso russo e l’espansionismo americano in vista della terza guerra mondiale.

PS ‘Avanti, siam renzisti’, si fa strada la nuova ideologia italiana’ Gli USA stanno creando la Renzimania come l’Obamamania (cosa che dicevo 2 anni fa). In sinergia, l’M5S sta minacciando Berlusconi per fargli votare le riforme di Renzi (immigrazione libera, gay, aborto libero, droga libera nelle scuole, guerra contro Putin, svendita del patrimonio pubblico ecc.)

28 giugno 2014

Volo MH370: lo stato dell’arte

Sono due le ipotesi principalmente accettate sulla fine del Boeing 777 di Malaysia Airlines in volo dal Kuala Lumpur a Pechino e scomparso dai radar l’8 marzo scorso:

  1. Una decompressione accidentale che abbia fatto perire tutti quanti per ipossia lasciando l’aeromobile in balia dell’autopilota finché non si sarebbe schiantato per esaurimento del carburante.

  2. Un dirottamento da parte del capitano Zaharie Ahmad Shah, 53 anni, nel cui simulatore casalingo sarebbe stata impostata una rotta verso l’oceano Indiano meridionale con atterraggio su una minuscola isola dotata di una pista ridotta.

Queste due ipotesi si scontrano però con alcuni fatti. Il primo è che l’aereo ha compiuto numerose evoluzioni da tutti considerate opera di piloti. Ad esempio, evitare accuratamente i radar circumnavigando la penisola indonesiana prima di dirigersi verso sud sull’oceano.
Riguardo al presunto percorso verso sud ritrovato nel simulatore di volo, ammesso non sia un artefatto inserito ultimamente, non potrebbe significare nulla sicchè non ci sono isolette nel oceano indiano meridionale. A meno che il capitano non conoscesse un’isola non ancora cartografata.
Singolarmente, le due teorie sono interallacciabili in un caso particolare: nel caso in cui l’aeroplano sia stato telecomandato per creare un evento globale il cui scopo non appare ancora chiaro. La decompressione sarebbe stata provocata per tramortire passeggeri ed equipaggio. Dopodichè il velivolo sarebbe stato condotto, teleguidato con l’autopilota, a inabissarsi in un remoto recesso dell’oceano.

Il capitano pilota Zaharie Shah

27 giugno 2014

È confermato: il terremoto nello stato di Haiti è di origine artificiale

OT (mica tanto) ‘Nell’Europa della crisi aumentano del 45% i senzatetto, quasi 2 mln gli homeless nel 2013’ Visto che ci stanno americanizzando? Oltreoceano è normale vivere sui cartoni. importante è avere però il tablet.

24 giugno 2014

Armi chimiche Siria: Opac, la nave dei veleni viaggia verso Gioia Tauro. Il ministro Mogherini: trasbordo nel week-end

Il cargo Ark Futura con a bordo le armi chimiche siriane più pericolose ha lasciato il porto di Latakia. Lo annuncia in una conferenza stampa il direttore generale dell’Opac Ahmet Uzumcu. Non è però ancora chiaro quando la nave Ark Futura raggiungerà Gioia Tauro, dove trasborderà sulla Cape Ray circa 570 tonnellate di agenti chimici. Il completamento dell’imbarco delle armi chimiche siriane sulla nave danese «è una buona notizia» e «speriamo il trasbordo a Gioia Tauro sulla Cap Ray possa avvenire già durante il week end» e «manterrò l’impegno parlamentare di essere presente assieme al direttore generale dell’Opac». Così il ministro Mogherini a Lussemburgo. (Sole 24ore)

Procede la messa in scena delle armi chimiche dalla Siria. Tranquilli che nessuno le vedrà e arriveranno il 29 seguendo la simbologia esoterica di cui gronda questa operazione. A gestire la cosa, da parte italiana, la ministra Mogherini che fa parte del branco di donne subnormali che la Casa Bianca ci ha imposto nel governo Renzi. Del resto, la “parità di genere” serve a inserire in posti chiave nullità simili, “prostitute a buon mercato” al servizio degli USA. Mentre Bonino, Boldrini e Kyenge sono a libro paga dell’ONU. Infatti, questi personaggi non li sentite mai discutere di disoccupati, disabili, disagio sociale e pensionati che non arrivano alla fine del mese. Noterete il silenzio assordante del “pentastellati” in merito, che mai parlano di 11 settembre, della rediviva Al Qaeda, di scie chimiche. Salvo qualcuno di loro abbastanza zelante o alquanto tonto da non avere capito per cosa è stato creato il M5S. Al pari di Tsipras, popolo viola, “forconi”, Antagonisti, Alba Dorata, Indignati, sono entità organizzate per incanalare il malcontento e rafforzare il potere degli USA in Italia ed Europa. Avete anche notato che, da quando abbiamo il governo “Renzillo”, è svanito lo stillicidio quotidiano di sismi e la previsione (= minaccia) NASA di un super-terremoto in Italia, come da me preventivato. Se l’episodio delle “armi chimiche siriane” fa parte della trama della terza guerra mondiale, la vicenda potrebbe prendere qualche piega imprevista. Stiamo a vedere. ADDENDUM ‘E’ guerra in Iraq. Droni Usa bombardano obiettivi jihadisti al confine con la Siria‘ Gli Stati Uniti stanno cercando di unire il Medio Oriente in un’immane guerra di tutti contro tutti.
PS 25-6 ‘Renzi-5stelle, tra aperture e ‘frecciate’, la prova del dialogo funziona’ Come vi dicevo tre anni fa, gli USA avrebbero imposto il governo Renzi + Grillo ‘Renzillo’.

