Archive for ‘Bill Kaysing’

4 Maggio 2024

Affaire Boeing: morto un altro whistleblower

Un altro gola profonda legata alle accuse mosse nei confronti di Boeing è morto improvvisamente, sollevando tetri dubbi sulla contestualità dei decessi sospetti che riguardano proprio gli informatori che hanno deciso di fare luce sui problemi di sicurezza nella produzione dei nuovi velivoli di linea sviluppati della nota azienda aeronautica statunitense. È il secondo whistleblower morto in due mesi. Ne avevamo parlato qui.

Joshua Dean,ingegnere meccanico e ex-addetto al controllo di qualità nella società Spirit AeroSystem, fornitrice di Boeing per alcuni componenti dei 737 Max, è morto in seguito a un malore improvviso all’inizio di questa settimana. Ad annunciarlo è stata la sua famiglia nella giornata di martedì 30 aprile. Dean aveva 45 anni e secondo quanto scritto dal quotidiano Seattle Times era “in buona salute ed era noto per il avere uno stile di vita sano”.

La notizia del decesso non poteva non riportare l’attenzione sulla causa legale mossa nei confronti di Boeing, sollevando altresì preoccupazione e sospetti, essendo Dean il secondo informatore della Boeing a morire improvvisamente dopo Josh Barnett , deceduto per “un’apparente ferita da arma da fuoco autoinflitta” secondo gli inquirenti che proseguono le loro indagini. Barnett è stato trovato morto il 9 di marzo nella sua auto, proprio a ridosso di una ulteriore deposizione da rilasciare contro Boeing: sosteneva che la compagnia si fosse “vendicata” contro di lui per aver esposto problemi di sicurezza con il Boeing 787 Dreamliner.

Come Barnett, Dean era diventato informatore nel caso Boeing che sta facendo luce su alcune problematiche legate alla poca attenzione prestata dai costruttori nella produzione di alcuni parti dei nuovi aeromobili. Nel particolare aveva accusato la Spirit di “ignorare i difetti nella produzione” del Boeing 737 Max. Aereo di linea già protagonista di una serie di incidenti che hanno condizionato in maniera negativa l’affidabilità nell’azienda.  

Come revisore della qualità presso la Spirit, Dean aveva segnalato standard decisamente “permissivi” denunciando una “quantità eccessiva di difetti” presso lo stabilimento di produzione Boeing di Wichita, in Kansas, nell’ottobre del 2022. Secondo i suoi report i meccanici “praticavano erroneamente dei fori nella paratia di pressione di poppa dell’aereo”.

I punti di raccordo con il caso Barnett 

Assunto dalla Spirit dal marzo 2019, Joshua Dean è stato licenziato dall’azienda durante quelli che vengono definiti “licenziamenti di massa”, per poi tornare nella medesima azienda alla fine di maggio 2021 come controllore della qualità, era passato al ruolo di ingegnere dello stress di livello 2, riferendo di aver notato “difetti di fabbricazione separati nei raccordi che collegano la pinna caudale verticale alla fusoliera”. Come riportato anche dal Sole24Ore, quando il caso emerse nelle primavere del 2023 venne imposto uno “stop produttivo che causò un ritardo nelle consegne dello stabilimento Boeing di Renton, a Seattle”. Nello stesso momento Dean veniva licenziato.

Joshua Dean

Diventato informatore della parte accusatrice di Boeing, Dean affermò che la società lo aveva licenziato come “ritorsione” per “aver segnalato i difetti nello stabilimento di Wichita” appellandosi a una “falsa giustificazione” come pretesto per “fare da capro espiatorio e metterlo a tacere”, si può leggere nella causa aperta contro l’azienda. Lo stesso Dean aveva inoltre presentato una denuncia contro la sussidiaria Spirit presso la Federal Aviation Administration (FAA), accusando la compagnia di “cattiva condotta grave e grave da parte del senior management della qualità della linea di produzione del 737”. L’indagine della FAA concluse che le accuse di Dean erano fondate.

Secondo in dato riportata da Newsweek attualmentela maggioranza degli americani sarebbe disposta a pagare di più per evitare di volare su questi aerei”. 

Sebbene la madre del secondo whistleblower scomparso in appena due mesi abbia scritto in un post su Facebook che suo figlio aveva “contratto la polmonite ad aprile e aveva avuto un ictus a seguito di un’infezione da Msra” (Staphylococcus Aureus Resistente alla Meticillina, ndr), la concomitanza tra le due morti improvvise e le pesanti accuse sollevate con fondamento nei confronti dell’importante azienda americana, non può che attirare una certa attenzione e instillare una serie di sospetti su questa inquietante coincidenza. ( https://it.insideover.com/societa/il-mistero-dei-decessi-legati-allaffaire-boeing-continua-morto-un-altro-whistleblower.html )

È una costante. Ciò avviene per tutti i complotti reali. Dal 11 settembre alla beffa della Luna.
Bisogna dire che loro eliminano più facilmente coloro la cui testimonianza in un tribunale potrebbe avere molto valore. Sono meno interessati a togliere di mezzo giornalisti o indagatori indipendenti la cui opinione o ricerca avrebbe poco valore probatorio. Un caso su tutti è quello dell’astronauta Jim Irwin la cui testimonianza, ammettendo di non essere mai stato sulla Luna, sarebbe stata fondamentale.
Ciò nonostante, giornalisti investigativi sono stati fatti fuori quali Jim Collier, riguardo lo sbarco lunare, e Bill Kaysing e Bart Sibrel sono stati minacciati.
Per la Boeing e l’aviazione, c’è il problema di come funzionano veramente i motori a reazione.

