Archive for novembre, 2017

30 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – come raggiungere il Relais “Corte Cavalli”

Il posto dove si terrà la conferenza PIANO DI ESISTENZA è un luogo isolato fra le colline moreniche appena sotto il lago di Garda. Si trova fra vigneti, frutteti, antichi cascinali e raggiungibile tramite stradine tortuose.
Però. questa parte del tragitto dura pochi km, non spaventatevi.
L’autostrada A4 (nella mappa denominata E70 in nomenclatura “europea”) passa a un paio di km, uscita Peschiera del Garda per chi viene da Verona e Sirmione per chi vine dalla Lombardia, Piemonte. Per coloro che arrivano da sud, autostrada del Sole (A1) fino a Modena, poi la Brennero (A22) fino a Verona e poi la A4 verso Milano, uscita Peschiera come si è detto.
In treno, stazione di Peschiera del Garda (linea Milano – Venezia), chiedere al signor Luciano per passaggio verso e dalla sede della conferenza.
Le presentazioni si tengono in una sala convegni e il pranzo servito in un’altra, fare presente a Luciano (cell. 338-6637327), particolari esigenze alimentari e posti a tavola adiacenti.
Ricordo a tutti che si tratta di un evento PRIVATO, non si potrà accedere senza prenotazione o all’ultimo momento. https://pianetax.wordpress.com/piano-di-esistenza/

29 novembre 2017

Sensazionale! Scovato il radar di Riva Ligure! Spettacolari riprese

A due passi da Sanremo, tra le cittadine di Riva Ligure ed Arma di Taggia, sulla collinetta che le divide, accuratamente nascosta in mezzo a serre, siepi, serre abbandonate e vegetazione, sorge, parzialmente al di sotto del profilo del terreno, un’installazione radar. L’esistenza di questa postazione radar fornisce finalmente una prova schiacciante su quali sono le motivazioni per cui in questa zona del Ponente Ligure le precipitazioni piovose sono costantemente impedite dalle attività di geoingegneria clandestina aka “scie chimiche”. L’umidità e la pioggia, infatti, sono un ostacolo per le comunicazioni in banda Ka. La postazione è oscurata su Google Maps ed anche le vedute da terra con Google Street sono rese indistinguibili. L’area è stata infatti volutamente sottoposta a sfocatura. L’impianto è dunque, in tutta evidenza, di un certo interesse militare.

Non solo i radar sono nascosti, anche le antenne di trasmissione, situate in zone recintate militari, che emulano i segnali provenienti dai satelliti artificiali. Il buon Marcianò ha colpito il bersaglio ma non ha fatto pieno centro.

29 novembre 2017

Blockchain in parole semplici: cos’è e come funziona la moneta del futuro

Bitcoin

Abbiamo detto che il futuro dei pagamenti sarà senza moneta e che diventeremo una società cashless. C’è poi un’altra proiezione del futuro forse un po’ più distante, ma neanche troppo, che ci prospetta un altro tipo di scambio economico. Un futuro che, in realtà, è già attorno a noi: si tratta del superamento della moneta come l’abbiamo intesa fino a oggi.
Così come abbiamo fatto l’orecchio al termine “bitcoin”, la cripto-moneta che viaggia esclusivamente online, presto faremo l’abitudine anche al termine “blockchain”. Cos’è e come funziona il blockchain?
Cos’è il blockchain: una definizione
Il blockchain è il libro mastro di tutte le transazioni avvenute in bitcoin. È la prova di ogni scambio avvenuto in bitcoin nel network; ogni transazione rappresenta un blocco della catena (in inglese block chain, appunto). Si tratta di un database diffuso che permette di mantenere traccia di ciò che avviene nel mercato del bitcoin e a evitare frodi.
Il futuro dei pagamenti?
I protocolli che gestiscono gli scambi di cripto-moneta e i database diffusi come il blockchain stanno proliferando. Presto, non c’è dubbio, si sentirà parlare diffusamente di questi sistemi di scambio e i nuovi sviluppi nel settore porteranno a un’ipotesi seriamente alternativa e ampiamente riconosciuta di scambio a titolo oneroso. C’è già chi parla, con riferimento alla tecnologia di blockchain, di rivoluzione economica epocale.
Per tutti si apre un’opportunità: comprendere in tempo cos’è il blockchain e quali sono le sue potenzialità potrebbe aprire le porte a un futuro brillante . ( https://magazine.iblbanca.it/ )