Articoli di approfondimento: Arma sismica colpisce l’Italia? https://i0.wp.com/i.res.24o.it/images2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/2013/11/08/Mondo/ImmaginiWeb/Ritagli/siria-armi-chimiche-REUTERS-TELEFOTO--258x258.jpg

23 giugno 2014

Jarrah White al Supanova Pop Culture Expo

Nel recente Supanova Pop Culture Expo, svoltosi a Sydney (Australia), vi partecipava Grant Imahara, membro dei Mythbusters. Uno degli esperimenti consisteva nel dimostrare come la bandiera americana si muova “da sola” nel vuoto assoluto come nella missione Apollo 15. Mentre la probabile verità è che ondeggia causa la presenza di atmosfera sicché si trovano sulla Terra.
Il coraggioso Jarrah White nel video sottostante sale sul palco mostrando come la bandiera a stelle e strisce sventoli inopinatamente sulla Luna.
La NASA sta da anni disperatamente cercando, attraverso personaggi improponibili come i Mythbusters, di spiegare come il vessillo possa sventolare nel vuoto spaziale. Senza successo.

ps Ma la nostra è una verità scientifica. Allora, crediamo o non crediamo alla scienza? No, signor ‘procuratore’ dei miei stivali, non ci crediamo alla scienza.

22 giugno 2014

Fiumicino vive su una bolla di gas

FIUMICINO Scoperta l’origine dei gas che hanno fatto spuntare i geyser a Fiumicino. Un gruppo di geologi e ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, Istituto di vulcanologia, Geomagellan e Università Roma Tre ha studiato e analizzato le emissioni della fumarola nata il 24 agosto scorso nella rotatoria davanti all’aeroporto Leonardo da Vinci e, grazie ad una serie di indagini, ha individuato dove si accumula il gas in pressione. Ad una profondità di 40-50 metri nel sottosuolo in uno strato di ghiaia spesso tra i cinque e i dieci centimetri. Ghiaia che ospita una falda acquifera confinata tra due «piani» di argilla. Quello inferiore è più permeabile : lascia filtrare l’anidride carbonica, l’acido solfidrico e l’azoto prodotti dai vulcani dei Castelli Romani e dai Monti Sabatini, inattivi da secoli ma non ancora spenti. «Lo strato superiore è impermeabile ai liquidi e sigilla gas pressurizzato e falda acquifera e costituisce pertanto una fonte di pericolo durante durante la perforazione di pozzi, cave, scavi connessi alla costruzione di edifici», scrive Andrea Billi del Consiglio Nazionale delle Ricerche che, insieme ad un pool di geologi e ingegneri ha realizzato uno studio sul geyser di Fiumicino, pubblicato sul « Journal of Volcanology and Geothermal Research».

Il risultato a cui sono giunti gli esperti, dopo mesi di analisi dei dati raccolti, è che «altri geyser possono spuntare in qualsiasi momento a Fiumicino». E che «vulcanetto», come era stato ribattezzato dagli abitanti della città portuale alle foce del Tevere, pare sia proprio il nome più adatto. Perché l’area su cui poggia Fiumicino fa parte dell’antica caldera del medio Tirreno di cui i Colli Albani e i Monti Sabatini rappresentano le propaggini periferiche. «Strutture simili – sottolinea Billi – sono ben note in tutto il mondo, come in Islanda, Giappone e negli Stati Uniti, nel parco di Yellowstone in particolare. Le fumarole sono potenzialmente pericolose quando si verificano all’interno o nei pressi zone abitate sia per i gas letali emessi che per altri fenomeni connessi». A Fiumicino, nonostante la tossicità dell’anidride carbonica che ha continuato a uscire dalla fumarola per settimane, case e negozi non sono stati sgomberati. Eppure erano a meno di centro metri dal vulcanetto.

La prima volta in cui il fenomeno è stato documentato era il 1890, durante la perforazione di un pozzo. Poi negli Anni Venti, negli scavi per la realizzazione della vetreria. L’ultimo geyser è sbucato un paio di mesi fa lungo via Portuense, durante i sondaggi per il tunnel sotto il Tevere che dovrà unire l’Isola Sacra a Fiumicino. È stato sigillato dopo neppure 48 ore. Ma il rischio resta. «Non è escluso che ci possano essere sacche di gas anche più profonde e altre, già accertate in realtà, più superficiali», recita lo studio del Cnr. «Queste manifestazioni sono potenzialmente pericolose per l’emissione di gas mortali, tra cui l’acido solfidrico e l’anidride carbonica». A preoccupare ancor più i geologi è che nei resti della gigantesca caldera che si è formata a partire dal Pleistocene non c’è soltanto Fiumicino ma buona parte dei quartieri occidentali e sudoccidentali di Roma. Venti campioni di terreno prelevati hanno confermato la dinamica del «degasamento» del litorale ma hanno pure rivelato qualcosa che molti sospettavano: la falda d’acqua dolce si sta ritirando ed è sempre più contaminata daquella di mare, salatissima. Il litorale romano «sta vivendo diffusa infiltrazione di acqua salata e la contaminazione dei pozzi di approvvigionamento idrico». Il problema, sostiene il Cnr, «è emerso negli ultimi dieci anni». Di conseguenza «l’acqua contaminata subisce progressivamente un deterioramento della qualità, divenendo inadatta sia per uso domestico che per scopi agricoli». La soluzione salina è stata rilevata ad una profondità di tredici metri vicino al Canale di Fiumicino, nei sondaggi effettuati tra via del Faro e Villa Guglielmi. Inoltre, in un piezometro situato a pochi chilometri a sud, acqua salina è stato trovata a 25,9 metri nel sottosuolo, confermando l’intrusione del mare nella falda.

Alessandra Zavatta

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PS 20:50 Stasera potenti scie chimiche sulla pianura padana che poi diventano nuvolaglia. Guardate il cielo!

20 giugno 2014

UFO International Magazine – giugno 2014

In edicola il numero di giugno 2014 di UFO International Magazine. Tra gli altri, ospita la seconda parte del mio articolo intitolato: Ecologia della vegetazione marziana. La prima parte è stata pubblicata sul numero di maggio 2014 forse ancora reperibile in qualche edicola. Buona lettura.

UFO International Magazine - giugno 2014

20 giugno 2014

Dove è il volo MH370?

BBC Horizon – Where is Flight MH370? English, in HD. Uno dei migliori documentari realizzati finora sulla misteriosa scomparsa del Boeing 777 di Malaysia Airlines.