28 aprile 2024

Fly Me to the Moon – Le due facce della Luna

È una delle cose che avevo notato fra i primi: Hollywood ha sempre celebrato ogni epopea americana tranne la conquista della Luna. Gli unici film di cassetta riguardano fallimenti e finzioni. Da Capricorn One a Apollo 13.
Con sorpresa, scopro che Hollywood sta preparando un’altra pellicola in cui si parla di falsificazione dello sbarco e perfino di Kubrick! Forse stanno preparando il pubblico americano all’accettazione di un dato di fatto. Anche certificano ciò che diceva Bill Kaysing ovvero che lo sbarco sulla luna fu un’operazione di pubbliche relazioni, più che di un exploit scientifico. Un’altra cosa che lui diceva è che non c’erano i veri astronauti dentro le tute spaziali nei filmati lunari.
La prima è fissata per l’11 luglio, 55esimo anniversario della beffa. Nessun uomo e donna dotati di un briciolo di cervello può davvero credere che la sbarco sulla Luna (nel 1969!) sia credibile un minimo.
Bugie nei telegiornali, verità nei film.
PS Dimenticavo, hanno fatto Il primo uomo, biopic di Neil Armstrong.

25 aprile 2024

Sicurezza. «TikTok non può essere cinese»: dal Senato Usa via libera al divieto

Il provvedimento, già approvato alla Camera, è passato a larghissima maggioranza. La norma imporrà la vendita della piattaforma per motivi di sicurezza, pena il bando. Domani la firma di Biden

Vendere o morire. Almeno negli Usa. Stop allo scroll continuo, ai balletti, all’intrattenimento. Ma stop anche al business e ai rischi per la sicurezza: TikTok è ormai a un bivio esistenziale negli Stati Uniti, un mercato da 170 milioni di utenti. Il passaggio decisivo è arrivato nella notte al Senato Usa: il sì bipartisan, 79 i favorevoli e appena 18 i contrari, imporrà ai cinesi di ByteDance la vendita forzata. Pena la messa al bando dagli Apple e Google store negli Stati Uniti. È la democrazia, bellezza. O, almeno, la cosa che più le somiglia. ( https://www.avvenire.it/economia/pagine/tiktok-non-pu-essere-cinese-al-senato-usa-il-voto-sul-diviet-878fc2eda3174f80819d58849cba3eef )

Gli USA non si possono permettere che esista un social importante fuori dal loro controllo. Una piattaforma che non censuri i video sulla forma della Terra e sulla conquista della Luna. Lo disse Bill Kaysing che il crollo degli Stati Uniti, come superpotenza, sarebbe iniziato dalla scoperta della beffa della Luna. Tiktok è l’unico media di socializzazione che non è controllato dalla CIA. Con buona pace dei babbei che usano Telegram credendo che Putin non prenda ordini dagli USA. Se le mosse russe vengono anticipate giorni prima dai giornali americani, significa che da là partono gli ordini. Nessuno mette davvero in discussione l’egemonia del dollaro americano nell’economia, tanto meno l’euro che è stato voluto dalle aziende americane per semplificare i loro rapporti d’affari con l’Europa. Emerge che l’unico stato al mondo di rango pari agli USA sta in Medio Oriente.
Infine, notiamo che Avvenire caldeggia solo personaggi di “sinistra”, atei o anticristiani, e Biden, falso cattolico, guerrafondaio e favorevole all’aborto al nono mese.

Propulsion Field Laborastory
Bill Kaysing (in piedi a sinistra) durante la sua permanenza alla Rocketdyne (credito: BillKaysing.com)
11 aprile 2024

È morto OJ Simpson: fu attore, giocatore di football americano, accusato e poi assolto di duplice omicidio

OJ Simpson, l’ex giocatore di football americano e attore accusato di rapina a mano armata e sequestro di persona, è morto all’età di 76 anni. Protagonista di uno dei casi di cronaca più intricati e sanguinosi della storia americana, che ha ispirato romanzi e serie televisive: fu accusato e poi assolto per il duplice omicidio della ex moglie Nicole Brown e l’amico Ronald Goldman. La notizia della morte è stata diffusa da un comunicato da parte dei familiari: “Il 10 aprile, nostro padre, Orenthal James Simpson, ha ceduto alla sua battaglia contro il cancro. Era circondato dai suoi figli e nipoti. Durante questo periodo di transizione, la sua famiglia vi chiede di rispettare i loro desideri di privacy e tranquillità”.  ( https://www.fanpage.it/spettacolo/personaggi/e-morto-oj-simpson-fu-attore-giocatore-di-football-americano-accusato-e-poi-assolto-di-duplice-omicidio/
https://www.fanpage.it/ )

Quelli come me, lo ricordano soprattutto per il ruolo di astronauta nel film Capricorn One del 1978. La pellicola fu basata sul libro Non siamo mai andati sulla Luna di Bill Kaysing ma, per non pagargli i diritti d’autore, cambiarono leggermente la trama: il falso sbarco avviene su Marte anziché sulla Luna.
Come ho sottolineato ne La penna più veloce del West, il personaggio del giornalista investigativo (Elliott Gould) è ispirato allo scrittore americano.

