Archive for febbraio, 2011

21 febbraio 2011

Apollo 18

Dovrebbe uscire il 22 aprile il film Apollo 18 che narra di una immaginaria missione spaziale del programma Apollo in cui vi è un incontro ravvicinato con extraterrestri.

La pellicola è diretta da Gonzalo Lopez-Gallego con un modesto budget di 5 milioni di dollari. Si tratta di un film in stile found footage ossia che impiega materiale di repertorio inserito in un diverso contesto narrativo.

Apollo 18

La trama sottende che non ci furono altre missioni lunari, oltre quelle “reali” (dalla 11 alla 17), a causa dell’incontro ravvicinato con alieni minacciosi.

Curiosamente, questa storia sembra mutuata dal libro Il Mistero della Luna di Sotiris Sofias (pubblicato nel 2005) in cui lo scrittore greco teorizza, fornendo ampia documentazione, che fu la presenza di UFO a impedire gli sbarchi sulla Luna e la conseguente simulazione degli allunaggi.

La prima impressione è che quest’opera cinematografica costituisca un elaborato stratagemma per ritoccare i filmati dello sbarco e renderli più credibili.

Operazione probabilmente già attuata col documentario In the shadow of the moon e Moonscape. Forse l’intento è di produrre materiale ex novo e renderlo “autentico” essendo alcuni documenti filmati originali stati fatti sparire perché se fossero analizzati con moderne tecnologie, sarebbe facile riconoscerne l’inattendibilità.

Apollo 18: il film completo in inglese.

13 febbraio 2011

Nostradamus e la Luna

Nostradamus è la latinizzazione di Michel de Nostre Dame, nome di un medico e astrologo che visse nella Francia del XVI secolo. I dettagli della sua vita sono poco chiari e spesso dibattuti ma sembra che fosse discendente di una facoltosa famiglia di origine ebraica convertita al cattolicesimo.

Michel Nostradamus

Come è risaputo egli scrisse numerose profezie. Molte di queste sono sistemate in indovinelli di quattro righe detti Quartine riunite in un volume chiamato Le Centurie poiché le predizioni sono ordinate in gruppi di cento quartine ciascuno.

Ma cosa può avere predetto Nostradamus dello sbarco sulla Luna? E sulla possibilità che si trattasse di una burla?
Nella Centuria IX, Quartina 65 leggiamo:

1.    Dedans le coing de Luna viendra rendre,

2.    Où sera prins & mis en terre étrange.

3.    Les fruicts immúrs seront à grand esclandre,

4.    Grand vitupère, à l’un grande lounange.

Traduzione e mia interpretazione personale:

1. Entro l’angolo della Luna verrà a rendere,
Sarà reso (= costruito) un angolo di Luna

2. Dove sarà preso e messo in terra straniera,
Dove sarà inviato in una terra “strana” “estranea” (= un paesaggio lunare contraffatto?)

3.    I frutti immaturi faranno grande scandalo,
I “frutti immaturi” (= la tecnologia anni 60 non consentiva tale colossale impresa) genereranno grande clamore una volta scoperta la verità

4.    Grande vituperio all’uno, grandi lodi.
Grande vituperio (= vergogna), per uno grandi lodi (= forse per chi per primo scrisse che lo sbarco sulla Luna fu una beffa?)

Per un caso curioso la virgola nella quarta linea nella traduzione italiana è spostata rispetto all’originale francese cambiandone il senso. Io ho scelto di attenermi all’originale.

Che dire?
Come per tutti i visionari, esiste un problema di ermeneutica.
Le scritture profetiche sono di norma fumose, ambigue, adattabili a un gran numero di eventi. Vi si possono leggere promesse di speranza per alcuni, minaccia e annientamento per altri. Aspettative di distruzione e redenzione, catarsi e rinnovamento fanno parte della religione, sono un tratto culturale, una necessità inalienabile dello spirito umano.
Così sta nella parafrasi del singolo il livello di fiducia in ogni divinazione.

5 febbraio 2011

Portatori sani di cattiva scienza

Tra le citazioni a sostegno della veridicità degli sbarchi sulla Luna vi è spesso la serie televisiva Mythbusters. Risulta tra le “fonti tecniche”  prodotte dai lunarrivisti come Paolo Attivissimo e altri.

Questi saltimbanchi della “documentazione tecnica” hanno, tra l’altro, all’attivo  opere monumentali nella storia della televisione quali ad esempio Do pretty girls [pass wind]? che si potrbbe tradurre Le belle ragazze emettono flatulenze? (in inglese in effetti il lemma è un pochino più “sloppy” ma nel mio blog certi vocaboli non li voglio in qualunque lingua.

Quanto è seria una simile questione?
Cosa cambia nell’inconscio collettivo massificato sapere dell’aria intestinale delle belle ragazze? E perché poi solo “pretty”?

Quei tizi di Mythbusters, Jamie Hyneman e Adam Savage, due artisti degli effetti speciali, sono sorgente apologetica sovente portata a conferma degli avvenuti sbarchi lunari. Poiché hanno prodotto una serie di puntate nell’intento maldestro di dimostrare che le illazioni circa la falsificazione dei voli verso la luna sono infondate.

Ma di quale scienza sono portatori sani?
Peccato, potrei dire a questo punto, che fra gli astronauti delle missioni Apollo non vi fossero donne. Le loro flatulenze avrebbero potuto essere oggetto d’attenzione da parte del duo Mythbusters.