17 giugno 2014

Ancora la bufala delle armi chimiche siriane

(Foto Infophoto)

Materiali destinati a soggetti siriani, implicati in attività di sviluppo di armi di distruzione di massa, sono stati scoperti dai funzionari dell’Ufficio antifrode della Dogana della Spezia, con la collaborazione dei colleghi della direzione centrale antifrode e controlli dell’Agenzia che hanno intercettato una spedizione di prodotti a uso duale con un potenziale impiego militare, destinati a una società libanese risultata inesistente.
Le barre di acciaio speciale sequestrate, utilizzabili a scopo sia civile sia bellico, erano all’interno di nove contenitori di un mercantile proveniente dalla Cina e diretto in Libano che stava scaricando altro materiale nel porto della Spezia. I funzionari della Dogana avevano deciso di mettere sotto controllo il mercantile dopo avere effettuato l’analisi incrociata dei dati disponibili, tra cui provenienza e destinazione, e hanno quindi ordinato al comandante della nave di scaricare anche i nove contenitori rimasti a bordo e non destinati a essere sbarcati nel porto spezzino.
Il potenziale uso bellico delle barre è accertato. Si tratta di materiale di per sé non pericoloso che può sostare nel porto spezzino senza pericoli. L’agenzia delle Dogana ne ha acquisito la proprietà e potrà venderlo o distruggerlo. Sono stati individuati i soggetti destinatari del carico sequestrato. La società libanese indicata nei documenti come destinataria del carico è risultata inesistente. Il personale della nave, che batte bandiera panamense, è ritenuto estraneo al traffico illecito. (ADNKronos)

Solito diversivo della CIA per tenere alto il livello di attenzione sulle “armi chimiche del dittatore”. Vedete questo fumoso articolo che non dice nulla di verificato. Chiaramente una messa in scena complici i servizi segreti italiani servi degli USA.

16 giugno 2014

Terza guerra mondiale: come previsto, siamo coinvolti

Per la prima volta dalla Guerra Fredda, una nave «spia» italiana in missione nel Mar Nero

Per la prima volta dalla Guerra Fredda, una nave «spia» italiana in missione nel Mar Nero

La nave spia Elettra della marina Militare Italiana è entrata ieri nel Mar Nero per una missione della durata di 21 giorni strettamente legata alla crisi ucraina. Il ritorno di una nave dell’intelligence italiano nelle acque del Mar Nero, per la prima volta dalla fine della Guerra fredda, ha l’obiettivo di intercettare le comunicazioni e le emissioni elettroniche delle forze militari russe e dei separatisti ucraini sostenuti da Mosca. Un’operazione delicata soprattutto sul piano politico perché l’Italia da un lato sostenere il dialogo con Mosca (di cui è il secondo partner economico) e dall’altro aderisce alla mobilitazione di mezzi militari della Nato in Europa Orientale.
Il tentativo del governo di far passare sotto silenzio la missione dell’Elettra è fallito a inizio giugno quando l’agenzia di stampa russa RIA Novosti segnalò, citando una fonte militare-diplomatica, che la nave italiana con a bordo un equipaggio di un centinaio di persone tra marinai e personale dell’intelligence, sarebbe entrata nel Mar Nero il 15 giugno. Mosca considera la missione dell’Elettra (che l’agenzia russa definisce “da ricognizione” e la Marina Militare di “supporto polivalente”) come l’espressione della “continuità delle capacità della Nato di intercettare le comunicazioni ed effettuare spionaggio elettronico” poiché l’unità italiana avvicenda la nave spia francese Dupuy de Lome che ha lasciato il Mar Nero il 29 maggio.
Benché e fonti ben informate specifichino che l’Elettra si manterrà a distanza dalle coste russe e la sua missione non intende irritare Mosca è evidente che la presenza della nave per lo spionaggio elettronico italiana nelle acque di casa non è gradita al Cremlino anche perché le sofisticate strumentazioni imbarcate consentono intercettazioni anche da grande distanza.

Il trimestrale specializzato in temi d’intelligence Gnosis, edito dai servizi di sicurezza, ha pubblicato nel numero del marzo scorso un interessante articolo di Francesco Tosato sulle navi spia che si occupa anche dell’unità italiana.
“La Nave Elettra, l’unità ELINT/SIGINT della nostra Marina, è inquadrata nel COMFORAL (Comando Forze di Altura) ed è normalmente di base a La Spezia. Varata nel 2002 e operativa dal 2005, ha un equipaggio di 30 marinai e 65 tecnici e una stazza di 2.960 tonnellate a pieno carico. Dotata di soluzioni costruttive che ne garantiscono la silenziosità e la bassa osservabilità, è altamente automatizzata ed ha un’autonomia di 8.000 miglia a 12 nodi. L’attività operativa dell’Elettra è ovviamente classificata, ma è noto che sia stata ultimamente impiegata nella crisi libica del 2011”.

Le operazioni d’intelligence, incluse quelle di spionaggio elettronico hanno sempre un carattere nazionale pur nel quadro della cooperazione tra i partner della Nato nella crisi ucraina.
Questo significa che i dati raccolti dall’Elettra verranno condivisi con gli alleati a discrezione dei servizi segreti di Roma anche se è evidente che uno dei compiti principali di questo tipo di operazioni d’intelligence è intercettare comunicazioni e “indizi elettronici” che indichino eventuali escalation della crisi come l’imminenza di un intervento militare russo.

Del resto la missione dell’Elettra non aveva nessuna possibilità di restare segreta poiché la Convenzione di Montreux che regola il transito di navi militari nel Mar Nero impone ai Paesi che non si affacciano su quel bacino di segnalare ad Ankara l’arrivo di navi militari e le autorità turche del Bosforo hanno il dovere di informarne gli Stati rivieraschi. I russi quindi hanno saputo dell’imminente arrivo della nave italiana non appena Roma ha presentato la richiesta di transito alla Turchia ed evidente Mosca aveva interesse a renderla nota con l’obiettivo di scatenare polemiche politiche in Italia.
Polemiche che per ora sembrano limitate a un’interrogazione parlamentare presentata da Gianluca Pini della Lega Nord.