17 febbraio 2024

No! Queste teorie del complotto non mettono in dubbio la veridicità dell’allunaggio

Ogni tanto qualche condivisione Facebook (stavolta analizzeremo questa clip) che mette in dubbio gli allunaggi torna sempre in circolazione. Va bene essere scettici, ma le domande dei complottisti continuano a essere le stesse da decenni, di cui si ignorano puntualmente le risposte, che sono suffragate da fonti e non sono state mai smentite veramente. La condivisione in oggetto non fa eccezione, presentando i soliti “argomenti” su questi fantomatici complotti lunari. A 50 anni dalla missione Apollo 11 della Nasa, che portò per la prima volta degli astronauti sulla Luna, avevamo dedicato diversi articoli speciali, come la guida «Dieci bufale sulla Luna che dovreste smettere di condividere sui social network»; un approfondimento storico; due interviste al decano dei debunker italiani Paolo Attivissimo, massimo esperto di complotti lunari (qui e qui); due articoli dove spiegavamo perché non ha senso affermare che le missioni Apollo sarebbero state realizzate in un set cinematografico da Stanely Kubrick (qui e qui).

Per chi ha fretta:

  • Circola una clip con alcune domande riguardo alle missioni Apollo, che però hanno già delle risposte e non sottendono alcun complotto.
  • No, il modulo lunare non era fatto di “stagnola”, quello a cui fanno riferimento era il rivestimento della struttura vera e propria.
  • Perché la bandiera sembra sventolare? Perché viene sorretta da un’asta e gli astronauti la fanno oscillare di tanto in tanto.
  • Perché il LEM avrebbe dovuto formarne un cratere? I complottisti non lo spiegano mai chiaramente.
  • Perché non si vedono le stelle? Per ragioni simili a quelle che non ci fanno vedere le stelle di giorno sulla Terra.
  • Perché le ombre non sono parallele? È il “complotto” della prospettiva.
  • Perché le foto sono venute così bene? Vengono “tutte” bene anche quelle dei matrimoni. È la “cospirazione” del mostrare solo quelle venute meglio.
  • L’intervista a Bill Kaysing non ha alcun valore perché l’uomo non ha mai lavorato al razzo Saturn V. Era un archivista di una azienda che abbandonò prima di cominciare i lavori veri e propri.
  • La presunta regia di Stanley Kubrick non ha senso. Caso mai è lui che ha ottenuto preziose dritte dalla Nasa per il suo film 2001 Odissea nello Spazio, dove comunque fece degli errori. ( https://www.open.online/2024/02/16/video-teorie-allunaggio-luna-fc/ )
30 gennaio 2024

Il superfluo e l’indispensabile

In tema di inflazione, sono l’unico che scrive che l’inflazione non è tutta uguale. Come disse Tremonti molti anni fa, “il superfluo costa più dell’indispensabile“. Un paio di Rayban costavano cento volte più della verdura. A distanza di lustri, la Storia ha corretto se stessa: l’indispensabile costa più del superfluo, come fino a 100 anni fa.
L’indispensabile sono cibo, sanità e abitazione (nessuno, infatti, può fare a meno di curarsi, mangiare e avere un tetto sopra la testa). Il resto, dall’automobile alle vacanze alle borsette firmate sono il superfluo.
Il prezzo del grano si è quasi dimezzato rispetto ai tempi della crisi ucraina. Però, il costo del pane e dei prodotti a base di farina non è calato. Similmente al costo del resto dei generi alimentari che sono un bene indispensabile. Stessa cosa dicasi per le medicine, difatti, le farmacie sono ancora piene a dispetto di prezzi esorbitanti: semplici integratori a 20-30 euro la scatolina.
I venti di guerra spirano sempre con più forza. Pertanto, una ulteriore spirale inflattiva può svilupparsi dato che l’Italia è uno dei paesi con l’economia più vivace al mondo. C’è ancora spazio per la crescita dei prezzi.
Come diceva Bill Kaysing, bisogna uscire dal sistema, altrimenti se ne verrà stritolati.

AGGIORNAMENTO 3-2-24 Mercato auto sempre più in salita: https://www.quattroruote.it/news/mercato/2024/02/01/mercato_auto_italia_gennaio_2024.html

17 gennaio 2024

Editoriale encomiabile del Greg

Sante parole quelle del Greg.
È tutta distrazione e dissonanza cognitiva. Stefano Puzzer fece il diavolo a quattro, contro il Green Pass, ma aveva candidamente confessato lui e la sua famiglia erano tutti quanti vaccinati per il covid! Un genio.
E che dire dei no vax che fumano? La sigaretta è una delle più grandi fregature che il Diavolo ha cogitato: si paga per suicidarsi lentamente. Quantomeno, la “puntura miracolosa” è gratis!
La Gabanelli ha svolto un’inchiesta sui ritardi dei treni ad alta velocità, però, lei faceva video contro l’alta velocità ferroviaria. Ma se non vuole la TAV, perchè la usa?
La storia si ripete diceva Vico e si ripete col 5G. Quelli che protestano contro il 5G poi, quando cambino cellulare, lo prendono 5G: “Me l’ha detto mio marito”, “Mi serve per lavoro”.
Ha ragione il Greg, come Bill Kaysing, per combattere il sistema, la prima cosa da fare è smettere di pagare le tasse e smettere di lavorare, mica di lamentarsi dei pedaggi autostradali.

17 gennaio 2024

Jarrah White e Bart Sibrel mi perseguitano!

Bart e Jarrah mi tallonano in rete per dare strike quando parlo di Bill Kaysing. Non voglio che io lo associ alla Terra piatta. È il loro sport preferito. Non è la prima volta. Mi fanno sentire importante! Hanno messo uno strike alla live che avevo fatto con Eddie Alencar.

AGGIORNAMENTO Grazie alla “intercessione” di Russianvids, Sibrel e White hanno rimosso lo strike.

28 dicembre 2023

Buon 1024!