Ovviamente, quanto scritto sopra è integralmente travisato.
Lo scopo della “convergenza digitale” (“convergency”), della quale io parlo da 10 anni ormai, ha unicamente l’intento di sottomettere la popolazione mondiale a un unico sistema di sistemi dittatoriale.
Loro impiegano le solite belle parole del “politicamente corretto”: equità, trasparenza, solidarietà, concorrenza, sicurezza, decentralizzazione.
In realtà, si tratterà di una super centralizzazione in cui le nazioni e i popoli svaniranno.
Stanne gettando forsennatamente le basi: i clandestini che sbarcano in Italia vengono subito muniti di smartphone e connessione a Internet. Gli antipolitici alla Grillo vogliono le smart city e il wi-fi libero. Lo psicobuffone al congresso M5S di Rimini ha detto che i bambini devono nascere già con l’email e un conto corrente digitale. Non ha menzionato i Bitcoin ma a ciò si riferiva.
Molti anni fa, avevo già profetizzato che avrebbero fuso in un documento digitale unico carta di identità, tessera sanitaria e bancomat/carta di credito. In tal modo, chi non vaccina i propri figli, si vedrà automaticamente comminata una multa prelevando dal conto corrente.
Il ministro (con laurea falsa) Fedeli e la megera Boldrini fanno propaganda nelle scuole per l’adozione dei libri di testo digitali che saranno automaticamente corretti via web: corrette le immagini degli sbarchi lunari visibilmente tarocche; corretti i video che mostrano i manichini impiegati per i falsi attentati islamici in Europa. Corretti, grazie al CGI, i filmati dai palloni d’alta quota che paiono dimostrano che la Terra è piatta.
Questo è il fine della “agensa digitale”, tanto cara a Renzi, Berlusconi, Monti, radicali e grillini.

28 novembre 2017

Tiziano Terzani: il kamikaze della pace

28 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA- Pier Luigi Ighina narrato da Santos Bonacci.

Ho già menzionato la partecipazione di Santos Bonacci alla conferenza ‘PIANO DI ESISTENZA’ in programma il 9 dicembre. Il tema che lui tratterà si rivela particolarmente interessante: Pier Luigi Ighina: lo scienziato italiano collaboratore di Guglielmo Marconi, inventore della radio.
Notoriamente, Ighina credeva che la Terra fosse stazionaria: “l’uomo crede che la terra gira invece è ferma“. Se la Terra è ferma, ne consegue che è pure piatta.
Santos parlerà anche della scoperta della stazionarietà terrestre effettuata da Marconi.

Per informazioni e prenotazioni: signor Luciano Saurini: 338-6637327 email: luciano.saurini@alice.it

26 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – il disastro del traghetto spaziale Challenger

Nell’ambito della conferenza PIANO DI ESISTENZA, in programma il 9 dicembre 2017, tratterò anche dello strano caso dello shuttle Challenger. Sappiamo che esplose 73 secondi dopo il lancio, il 28 gennaio 1986, a causa di un difetto di sigillatura in uno dei razzi laterali a propellente solido.
I viaggi spaziali sono tutti simulati, quindi anche quelli della navetta spaziale. Risulta che gli astronauti siano ancora vivi e conservino i loro nomi. L’unico ancora d’incerta identificazione è Greg Jarvis, specialista di missione. Qualcuno sospetta si nasconda sotto le mentite spoglie del misterioso professor Bruce Lipton.
Ma è davvero così?
Ne discuteremo il 9 dicembre.

Bruce Jarvis Lipton

25 novembre 2017

Cosa non succederà dopo le elezioni politiche del 2018

https://i0.wp.com/www.degeuldert.nl/slir/w540/images/1511359101ba83aeb4269c8242e9545e5b758987d3.jpg

Prima di tutto, neanche sappiamo se andremo a votare.
Stanno facendo di tutto per rinviare la consultazione perchè non vogliono che i partiti si confrontino sui temi che interessano veramente ai cittadini.
Vi dissi un anno fa che non ci avrebbero lasciato andare a votare prima di avere fatto passare ius soli e legalizzazione della droga. I “pezzi da 90” imposti dalla Casa Bianca si sono già sgolati per lo ius soli,. Dopo l’eutanasia, mi aspetto che il papa massone argentino dica che Gesù era un allucinato che si fumava canne dalla mattina alla sera.
Appare chiaro che la legge elettorale è stata congegnata per non avere alcun vincitore e quindi procrastinare l’instabilità politica, cosa che viene portata avanti in tutta Europa.
Molto probabilmente faranno un altro governo Monti o Draghi sostenuto da PD e Forza Italia e partitini atlantisti di centro.
La precarietà politica è voluta onde impedire alle istituzioni “democratiche” di prendere decisioni importanti.
Quindi cosa non succederà?