Pochi misteri anche circa la durata della missione italiana di spionaggio: la stessa convenzione impone alle navi battenti bandiere di Paesi estranei al Mar Nero di non restare in quelle acque più di 21 giorni.
Dall’inizio della crisi ucraina una dozzina di navi militari della NATO si sono alternate nel Mar Nero provocando la reazione di Mosca che considera la loro presenza una “forma indebita di pressione militare” ai suoi confini. (Sole 24ore)

Articoli di approfondimento: Previsioni per il 2014, facili profezie

16 giugno 2014

Giulietto Chiesa: l’impero appeso ai droni

Risponderò alla chiosa finale di Chiesa nel video che non solo gli USA ci obbligheranno ad andare in guerra con loro, ma distruggeranno l’Italia, ormai terminale, facendo entrare diversi milioni di terzomondiali (non sto scherzando). Solo per impinguare le casse delle ditte americane operanti nel nostro paese: McDonalds, Apple, Microsoft, Uber, Moneygram, Western Union, Paypal, Philip Morris eccetera. Secondo voi, la mole di tasse in più che stiamo pagando serve a rifocillare, rieducare e curare chi?
Praticamente gli Stati Uniti ci stanno spolpando dall’interno. E alla fine diverremo il Kossovo di qua dell’Adriatico.
A mio avviso, gli unici giornalisti che stanno capendo qualcosa, e da seguire, sono G. Chiesa, G. Lannes, M. Blondet e P. Barnard. Per quanto mi riguarda, io ho già dato. Altri come Santoro, Floris e Travaglio sono chiaramente pennivendoli del NWO.

14 giugno 2014

Ucraina: Kiev, abbattuto aereo militare, 49 morti

Il velivolo stava atterrando a Lugansk
Quarantove soldati ucraini sono morti su un aereo militare abbattuto nei cieli di Lugansk dai separatisti filorussi. Lo riferisce un portavoce del ministero della Difesa di Kiev, Vladislav Selezniov, citato dalle agenzie. L’aereo stava trasportando attrezzature militare e quando è stato abbattuto era in fase di atterraggio nell’aeroporto della capitale dell’autoproclamata Repubblica popolare separatista nell’est dell’Ucraina. (ANSA)

Come da me ampiamente preannunciato, sta divampando la tera guerra mondiale. Dopo le elezioni europee dove sostanzialmente hanno vinto gli “equo-solidali” del NWO (da noi al 65% Renzi+Grillo+Tsipras) aumenta la velocità di combustione della miccia.
Come preventivato, l’arrivo delle fantomatiche armi chimiche di Assad a Gioia Tauro erano una minaccia verso l’Italia affinché vincessero i partiti “equo-solidali”. Giulietto Chiesa ha chiaramente detto che le armi chimiche “di Assad” le hanno usate i ribelli siriani fornite loro dalla CIA. Le “armi chimiche del dittatore” costituiscono un elemento ricorrente nella sceneggiatura delle guerre fomentate dagli USA (al pari dei “camion bomba dei terroristi”).
Pertanto bisognerà vedere chi ha veramente abbattuto l’aeroplano ucraino causando la strage di soldati.
La cosa certa è che ora assisteremo ad un escalation senza precedenti, fino al conflitto in cui verranno utilizzati ordigni atomici. L’Italia col 65% che ha votato per la guerra, non potrà che essere coinvolta. Il papa massone (sigh!), issato dagli USA, invita a votare a sinistra cioè in favore di aborto, eutanasia, droga libera, adozioni gay, divorzio breve ecc. Riserva un’estrema e morbosa attenzione solo verso l’antisemitismo e i “profughi”.
Ragazzi siamo messi male!
PS 15-6 ‘L. elettorale: Grillo-Casaleggio, pronti a vedere Renzi’ Vedete che dopo la crisi del PD al senato (Mineo ecc.) gli USA stanno accelerando sul fronte del governo ‘Renzillo’, tolto di mezzo Bersani, come vi dicevo 2 anni fa. Vedete che a questi di disabili, anziani, disoccupati, ammalati non frega niente. State attenti OK?

Articoli di approfondimento: Armi chimiche dalla Siria, Green Cross chiede più dialogo con le comunità locali Previsioni per il 2014, facili profezie Nuda verità: l’Italia ha bisogno della terza guerra mondiale

12 giugno 2014

Bomba d’acqua a orologeria

Stamani mi sono alzato molto presto. Ho immediatamente notato un’abbondanza di scie chimiche in cielo. Anche nel momento in cui scrivo (14:40) la pianura padana è ricoperta da una strana nuvolaglia che, se osservata bene, è senz’altro frutto di irrorazione con elementi chimici. Fino a poco fa, qui sulla bassa bresciana sentivo un continuo sibilare di aeroplani che dal tono dei motori non mi sembravano caccia di Ghedi ma i famosi ‘tanker’ di cui parla Rosario Marcianò.
Ma cosa dire di questo caldo pazzesco scoppiato improvvisante? Neanche nella Valle della Morte, situata nel deserto del Mojave, a inizio giugno ci sono i 40 gradi che stiamo sperimentando.
I meteorologi lanciano l’allerta: a fine settimana il tempo cambierà bruscamente con la possibilità di fenomeni estremi inispecie nel Nord Italia.
Personalmente dato il contrasto di temperatura veramente abnorme, mi aspetto qualche evento catastrofico tra venerdì e domenica. Le scie chimiche servono a esacerbare l’evento, probabilmente. Ciò avvenne nel tragico caso della Sardegna lo scorso autunno.
Quei meteorologi rincitrulliti di RAI e Mediaset prevedono il fenomeno, ma evitano accuratamente di menzionare le scie chimiche come fattore scatenante.