Allora, vi anticipo gli auguri poiché sarò assente dal mondo per qualche giorno.
Che dire? Che prevedere?
Be’, secondo il mio parere, assisteremo all’allargarsi dei conflitti nel mondo e all’accendersi di nuovi (credo Asia e centro America). Continueranno le morti improvvise o dopo breve malattia.
L’economia continuerà a mulinare sempre di più. Il lavoro da svolgere, le tasse da pagare, le ferie da smaltire, le novità da scoprire sono la grande distrazione dalla verità indicibile: che siamo stati ingannati per tutta la nostra vita. La Terra è piatta e immobile, non sappiamo che ci sia al polo Nord né oltre la cintura di ghiacci antartica. L’atmosfera terrestre è più sottile di quanto raccontino i testi di geografia fisica. Il firmamento è vicino.
La Storia scritta nei libri di scuola è completamente frutto di fantasia.
La chiave di tutto è il libro di Enoc. Per questo, ci ho dedicato un libro, il terzo volume di QUADERNI DALLA TERRA PIATTA.
Che possiamo fare, noi che lo sappiamo?
Senz’altro uscire dalla roulette russa del mondo rutilante e mulinante, imparare a coltivare i campi, quantomeno per l’autosufficienza alimentare. Un’abitazione minimale e facile da manutenere.
Tutte cose che, oltre mezzo secolo fa, aveva già compreso Bill Kaysing.
Questo è il periodo giusto per piantumare alberi da frutto rustici e biologici. Metto a disposizione gratuitamente, a tal fine, in libretto da me scritto molti anni fa e scaricabile gratuitamente da Lulu.com. Ah, se trovate qualche articolo di PianetaX interessante, diffondetelo in rete!
Infine, ancora tanti cari auguri e fate buona guardia in mia assenza!

IL FRUTTETO DELL’EDEN in formato PDF.
16 dicembre 2023

Il Greg lascia le Canarie?

Se c’è un pensiero indotto dai poteri occulti, come direbbe Bill Kaysing, è stato quello di trasferirsi alle isole Canarie. Una delle peggiori scelte che si possano fare ma che quasi tutti gli “influencer” idioti italiani hanno fatto. A dimostrazione che Luca Nali, Silver Nervuti e Dario Morandi (quelli che mi vengono in mente) non brillano per intelligenza.
Prima di tutto, un’isola è il peggior posto dove scappare dato che è una prigione. Oltretutto, le Canarie sono isolate in mezzo all’oceano Atlantico, al largo dell’Africa. Ci vogliono ore di volo e giorni di traghetto per arrivare sul continente europeo. In caso di blocco dei voli e dei traghetti, sarebbe un incubo. In aggiunta, se uno ha fretta di partire, i costi dei biglietti sono astronomici (un ricatto, Ryanair ha fatto scuola). Poi, l’arcipelago è spagnolo, quindi UE. La von der Lyen (e a breve Zelensky) dettano legge anche laggiù.
Poi scopri dai video del Greg che i prezzi delle case sono altissimi e si può rimanere imbottigliati nel traffico esattamente come a Milano. Complimenti!
Mi fanno ridere quelli che fanno sempre vedere le spiagge e il mare. Ma che razza di povertà culturale è quella di pensare solamente a stare in spiaggia! A fare cosa? A fare il bagno e prendere il sole come delle amebe? “Movida” 24 ore su 24, 365 giorni all’anno? E se uno volesse imparare a sciare e vedere la neve deve sorbirsi ogni volta ore di volo?
Secondo me, il Greg stia meditando di mollare la stronzata delle Canarie.

11 dicembre 2023

Gioco di scacchi

Putin, in cambio del non appoggio ad Hamas, sta ottenendo la vittoria in Ucraina. A dimostrazione che il Sionismo (la creazione dello stato d’Israele in Palestina) è la priorità assoluta dell’universo.
Gli Stati Uniti (e non c’è bisogno di essere Blondet per capirlo) sono un cagnolino al guinzaglio di Israele:

Tutti contro gli Usa per il veto all’Onu, Israele ringrazia ( https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/12/09/tutti-contro-gli-usa-per-il-veto-allonu-israele-ringrazia-_180c34dc-5d1e-4acd-aed6-80f6782109d6.html )

Putin si prende gioco degli americani con il ricorrente accenno ai falsi allunaggi che sarebbero dimostrati non da ricercatori russi bensì dalla stessa intelligenza artificiale di Google cioè americana. Nel grande gioco degli scacchi del Diavolo, il massone Putin fa pubblicità in Russia a un’azienda e un prodotto americano. La parola d’ordine dei politici “globali” è oggi “intelligenza artificiale”.
Anche il senato USA dà una grossa mano a Putin in cambio della protezione di Sion:

Ucraina, Senato Usa blocca aiuti a Kiev e Russia sorride ( https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/ucraina-da-repubblicani-senato-usa-stop-ad-aiuti-kiev_DPPUN8yeyslJxzIhBnFSi )

Infine, ciò che è avvenuto il 7 ottobre rappresenta un danno d’immagine mortale per Israele che è entrato nel novero degli stati “insicuri”, come certi del centro America. Un posto dove puoi venire ammazzato in un qualunque momento.

5 ottobre 2023

Ritorna la strampalata teoria del falso allunaggio di Kubrick

Ritorna la strampalata teoria del falso allunaggio di Kubrick. La bufala della settimana thumbnail
Jim Irwin sulla Luna accanto al Lem nella missione Apollo 15. Aveva telefonato a Bill Kaysing e avevano fissato insieme un’intervista. Ma Jim non ci arrivò poiché morì di infarto prima di rilasciare alcuna dichiarazione.

Esistono bufale sempreverdi, che si meritano ormai lo statuto di classico. Vengono rispolverate nei momenti in cui la realtà non offre granché su cui ricamare. Quando cioè non ci sono pandemie in fase acuta né personaggi del mondo dello spettacolo da dichiarare defunti, per intenderci.

