Dovrebbe uscire il 22 aprile il film Apollo 18 che narra di una immaginaria missione spaziale del programma Apollo in cui vi è un incontro ravvicinato con extraterrestri.
La pellicola è diretta da Gonzalo Lopez-Gallego con un modesto budget di 5 milioni di dollari. Si tratta di un film in stile found footage ossia che impiega materiale di repertorio inserito in un diverso contesto narrativo.
La trama sottende che non ci furono altre missioni lunari, oltre quelle “reali” (dalla 11 alla 17), a causa dell’incontro ravvicinato con alieni minacciosi.
Curiosamente, questa storia sembra mutuata dal libro Il Mistero della Luna di Sotiris Sofias (pubblicato nel 2005) in cui lo scrittore greco teorizza, fornendo ampia documentazione, che fu la presenza di UFO a impedire gli sbarchi sulla Luna e la conseguente simulazione degli allunaggi.
La prima impressione è che quest’opera cinematografica costituisca un elaborato stratagemma per ritoccare i filmati dello sbarco e renderli più credibili.
Operazione probabilmente già attuata col documentario In the shadow of the moon e Moonscape. Forse l’intento è di produrre materiale ex novo e renderlo “autentico” essendo alcuni documenti filmati originali stati fatti sparire perché se fossero analizzati con moderne tecnologie, sarebbe facile riconoscerne l’inattendibilità.
Apollo 18: il film completo in inglese.