Articoli di approfondimento: Zoo Sardegna

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11 giugno 2014

Gli inquietanti sviluppi della cibernetica per il condizionamento delle masse

Marchi elettronici di identificazione, microchip sperimentati sugli animali da allevamento, nasconderebbero, in realtà, un sistema di sorveglianza globale degli esseri umani Grande Fratello potrebbe presto spiarci dall’interno. Diverse compagnie internazionali – non è fantascienza ma notizia ufficiale – stanno consultando gli scienziati sulla possibilità di sviluppare microchip atti ad essere impiantati nel personale delle aziende per quantificarne la puntualità e gli spostamenti. 
La tecnologia, già testata su animali e volontari umani, consentirà alle ditte di seguire, passo per passo, il loro staff all’interno e fuori dagli uffici. Il Prof. Kevin Warwick dell’Università di Reading, Gran Bretagna, uno dei maggiori esperti in cibernetica, è stato avvicinato da rappresentanti di due importanti compagnie di software, una britannica e una americana, la Blackbaud Inc., considerata il gigante del software. Grandi quanto un chicco di riso i biochip impiantabili della nuova generazione sarebbero in grado di registrare i pensieri e sensazioni di un individuoWarwick è balzato agli onori della cronaca nel 1998, quando si fece impiantare chirurgicamente un micro-trasmettitore nell’avambraccio, mediante il quale dimostrò come un computer potesse seguire ogni suo movimento, usando dei detectors disseminati nell’edificio in cui lavorava. “Il potenziale per le aziende è ovvio, potranno sapere in ogni momento dove si trovano e con chi sono i loro impiegati”. Warwick ammette che molti saranno scioccati all’idea: “capisco che si tratta di spingersi ai limiti di ciò che una società libera può tollerare ma, tutto sommato, in molte aziende si utilizzano già distintivi magnetici di riconoscimento e credo che questo sia solo il gradino successivo”. La ricerca si basa su precedenti esperimenti condotti da colossi delle telecomunicazioni, come la AT&T. La prima applicazione pratica di tale tecnologia, tuttavia, si avrà sugli animali da compagnia e non sugli umani. Difatti, secondo le nuove leggi governative sul cosiddetto “passaporto per animali” – che dal 2001 rimpiazzerà il vecchio sistema della quarantena – sarà obbligatorio inserire un microchip sottocutaneo nei cani e nei gatti per poter sempre identificarne il proprietario. Diversi rappresentanti delle forze di Polizia Britanniche e degli Stati Uniti si sono dimostrati interessati alla tecnologia degli impianti. A parere di Warwick, accettare di sottoporsi a questa operazione potrebbe divenire condizione essenziale per ottenere la libertà vigilata oppure il rilascio di un porto d’armi. Stando ai risultati di ricerche da lui condotte insieme ad un’équipe di studiosi inglesi, si tratta di giungere alla realizzazione di un microprocessore capace di trasmettere “sensazioni” da una persona all’altra. Il chip consentirebbe in futuro di poter comunicare attraverso la sola forza del pensiero. “Adesso – ha dichiarato Warwick – avviamo la sperimentazione e ci accontentiamo di piccoli risultati. Ma il mio obiettivo a lungo termine, alla base del progetto, è riuscire a far parlare due individui solo con il pensiero”. Per quanto apparentemente uscite da una sceneggiatura cinematografica, tali tecnologie non solo sono reali e impiegabili, ma già disponibili da diversi anni, e nelle mani di multinazionali come la IBM, la British Telecom, la Texas Instruments, la Hughes, solo per citarne alcune. I chip in questione, veri e propri marchi elettronici d’identificazione, a livello ufficiale, verrebbero impiegati esclusivamente per controllare o identificare specie d’allevamento, uccelli, pesci e perfino animali domestici. Grandi quanto un chicco di riso i biochip impiantabili della nuova generazione sarebbero in grado di registrare i pensieri e sensazioni di un individuoLa loro applicazione prevederebbe in realtà la “sperimentazione” anche sugli esseri umani che, secondo numerosi ricercatori e giornalisti, sarebbe stata messa in atto già da alcuni anni e le cui finalità nasconderebbero una oscura minaccia. Tali congegni – microprocessori passivi grandi quanto un chicco di riso – possono essere impiantati sotto pelle grazie ad una siringa ipodermica ad aria compressa (v. foto pag.3). I microchip elettronici di identificazione – il nome esatto è Trasponder TX 1400 I.X da cui sono stati sviluppati nuovi e più sofisticati modelli – vengono distribuiti da una società americana del Colorado, la Destron IDI, ma la realizzazione finale del prodotto coinvolge la Texas Instruments, che produce i componenti, la Tarovan che fornisce il sistema di identificazione elettronico e la Biomark, specializzata nella fabbricazione di dispositivi d’identificazione per uso veterinario negli Stati Uniti. I microchip, conosciuti più semplicemente come trasponder, sono delle ricetrasmittenti radio o radar, attivate per la trasmissione in base alla ricezione di un segnale prestabilito. Terry Cook, giornalista americano ed autore del libro “Implantable Biochip Technology 666” (“La tecnologia del biochip innestabile 666”) ha raccolto diversi documenti in merito, appurando che la tecnologia di base di questi microchip potrebbe essere facilmente applicata sull’essere umano con nuove è più sofisticate versioni. Il Soul Catcher 2025 Gli scienziati della British Telecom sono impegnati nello sviluppo di un nuovo progetto tecnologico pronto per l’impiego e la distribuzione nel 2025.L’incisione sugli individui del codice a barre, contenente, secondo alcuni, il numero 666, rientrerebbe in un nuovo programma per la sicurezza nelle contrattazioni commerciali elettroniche Il microchip, da tecnologia futuristica, verrà impiantato sugli umani nel cranio e sarà in grado di registrare pensieri, esperienze e sensazioni del soggetto. Il suo nome? Soul Catcher 2025 (Acchiappa Anima del 2025). L’impianto, secondo Winter, consentirà agli scienziati di registrare la vita delle persone e di “riascoltare” le loro esperienze tramite un computer. Il progetto è condotto dai Laboratori Martelsham Heath della B.T. presso