Pensiamo per esempio al tormentone delle scie chimiche. Anche se, certamente, per longevità e clamore poche fake news in odore di complottismo sono al livello della bufala del falso allunaggio.

Bufala di cui abbiamo parlato ben due volte nei mesi scorsi, ma che oggi si presenta in una veste raffinata, e sottaciuta da qualche tempo. Nell’ultima declinazione, infatti, il falso allunaggio sarebbe stato filmato nientemeno che da Stanley Kubrick, uno dei maggiori registi della storia del cinema.

Kubrick
Il regista newyorchese Stanley Kubrick che girò il film 2001 odissea nello spazio per provare le attrezzature sceniche per la falsificazione dei filmati dello sbarco lunare avvenuto l’anno seguente.

La teoria del complotto lunare

L’idea è sfiziosa, e porterebbe acqua al mulino dei complottisti. Certo che il falso allunaggio è stato allestito bene: ci ha pensato Kubrick!

La curiosa teoria secondo cui il regista di Arancia meccanica si sia occupato delle riprese dell’allunaggio mai avvenuto ha in realtà origine con la nascita stessa della teoria del complotto lunare.

Vale la pena di riportarla in sintesi, perché di certo è stata creata da una fantasia fervida. La teoria del falso allunaggio del 1969 proviene da un libro del 1976 scritto da Bill Kaysing con la collaborazione di Rendy Reid, Non siamo mai stati sulla Luna. Ed è stata alimentata negli anni della Guerra fredda, quando la tensione tra Stati Uniti e Unione Sovietica si è declinata con la cosiddetta corsa allo Spazio.

Il falso allunaggio di Kubrick

C’entra eccome, perché nel suo libro Kaysing ha sostenuto che l’incaricato a girare i filmati fake sarebbe stato il regista famoso per gli effetti speciali (per allora sorprendenti) di 2001: Odissea nello spazio, pellicola del 1968.

Ma il vero motivo è, cioè sarebbe, stato politico: Kubrick sarebbe stato costretto a filmare dal governo americano, che in caso di rifiuto avrebbe reso pubblico il coinvolgimento di un suo fratello con il partito comunista.

Il complottismo nel complottismo

Quello del coinvolgimento di Kubrick nel falso allunaggio è un evidente complottismo nel complottismo.

Intanto, il cineasta non ha mai avuto nessun fratello (una sorella minore sì). E poi ci sono diverse testimonianze di familiari di Kubrick che, assieme al nostro buon senso, liquidano la faccenda come un’assurdità. ( https://techprincess.it/falso-allunaggio-kubrick-bufala/ )

22 agosto 2023

India batte Russia nella nuova corsa alla Luna. Per ora

Il fallimento del russo Luna-25 e la storia del programma indiano Chandrayaan. Domani la sonda indiana potrebbe toccare il suolo del polo sud lunare per la prima volta ( https://www.ilfoglio.it/esteri/2023/08/22/news/india-bat )

Secondo me, anche la sonda indiana farà fiasco domani. Se atterrasse, difatti, dovrebbe produrre immagini per non dare adito a sospetti. Ma le immagini sarebbero diverse da quelle diramate dalla NASA 54 anni fa e si riaccenderebbe il dibattito sulla veridicità delle une o delle altre. Già le scarse immagini del Coniglio di Giada cinese avevano interrogato molti. Quindi, gli imbroglioni si trovano in un vicolo cieco. Molto meglio un bel incidente o malfunzionamento delle fotocamere.

La prima immagine del polo sud lunar della sonda indiana.
16 luglio 2023

Missione lunare indiana fasulla

Dopo un minuto e 15 secondi, il razzo è orizzontale e ben visibile dalla telecamera posta a terra. Dunque, deve trovarsi soltanto a poche migliaia di metri dal suolo.

Soliti sospetti confermati. Anche il razzo vettore della sonda lunare indiana Chandrayaan 3 subito dopo il lancio assume una traiettoria parabolica orizzontale andandosi a schiantare nell’oceano indiano. Già visto colle missioni lunari Apollo (oggi è l’anniversario della “conquista della Luna”) e la recente missione Artemis. Nulla di nuovo sul fronte dell’inganno eliocentrico e delle cosiddette missioni spaziali.

Luce misteriosa sopra la costa orientale in realtà la missione indiana di sbarco sulla luna Chandrayaan-3 Era visibile da Katherine a Sydney e ha sbalordito gli osservatori del cielo australiani venerdì sera. Per me, si tratta di un fenomeno celeste tipo cometa che non c’entra niente col razzo indiano.
4 luglio 2023

Indiana Jones e il Quadrante del Destino e lo sbarco lunare

Harrison Ford interpreta ancora una volta il ruolo del professor Henry Jones III, detto Indiana Jones o Indy per gli amici. Il film si svolge nel 1969, a eccezione di una scena d’apertura ambientata nel 1944, poco meno di un decennio dopo gli eventi de “I predatori dell’Arca perduta”. Il regista e il team degli effetti speciali hanno ringiovanito digitalmente Harrison Ford, un’operazione definita «incredibile», per realizzare la scena che si vede anche nel trailer. A parte la scena iniziale, la pellicola ritrova il professor Jones ormai pronto per la pensione e alla vita con la moglie Marion, mentre il mondo va avanti, con l’uomo che sta per approdare sulla Luna. La sua figlioccia Helena, però, lo trascina in una nuova avventura che lo porterà a vedersela con uno scienziato ex nazista: la posta in gioco è il destino del mondo, in base a chi metterà le mani su un antico manufatto. ( https://www.sorrisi.com/cinema/film-in-uscita/indiana-jones-e-il-quadrante-del-destino-trailer-e-data-di-uscita/ )

In America il film è un fiasco al botteghino. Hollywood sta rivangando tutte le saghe del passato fino a disintegrarle, così avviene anche per il mitico Harrison Ford e Indiana Jones. Lo stesso Ford si è lagnato dell’introduzione nella sceneggiatura di un viaggio nel tempo fuori dalla cornice dell’archeologo avventuriero con i nazisti alle calcagna. I giovani americani guardano con diffidenza qualunque cosa che non sia rappresentata dall’immediatezza (e gratuità) di Internet e dell’interazione sociale.
La curiosità è che hanno trovato il modo di introdurre nella trama lo sbarco sulla Luna come se necessitasse rafforzarne la veridicità mentre sempre più persone temono di essere rimaste vittima di un astronomico scherzo di 54 anni fa, ormai.

