Archive for agosto, 2010

22 agosto 2010

Il riflesso delle bugie

Costante delle fotografie lunari sono i riflessi “sbagliati” e bizzarri provenienti dalla visiera del casco degli astronauti.
Uno dei più strani ma meno noti è stato scovato nella fotografia AS17-141-21608 dall’Apollo 17 che fu l’ultima missione verso la Luna.

as17-141-21608 con particolare della visiera

as17-141-21608 con particolare della visiera

Osservando la riflessione del vetro ecco l’immagine del secondo astronauta, presunto autore della foto, si notano una serie di anomalie visuali.

Prima di tutto, la persona sembra non avere lo  “zaino”, il voluminoso apparato posteriore  di sopravvivenza in assenza di atmosfera sulla superficie lunare.

Dettaglio della foto as17-141-21608

Dettaglio della foto as17-141-21608

In effetti, la figura non pare affatto indossare una tuta spaziale ma normali pantaloni e camicia. Di siderale sembra avere solo un casco in testa e gli stivali da astronauta, quest’ultimi indispensabili per non lasciare sul terreno impronte inconsistenti con la scena. Nemmeno s’intravede la grossa fotocamera sul petto.

Probabilmente che ha dovuto segretamente lavorare alla falsificazione dei voli  lunari ha voluto criticamente lasciare traccia di se nelle immagini ritraenti una delle più grandi bugie della storia.

Libri di approfondimento: LA PENNA PIÙ VELOCE DEL WESTLA LUNA DI CARTA.

12 agosto 2010

Lunarrivisti: CICAP

Il CICAP o Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale è un’organizzazione il cui scopo è chiaramente declamato nella denominazione.

Logo del CICAP

Logo del CICAP

Ora, tra le varie attestazioni del CICAP vi è anche l’autenticità degli sbarchi lunari effettuati dalla NASA. Leggo da Wikipdia che il loro metodo sarebbe: “Il CICAP si propone di applicare nella propria attività lo scetticismo razionale, cioè il criterio per cui ogni affermazione di tipo empirico, per essere creduta, necessiti di una verifica sperimentale”.

Tolto che dal punto di vista epistemologico uno “scetticismo razionale” potrebbe essere ricondotto alla categoria  degli ossimori (contraddizioni in termini), applicando quale metodo scientifico riuscirebbero a dimostrare gli sbarchi sulla Luna?

Tanto per fare un banale esempio. La recente modernissima sonda LRO (Lunar Reconnaissance Orbiter) non ha fatto altro che scattare foto ad alta quota quando durante le missioni lunari addirittura avveniva una trasmissione a colori d’immagini in diretta dalla superficie lunare con telecamera che, telecomandata da Houston, riprendeva gli astronauti in azione.

A distanza di oltre 40 anni, disponendo di una tecnologia immensamente superiore, la NASA non riesce a fare allunare una sonda automatica dotata di camera digitale miniaturizzata  in grado inviare immagini live dalla supeficie. Magari, che so io, utilizzabile per funzioni di tipo meteorologico inquadrando la Terra.

Non è farse un fenomeno paranormale che ci riuscissero decenni fa con attrezzature perfino installate in loco da uomini? Come mai il CICAP non indaga su di questo?