Ipswich, Gran Bretagna, località nota come sede di installazioni elettroniche top-secret degli Stati Uniti durante la Guerra Fredda. Il Soul Catcher 2025 consiste in un chip neurale che, posto dietro gli occhi di una persona ne archivierà ogni pensiero, un po’ come la scatola nera di un aereo memorizza tutti i dati di volo. Le implicazioni etiche sono molto profonde, poiché le registrazioni dell’intera vita di una persona potrebbero venire riascoltate e rivissute, anche dopo la sua morte. Tutto potrebbe venire trasmesso ad un altro individuo o persino ad un neonato []. Il Dott. Chris Winter, direttore del progetto, crede che rappresenterà la fine della morte… ma, nelle mani sbagliate, in verità costituirebbe la fine della privacy e della libertà personale. Prima del 2025, altre tecnologie simili potrebbero essere in produzione o disponibili. Basti pensare ad una serie di brevetti registrati ufficialmente negli Stati Uniti durante gli anni Ottanta, come il numero 5,166,676, datato 24 Novembre 1984. Dall’archivio registrazione brevetti americano risulta che l’obiettivo primario di questa invenzione consiste nel fornire un sistema per identificare un oggetto, animale o persona, costituito essenzialmente da due unità:L’incisione sugli individui del codice a barre, contenente, secondo alcuni, il numero 666, rientrerebbe in un nuovo programma per la sicurezza nelle contrattazioni commerciali elettroniche un trasmettitore integrato passivo (PIT) – da applicare o inserire nel soggetto da rintracciare – che risponde con un codice di identificazione all’impulso emesso dalla seconda unità ed un lettore-decodificatore esterno, separato. Il segnale di risposta viene rilevato ed analizzato per essere poi inserito in un archivio dati. Controllo del crimine? Sappiamo del coinvolgimento della Hughes e della Texas Instruments. Esiste una somiglianza sconcertante tra questi impianti e le descrizioni di quelli rimossi chirurgicamente da addotti nei casi di presunti rapimenti alieni (abductions). Il Soul Catcher della B.T. ha un più sinistro e preoccupante cugino: l’impianto a microcircuito neurale 2020 della IBM. Un documento della Intelli-Connection, Divisione Sicurezza della IBM, intitolato “Eyes only: Project Group 7A” e classificato come livello 9 di segretezza, relativo all’impianto, è trapelato rivelandone le recenti sperimentazioni. Sviluppato come ausilio per il “controllo del crimine”, l’apparato è stato testato in diverse prigioni federali del Massachusetts, della California e del Texas, nonché in alcune case di cura private, in barba ai divieti delle leggi federali. Gli impianti testati sui detenuti diventavano una sorta di “registratori parlanti” di tutti i loro movimenti. Il dipartimento di correzione della California ne sta già esplorando l’impiego su larga scala . Quando gli impianti vengono puntati sulla frequenza di 116 MHz, la natura aggressiva di alcuni individui si riduce notevolmente. Nel rapporto si menziona un caso di aggressione al personale del carcere da parte di due soggetti messi “fuori combattimento” mediante gli impianti. Per restare in tema di sistemi di stoccaggio, alcuni scienziati stanno studiando la possibilità di costruire microcircuiti a livello bio-molecolare, sulla scorta degli ultimi sviluppi della biogenetica. Se il progetto avesse successo, le dimensioni dei microchip in questione sarebbero minuscole e capaci di memorizzare miliardi di dati, evitando così il problema fisico dell’archiviazione informazioni. Sarebbe solo necessario impiantare il 5% della popolazione, percentuale che corrisponde pressappoco al numero di leader politici e militari, individui facoltosi e professionisti illustri nelle varie discipline che influenzano la restante parte degli individui del pianeta. L’Esercito delle 12 Scimmie In un simile contesto si inserisce una clamorosa notizia, apparsa anche sulla stampa italiana: un nuovo progetto per la sicurezza del commercio elettronico, che, secondo qualcuno, nasconderebbe un programma segreto per la schedatura elettronica non solo dei criminali, ma forse di tutta la popolazione terrestre. Prevederebbe l’incisione di un tatuaggio di un codice a barre su ciascuno di noi, un marchio di identità, che permetterà di effettuare acquisti ed altre operazioni di pagamento in rete. Realizzato con inchiostro invisibile, ma rilevabile dai lettori di codici a barre, il tatuaggio è stato ideato da Thomas W. Heeter di Houston, Texas. Il brevetto, regolarmente registrato all’US Patent & Trademark Office, risale al Settembre 1996, un mese dopo l’uscita del film “L’esercito delle 12 scimmie” dove il protagonista Bruce Willis aveva un codice a barre tatuato sul collo a scopo identificativo. Evidente la corrispondenza con l’omonimo codice a barre del tipo più comune (EAN). Secondo alcuni, il codice conterrebbe una componente satanica con il numero 666 riconoscibile nei tre gruppi di barre. Le barre sono associate a cifre, che si aggiungono alle 13 cifre funzionali. Ognuna di esse ha il valore sei, sicché formano la cifra 666, sovrimposta ad ogni codice a barre. Questo codice universale, operativo dal 1977, venne approvato dall’ONU nel 1972. Tali iniziative non rappresentano casi isolati. Il marchio della Bestia La scorsa estate negli USA, una fantomatica società chiamata Global Monetary LLP di Bentonville (Arizona), attraverso lo slogan – comparso sul sito internet http://www.idchip.com – “Stiamo costruendo un mondo migliore senza contanti”, offriva 250 dollari a chiunque fosse disposto a farsi impiantare un microchip nel palmo della mano, che una volta attivato, consentirebbe acquisti senza bisogno di denaro contante o di carte di credito.Il Trasponder TX1400 L realizzato dalla Destron IDI ed impiantabile grazie a siringhe ipodermiche ad aria compressa L’impianto denominato IDchip-tm è un minusculo strumento elettronico innestato in maniera indolore sotto la pelle del palmo destro. Non lascia cicatrici, è invisibile e tantomeno percepibile, essendo in gran parte in plastica flessibile. Non ne è necessaria la rimozione, in quanto è possibile ricaricarlo costantemente grazie ad uno speciale mouse e software installabili sul PC, che fungerà direttamente