19 aprile 2023

Il nuovo palcoscenico lunare?

Sapete che mi fa venire in mente? Che stiano preparando un altro vasto palcoscenico lunare per simulare gli allunaggi di Artemis. E Musk si chiede se potrà utilizzare le stesse scenografie per il suo di falso atterraggio sulla Luna. Sarebbe un bel risparmio di soldi per SpaceX.
Ma dove si trova ‘sto posto?
Per Bill Kaysing, si trattava di Area 51, ai tempi delle missioni Apollo, è probabilmente li riprenderebbero lì dentro anche i nuovi sbarchi, con nuovi scenari, c’è da augurarsi più credibili.
Ci sarebbe poi la testimonianza raccolta da Bart Sibrel secondo cui le riprese dell’Apollo furono effettuate nel giugno ’68 nella base militare di Cannon vicino a Clovis,sempre nel Nuovo Messico.

23 marzo 2023

Conferenza di Bardolino – i libri di Albino Galuppini

Come usuale, alla conferenza del 26 marzo porterò qualche copia dei miei libri, quelli che ho in casa.
Per chi fosse interessato, quindi, ad acquistarne copia autografata ecco i prezzi: La penna più veloce del West- biografia di Bill Kaysing a 10 euro, in inglese 2 volumi 20 euro, spagnolo 1° volume 10 euro.
Quaderni dalla terra piatta volume 1° e volume 2° 15 euro l’uno. La Luna di carta 15 euro. Essendo a colori, Terra piatta – la pura verità viene 20 euro autografato.
Penso porterò una rara copia di Non siamo mai andati sulla Luna (originale italiano 1997) di Bill Kaysing, in buone condizioni, che vendo a 50 euro. Se ci saranno più richieste, lo metterò all’asta seduta stante.
NOTA: se qualcuno ha già un mio libro e vuole passare a farselo autografare, non c’è problema. Grazie.

Ci sono ancora pochi posti disponibili per l’evento, chi è interessato contatti subito Luciano Saurini.

ADDENDUM Anche don Minutella comincia adubitare del calendario:

9 marzo 2023

Conferenza di Bardolino – Relazione di AJ van Weereld

introduzione

MKUltra un esperimento di controllo mentale della CIA e del governo degli Stati Uniti, hanno dovuto ammettere negli anni ’70 che il progetto era operativo negli anni ’50, ’60 e ’70.
La CIA ha distrutto quasi tutta la documentazione relativa a MKUltra e ha affermato che si trattava di un esperimento più o meno fallito, ma lo era?
Nella mia presentazione farò il collegamento tra gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra.
Nella mia presentazione farò il collegamento tra gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra.
Dimostrerò che MKUltra è stato un grande successo convincendo (lavando il cervello) il mondo (TU), hanno fatto atterrare un uomo sulla luna.
L’introduzione del libro di Bill Kaysing “We Never Went To The Moon”.
Un articolo del “Knight Newspaper” del 14 giugno 1970 chiedeva a 1721 persone in sei diverse città se credevano davvero che gli astronauti statunitensi fossero stati sulla luna e ritorno.
Secondo il giornale un numero consistente non ci credeva.
“Le ragioni più comuni fornite dagli scettici erano che gli Stati Uniti l’hanno fatto per ingannare i russi e i cinesi,…….”
Gli sbarchi sulla luna dell’Apollo e MKUltra voi eravate l’esperimento!

NOTA AJ parlerà in inglese. Il suo canale Twitter: https://twitter.com/awe_130

25 febbraio 2023

Che cos’era Mkultra, il programma di controllo mentale della Cia

L’esperimento sulla sifilide di Tuskegee non fu certamente l’unico caso di sperimentazione umana eticamente inaccettabile. Un altro esempio è costituito da Mkultra, il cosiddetto programma di controllo mentale della Cia citato ultimente anche dalla serie televisiva Stranger Things. Purtroppo l’inquietante realtà di questi esperimenti è messa secondo piano rispetto ai fattoidi fagocitati dalla narrativa complottista.

Oggi infatti Mkultra fa rima con candidato manciuriano, ovvero il mitico assassino programmato, tramite lavaggio del cervello, per fare fuori personaggi politicamente scomodi senza che i mandanti vengano coinvolti. Per il complottista che è in noi è diventato facile accettare che, per esempio, John Lennon sia stato assassinato proprio in questo modo: altrimenti per quale altro motivo Mark David Chapman aveva con sé il Giovane Holden di J. D. Salinger quando venne arrestato? Era sicuramente il grilletto psicologico scelto dalla Cia! Eppure queste operazioni hanno ben poco a vedere con Hollywood, fantascienza e fantapolitica, e molto con l’etica, il rapporto tra scienza e potere, e i pericoli di sacrificare i diritti umani sull’altare della sicurezza.

Il mito del lavaggio del cervelloIl termine brainwashing è stato coniato nel 1950 dal giornalista Edward Hunter, secondo il quale era una letterale traduzione del cinese hsi-nao, con la quale i maoisti indicavano le tecniche di riforma del pensiero. In realtà il termine non aveva alcun significato politico in Cina e Hunter non era solo un giornalista: esperto di propaganda, aveva lavorato per l’Office of Strategic Services, antesignano della Cia, e proseguì l’anticomunismo sulla carta stampata.

Hunter raccontava che in Corea e in Cina i prigionieri di guerra americani erano sottoposti a raffinate tecniche controllo mentale, tali da cambiare il loro atteggiamento verso gli Stati Uniti d’America. Solo così potevano spiegare quei soldati americani che avevano avevano voltato le spalle al loro paese, denunciando per esempio l’impiego di armi chimiche in Corea (una bufala, anche se era vero che tali armi venivano studiate). Gli articoli e i libri di Hunter offrirono al pubblico a una nuova paranoia: i comunisti andavano oltre la propaganda: possedevano droghe e tecniche scientifiche in grado di controllare ogni singolo individuo. ( https://www.wired.it/scienza/medicina/2016/08/26/mkultra-controllo-mentale-cia/ )

Di questo argomento parlerà AJ van Weereld durante la conferenza del 26 marzo a Bardolino in relazione allo sbarco sulla Luna. AJ parlerà in inglese. Anche Bill Kaysing aveva parlato di “lavaggio del cervello” degli astronauti.

21 febbraio 2023

«Mia figlia, 43 anni, morta dopo il vaccino anti covid». Il dolore di una mamma massese

Il caso di Maria Giovanna Lazzoni raccontato tra le lacrime dalla madre Gabriella al teatro dei Servi dopo la proiezione del film-documentario “Invisibili”. «Era sana, faceva sport. È stata costretta alla somministrazione per continuare a lavorare» ( https://www.voceapuana.com/cronaca/2023/02/20/mia-figlia-43-anni-morta-dopo-il-vaccino-anti-covid-il-dolore-di-una-mamma-massese/64173/ )

Purtroppo, certe ripercussioni si hanno dopo mesi. La gente si è fidata dello stato. In un momento storico in cui si fanno pochi figli, la perdita di uno, può significare la fine dell’intera genealogia famigliare. Personalmente, memore degli insegnamenti di Bill Kaysing, non mi fido dello stato. Bill aveva capito tutto 60 anni fa e se ne era andato a vivere in una roulotte di generose dimensioni, vagando fra deserto in inverno e costa californiana d’estate. Più passa il tempo, più mi rendo conto di quanto avesse ragione Kaysing!

https://www.billkaysing.com/index.php

Questa è un’altra faccia di chi muore perchè si fida dello stato:

29 dicembre 2022

Buon 2023, anzi Buon 1023!

Buon anno, faccio prima. Vi anticipo gli auguri poiché sarò assente dal sito per qualche giorno. Il video sopra scoperchia ulteriormente, come se non bastasse, il vaso di pandora sulla Storia. Interessante osservare che la Bibbia viene confermata ma essa è stata, con tutta probabilità, privata di passaggi storici essenziali. Il libro di Enoc viene pure confermato.
Curioso questo personaggio Luca Nali. Simbolismo esoterico tipo 911 (l’unico passo della Bibbia in cui l’anticristo viene menzionato per nome). Anche il numero 29 ha grande importanza esoterica come spiegato. Per me, Nali è un ebreo camuffato, mi sembra anche fumatore. Un no vax (ma Nali lo è veramente?) che fuma è affetto da potente dissonanza cognitiva, secondo me. Pure lui emigrato alle Canarie, l’eldorado degli youtuber italiani!

Montano le evidenze che 1000 anni sono stati aggiunti alla Storia. Nei miei libri, ho anche forse risolto il mistero della lettera M nelle datazioni in numero romani. A chi giova allontanare la nascita del Cristo di un millennio tondo?

https://tartaria.video.blog/category/anno-domini-1000/

Riguardo al futuro dell’Italia, ci sarà sempre più americanizzazione, quindi, le cose indispensabili costeranno sempre di più (mangiare, medicine, bollette, case). Chi ha un fazzoletto di terra, meglio che impari a coltivarsela in modo da procurarsi cibo. Un mio piccolo contributo scaricabile gratuitamente:

Infine, se c’è qualche articolo che ritenete interessante, diffondetelo sui social. Un abbraccio a tutti!

https://www.facebook.com/profile.php?id=100063015501076

Ringrazio l’amico Agostino Favari.

PS I mondiali di calcio non finiscono mai!:

12 dicembre 2022

Il veicolo spaziale Orion della missione Artemis ritornato sulla Terra

Missione compiuta per Artemis 1: la capsula Orion è rientrata questa domenica sulla Terra con un perfetto ammaraggio nell’oceano Pacifico. È il primo successo della missione senza equipaggio del programma della Nasa di ritorno sulla Luna, a 50 anni esatti dall’ultima volta che un uomo ha messo piede sul suolo lunare con la missione Apollo 17 del 1972.

“Nessuno di noi avrebbe potuto immaginare una missione così riuscita”, spiega il direttore di Artemis Mike Sarafin. “Il test di volo è andato molto bene. Ora abbiamo un sistema di trasporto fondamentale che può arrivare nello spazio profondo. Nei prossimi giorni e settimane analizzeremo i dati che abbiamo raccolto per capire bene i risultati di questa prima missione”.