da interfaccia con l’impianto, fornendo così un sistema elettronico di identificazione a prova di errore. La Global Monetary, a proposito dell’offerta di denaro per la sperimentazione, ha fornito le seguenti motivazioni: “Sappiamo che il pubblico ha una certa diffidenza verso l’idea di farsi impiantare strumenti elettronici, per cui abbiamo pensato di offrire un sostanzioso incentivo fin quando questa pratica non avrà ottenuto il consenso del pubblico.” Il ricercatore americano Jim Keith – noto per la sua lotta contro ogni forma di cover-up e recentemente deceduto in circostanze insolite – si è espresso ripetutamente sugli impianti elettronici. Una triste realtà, della quale eravamo stati messi in guardia, negli ultimi cinquant’anni da chi, come Keith, si batte contro il cosiddetto “Nuovo Ordine Mondiale”. Comunque sia, l’intera vicenda del microchip via Internet, si è dissolta in una bolla di sapone. Un certo Bill Cross, voleva, a suo dire, testare le reazioni del pubblico in vista del 21.mo secolo, quando la tecnologia dei chip elettronici sarà effettivamente disponibile sul mercato.Inizialmente solo ad uso veterinario come sistema d’identificazione, i biochip sono segretamente sperimentati sugli esseri umani Cross si è dichiarato stupefatto nel constatare che stuoli di persone abbiano visitato il suo sito fasullo e si siano precipitati a prenotarsi per venire impiantati: quello che voleva essere un umoristico test psicologico si è trasformato in una scioccante occhiata nel futuro. Lo scherzo di Bill Cross ha dimostrato che una grossa percentuale di persone è pronta per il mattatoio. Certo, probabilmente alcuni iscritti saranno stati al gioco, ma molti altri hanno addirittura inviato il loro numero di carta di credito, seriamente intenzionati ad ottenere l’impianto. Come ha evidenziato Keith, in una sua news di risposta alla diffusione di questa storia, le similitudini del chip della G.M. con la profezia biblica sul Marchio della Bestia sono talmente evidenti da far rabbrividire perfino gli scettici più incalliti. Secondo il ricercatore, alcuni interpretano la visione della Rivelazione di Giovanni con qualcosa di figurativo o simbolico, collegato alla coscienza, o alle azioni di qualcuno. Ma per altri ciò che Giovanni dice è un chiaro avvertimento: ” (la Bestia) faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevessero un marchio sulla sua mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere, senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è seicentosessantasei” (Apocalisse 13:16). Il controllo globale del genere umano Comunque sia, lo sviluppo e l’impiego di microchip e impianti elettronici rientra nei programmi segreti inerenti le operazioni di Mind Control (v. numeri precedenti) da più di trent’anni condotti sull’uomo all’insaputa dell’opinione pubblica. Ricerche, la cui esistenza ancora oggi, nonostante dichiarazioni e testimonianze, costituiscono un argomento ostico da affrontare pubblicamente per le autorità governative e l’establishment politico militare. Una tematica scabrosa la cui divulgazione è, per chi cerchi di accertarne la veridicità, una potenziale minaccia, spesso con pesanti iniziative intimidatorie ed operazioni di censura. Un esempio lampante? Quanto accaduto presso l’università di Albany, Stato di New York, che ha bruscamente interrotto la ricerca e le conferenze sul controllo della mente condotte dalla professoressa Kathryn Kelley, docente di psicologia che stava investigando nel mondo della sorveglianza e del Mind Control attuato dal governo americano. La Kelley ha analizzato nell’arco di due semestri quei casi inerenti individui che hanno dichiarato di essere stati impiantati con trasmettitori in grado di leggere il pensiero. Il dipartimento era al corrente delle teorie della ricercatrice fin dalla primavera del 1998, epoca nella quale la Kelley svolse una conferenza intitolata “The Psychology of Invading the Self” (Psicologia dell’Invasione del Sé). Vennero così a conoscenza del pubblico le ricerche sugli impianti, finanziate dall’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (NSA) e dal Dipartimento della Difesa (DoD) con un budget annuo di due miliardi di dollari ed inoltre che i “soggetti ignari e non consenzienti” di questi strumenti erano solitamente “detenuti federali e dissidenti politici”. Nello stesso periodo, la Kelley ottenne il consenso del consiglio scolastico per condurre uno studio sugli “sviluppi della tecnologia connessa alla comunicazione interpersonale”, in particolare sugli aspetti di “monitoraggio e controllo”. Uno degli studenti scoprì, con sua grande sorpresa, che diverse ditte avevano sviluppato dei “trasduttori trans-timpanici”, strumenti che funzionano come mini-telefoni, inviando messaggi vocali all’orecchio interno. Le compagnie però avevano rinunciato a commercializzare tali prodotti per paura che un malfunzionamento delle trasmissioni potesse causare sordità. La dottoressa ha battezzato tali impianti RAAT – Radio Wave Auditory Assaultive Transmitting Implants – ovvero, impianti acustici, aggressivi, trasmettitori di onde radio. “Quando gli operatori – dichiara la Kelley – trasmettono agli impianti RAAT inseriti nelle vittime, possono comunicare con loro a distanza anonimamente e, inoltre, ascoltare le loro conversazioni ed i loro pensieri”. La ricerca sottolineava il fatto che l’Istituto Nazionale per la Sanità (NIH) negava qualunque coinvolgimento del governo in tali ricerche. Quanto finora esposto purtroppo non costituisce la sceneggiatura di una spy-story, ma la prova concreta della realizzazione di un’oscura trama, tessuta segretamente a scapito dell’intera umanità e finalizzata al “controllo” diretto e totale di ogni singolo individuo. Un programma, la cui regia va individuata in quel Governo Ombra i cui membri, con ogni mezzo e attraverso diversi e sofisticati sistemi, promuovono l’insediamento di un Nuovo Ordine Mondiale, tanto caldeggiato, ma che in realtà mira solo alla totale sottomissione del genere umano. di Cristoforo Barbato Per saperne di più: coverSTORY – “Grande Fratello”; coverSTORY “Alterazione Mentale” sull’impiego delle ELF. (Terra Real Time)
9 giugno 2014