Lanciata il 16 novembre con il più grande razzo mai costruito, la capsula Orion ha salutato la Luna in un viaggio di quasi 26 giorni, percorrendo oltre due milioni di chilometri. ( https://it.sports.yahoo.com/notizie/il-veicolo-spaziale-orion-della-101215000.html?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAALZ10tSQyTobYg2eKI7rE3TCsdC4di7LEEHG97gFA03-K4Do_Fvu0O2221SZTegXwNBUfsecz6Pp_HnVHogNyqzLVn3IqTIoeMfMmCoj13OStUjY7MniGcB9C6Y1pPl50NUOBnsaXktT97z8qFvjftcTeSGEHQm3SBbBTzLyO7PA )

Da 50 anni a questa parte, nulla è cambiato!
Nemmeno una immagine del ritorno ad alta velocità verso la Terra. Partenza verso l’Atlantico, ritorno nel Pacifico, esattamente come 53 anni fa.
Una volta Bill Kaysing stava partecipando a una trasmissione radio in diretta. Un ascoltatore telefono dicendo di essere un pilota e che, durante un volo verso il Giappone vide una capsula con tre paracadute, a strisce bianche e rosse, liberata dal vano di carico di un grosso aereo da carico militare. Ciò durante le missioni Apollo. Kaysing si era anche chiesto un fatto, se la navicella si scalda tanto nel rientro da provocare plasma, perché toccando la superficie del mare non crea nuvole di vapore acqueo?
Squadra che imbroglia non si cambia! Motto della NASA!

ADDENDUM Ancora una volta, silenzio assoluto di Mazzucco, altro furfante smascherato.

7 dicembre 2022

Artemis I come nel film Apollo 13, la foto di Luna e Terra è da Oscar!

Durante la scorsa giornata la missione Artemis I ha salutato la Luna con un ultimo passaggio ravvicinato, che ha portato la navicella Orion a poco più di 127 km di distanza dalla superficie prima di iniziare il lungo viaggio di ritorno che la riporterà a Terra. La manovra principale è avvenuta in pochi minuti e si è conclusa con l’accensione del motore principale che ha permesso di indirizzare la navicella nella direzione giusta per la via di casa, come vi abbiamo riportato ieri in concomitanza con l’operazione, avvenuta alle 17.43 e mostrata in diretta dalla NASA.
Si è trattato solo di uno dei passaggi fondamentali della missione e chi volesse ripercorrere le tappe principali della missione può rileggersi le due notizie cumulative principali con tutti gli aggiornamenti, che vi riproponiamo a seguire.
Come riportato anche nel recente aggiornamento, c’era molta attesa per le prime immagini del secondo flyby lunare, anche perché rispetto a quelle del precedente avvicinamento la posizione sarebbe stata diversa, così come l’illuminazione, e infatti possiamo dire senza ombra di dubbio che una delle prime foto pubblicate dalla NASA ha dell’incredibile. La potete vedere in testata e in uno scatto unico e ammaliante possiamo identificare la luna che incombe quasi in modo minaccioso, la navicella Orion illuminata dalla luce, e sullo sfondo un frammento del nostro pianeta, piccolo e distante.
Vi sembra una foto famigliare? Un po’ lo è in effetti, poiché in rete non è sfuggita l’incredibile somiglianza con uno dei poster del film con Tom Hanks, Apollo 13, che mostrava la navicella spaziale Apollo e una Luna altrettanto grande, con la Terra che appariva nei pressi della sua curvatura. Non ve lo ricordate? Guardatele affiancate a seguire, e non dite che la somiglianza non è incredibile!

Nel frattempo sono già iniziate le operazioni che porteranno al recupero della navicella, che ricordiamo arriverà sulla Terra l’11 dicembre 2022. Il team di gestione della missione si è riunito per pianificare l’intervento, sappiamo così che non appena Orion si schianterà nell’oceano, una squadra di sommozzatori, ingegneri e tecnici lascerà la nave su piccole imbarcazioni e arriverà vicino alla capsula. Una volta messa in sicurezza, questa sarà rimorchiata verso la parte posteriore della nave di supporto. ( https://www.hdblog.it/scienza/articoli/n564069/artemis-i-film-apollo-13-foto-luna-terra-oscar/ )

La NASA ha definitivamente perso il senso del ridicolo. Nel 1969, non c’era ancora la teleselezione telefonica e soltanto nel 1972, al termine delle missioni lunari, le vendite di televisori a colori sorpassarono quelle degli apparecchi in bianco e nero in America.
Cinquantatrè (53) anni dopo, essa ci fornisce una singola immagine sbiadita che potrebbe essere la rappresentazione di qualunque cosa. L’autore dell’articolo ci prende pure in giro mostrandoci che la locandina del film Apollo 13 (1995) è più realistica della freschissima fotografia spaziale.

ADDENDUM Interessante osservare il fatto che Mazzucco non stia minimamente toccando la missione Artemis forse per timore di dovere parlare anche di triangolo delle Bermuda e di terra piatta.

26 novembre 2022

NASA Artemis Moon Mission Exposed

It has now been 50 years since NASA, otherwise known as Not A Space Agency or Never A Straight Answer allegedly sent six successful manned missions to the Moon. For these past five decades, skeptics and critical thinkers have completely exposed and debunked every aspect of these supposed Moon landings including their disappearing original Apollo video, audio and telemetry data, their fake photographs, fake Moon rocks, studio backdrops, studio props, studio lighting, studio wires, and edited videos. Thanks to mainstream media monopolies and heavy censorship, however, the majority of the population still believes men actually walked on the Moon. Now this week, in a bid to bedazzle a new generation of space junkies, NASA has allegedly sent another craft to the Moon, only this time the NASA Artemis mission is unmanned and won’t even land…

https://www.billkaysing.com/

Home page of the Bill Kaysing Tribute Website.