Conferenza stampa sulle ricerche di Malaysia Airlines volo MH370

Che cosa dire a questo punto sulla scomparsa del Boeing 777?
Difficile si sia trattato di un guasto. Il transponder è rimasto spento per diverse ore. Come vi dissi fin da subito, la cosa era anomala. Se si fosse trattato di un guasto all’impianto elettrico l’aereo non avrebbe potuto volare per 5-7 ore. Senza corrente un aeroplano diviene ingovernabile precipitando quasi istantaneamente. Se avevano corrente, perchè non hanno lanciato nessuna richiesta di soccorso?
Rimangono due possibilità:

  1. Se il volo è stato telecomandato per creare un evento globale, non sarà più ritrovato.
  2. Se il volo è stato dirottato da un pilota o da un passeggero, sarà ritrovato nel giro di mesi.

Escludendo un problema meccanico, personalmente propendo per il punto 1, credo che la scomparsa dell’aeroplano possa essere stata concepita per istituire una rete di tracciamento globale degli aeromobili civili in volo in modo tale da controllare ogni movimento di ogni persona sul globo. Rammento solamente che gli USA hanno preteso dall’Europa l’elenco in tempo reale di tutti i passeggeri degli aerei europei (in nome della lotta al “terrorismo globale”). Quindi sanno anche quando volano per recarsi a Bruxelles i politici “euroscettici”. Come vi ho spiegato diverse volte, anche se i media ovviamente non lo dicono, dietro l’Unione Europea e l’euro ci sono gli Stati Uniti.
Come minaccia verso la Germania, gli USA avevano fatto trapelare che la NSA intercettava il cellulare del primo ministro signora Angela Merkel. Ma gli americani intercettano e controllano sistematicamente i cellulari e gli spostamenti aerei di tutti gli uomini politici europei. Io questo lo avevo scritto diversi anni prima delle rivelazioni di Edward Snowden.
L’impressione mia è che l’operazione dell’aereo malese sia stata appunto organizzata per offrire il pretesto per controllare  e, se necessario, fare svanire un qualunque aereo civile nel mondo.
Il tempo ci dirà se queste sono solo “paranoie” o cos’altro.

PS ‘Abito da first lady per Cristina Parodi, come quello di Michelle Obama nel 2012’ (ADNkronos) Non c’è bisogno di essere degli iniziati al 500° grado di una qualche loggia farlocca o avere compiuto sacrifici umani di fanciulle vergini, per capire che Gori e il suo ‘capataz’ Renzi sono agenti di Washington. Basta leggere i titoli delle agenzie online! (Se volete sopravvivere al NWO, imparate a leggere tra le righe, per cortesia)

8 giugno 2014

Akira

Akira (1988) di Katsuhiro Otomofilm integrale in italiano in HD. Uno dei più bei film di fantascienza e una delle pellicole più rappresentative dell’anime nipponico. Ambientato nella megalopoli Neo-Tokyo nel 2019, rifondata dopo la catastrofe nucleare del 1988, è un film culto che presagisce profeticamente la fine del modello socio-culturale occidentale.
AGGIORNAMENTO In italiano non c’è più, edizione in inglese e spagnolo (qualità scarsa).

 

6 giugno 2014

La croce di Cristo appare nel cielo

Giusto ieri in un’immagine proveniente dal satellite in orbita solare Stereo A si notava una figura famigliare. Una perfetta croce di Gesù Cristo durante l’osservazione di uno dei flare solari più lunghi mai registrati.
A meno non si tratti di uno scherzo o di una miracolosa coincidenza sembra proprio un segno dei tempi. Del resto, come non notare che è passata la cometa (per me) ISON che era uno dei segni preannuncianti l’arrivo del 3° Anticristo secondo Michel Nostradamus. Il nome in codice congegnato dal visionario transalpino è Mabus.
Ancora un segno difficilmente equivocabile che indica ci stiamo avvicinando a grandi falcate verso la terza guerra mondiale.

4 giugno 2014

Alien abduction

Alien abduction  – 2014 – full movie – English. Si tratta di un film che ha raccolto critiche contrastanti. La trama è molto “da paura”. La storia di fondo sta nel titolo. Una pellicola di fantascienza-horror girata in stile found footage, opera prima del regista Matty Beckerman.
Non è terrorizzante?

PS ‘Fitch: i prezzi delle case in Italia caleranno ancora del 7%’ Significa che gli USA vogliono abbassare ancora i prezzi degli immobili da noi. Quindi la TASI aumenterà costantemente e con il nuovo catasto sarà ancora peggio. Il motivo è di rendere abbordabili gli immobili ai ‘migranti’ che ci costringono ad accogliere. Ma il fatto è che in Europa non si può vendere a 10mila € un appartamento in muratura coibentato, classe A, impianti a norma ecc. Se operate nel settore immobiliare, siete avvisati.

2 giugno 2014

MH370: inquietanti somiglianze con la serie televisiva “Lost”

Emerge un altro sconcertante elemento nel caleidoscopio delle ipotesi sul fato del volo Kuala Lumpur – Pechino di Malaysia Airlines. Ora appare un bizzarro parallelismo con la nota serie televisiva Lost. Ammetto di conoscerla solo di fama poiché sono una quindicina d’anni che il sottoscritto guarda sporadicamente la TV.
Tuttavia in rete la notizia divampa.

  • La prima somiglianza è che si tratta esattamente del medesimo modello, ora realmente mancante: Boeing 777 200-ER.
  • Il volo Oceanic Airlines Flight 815 fittiziamente scompare il 22 settembre 2004.
  • Il volo Malaysia Airlines Flight 370 scompare l’8 marzo 2014.
  • Ciò che dicono i piloti “sceneggiati” è molto simile a ciò che avvenuto nella realtà. “Abbiamo volato fuori rotta per 6 ore, ci stanno cercando nel posto sbagliato”.
  • Il luogo dove precipita l’aereo di Lost (Sunda Trench) si trova in Indonesia vicinissimo dove è scompare l’aereo malese.
  • Il “triple seven” scomparso è stato il 404esimo Boeing 777 costruito. Nella connessione internet ‘errore 404’ significa “not found”.
  • L’aereo della serie TV trasportava 324 passeggeri (somma = 9), l’aereo malese 227 (somma = 11).

Che qualcuno, diabolicamente intelligente, abbia voluto riprodurre dal vero Lost. Se è così, dove si trova l’aereo? Dove sono i passeggeri? Stanno girando in segreto un “reality” molto intensamente “reality”?

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