  1. Non ci lasceranno uscire dall’euro. Agli USA, conviene un dollaro debole nei confronti dei concorrenti europei
  2. Non ci lasceranno uscire dalla UE.
  3. Non saranno abolite le vaccinazioni obbligatorie ma verranno puniti i giornalisti che proveranno ad attaccare i vaccini.
  4. Non potremo fermare l’immigrazione. Già deciso che gli africani devono diventare il 2,5% della popolazione italiana, quindi, un milione e mezzo. Hanno perfino vietato l’uso del termine “clandestino”.
  5. Le pressione fiscale non calerà in quanto la tassazione serve a controllare la popolazione. Se la gente deve lavorare 12 ore al giorno per il fisco, non scende in piazza a manifestare.
  6. Cercheranno di abolire il contante (col pretesto della lotta all’evasione fiscale), sempre nel tentativo di scoraggiare chi si oppone al NWO.

Quindi, la situazione in Italia continuerà a peggiorare aggravata dal fatto che da noi, più che altrove, comanda la gente che non lavora. Se avete programma di fare investimenti, pensateci cento volte prima. Non fidatevi dei politici e dei giornali che sono un unico teatrino inscenato per fottere i soldi alla gente che lavora veramente e onestamente.
Siamo nel 2018 quasi, dovrebbe oramai essere superfluo rammentarlo.
In ogni caso, la stampa e la TV “pompano” personaggi quali Salvini o Di Maio: perch’è?

  • Temono il crollo del mercato degli autoveicoli
  • Temono il collasso del mercato immobiliare
  • Temono il crollo del mercato del lavoro

Lo scopo è alimentare false speranze di rinnovamento, così i cretini continuano a lavorare, a far girare l’economia assumendo gente, quindi versando tributi a beneficio dei parassiti di ogni colore, razza e religione.

BARZELLETTA TRISTE: Qual è il colmo per un genitore? Volere bene allo stato e odiare proprio figlio!
http://www.lastampa.it/2017/11/23/edizioni/cuneo/vogliamo-la-verit-sulla-morte-di-simone-Pkjilgp7VMTviTnT90BwWL/pagina.html

24 novembre 2017

Alessandro di Battista: il politicante 2.0

Alessandro Di Battista non ne poteva più, ma per il M5s è un disastro
La decisione di Alessandro Di Battista di non ricandidarsi nel 2018 può stupire solo chi non lo conosce. In realtà era una scelta prevedibilissima. Quasi scontata. I retroscena, che lo vogliono in rottura con Luigi Di Maio o refrattario al ruolo di “secondo”, sono deliranti. Molto semplicemente, Di Battista è uno che ama godersi la vita. E il godersela non può andare di passo con (direbbe lui) “la vita nel Palazzo”. Ho conosciuto Di Battista ad aprile 2013. Siamo diventati amici e ciò ha fatto sì che l’uno vedesse in diretta l’altro mentre gli cambiava la vita. A lui più che a me. Di Battista tutto sogna nella vita, tranne fare il sindaco di Roma o il presidente del Consiglio. ( https://www.ilfattoquotidiano.it/ )

Cambiano facce e simboli ma la politica è sempre la stessa. Anzi peggiora. Il Movimento 5 Stelle è stato creato dalla CIA per fare gli interessi degli USA. Ve lo ho spiegato cento volete almeno: dai “diritti gay” a ogni legge in favore degli immigrati, i nuovi consumatori, grazie al reddito di cittadinanza (di inclusione), di Iphone, Uber e spinello legalizzato. Ovvio i grillini sono a favore della legalizzazione della droga
E naturalmente a favore di internet e della “cittadinanza digitale” che sono operazioni del Pentagono per sottomettere il mondo intero mentre si dicono contro la NATO. (Altro finto antiamericano è Giulietto Chiesa).
Di Battista s’è accoppiato, ha fatto un figlio e ora camperà di vitalizio.
Sì perchè le roboanti campagne dei “pentastellati” contro i privilegi della “casta” sono finite nel nulla. Continuiamo ad avere i magistrati meglio pagati e meno produttivi al mondo, i dipendenti statali iamovibili anche se condannati, i dirigenti pubblici sono strapagati senza necessità alcuna di efficienza.
Di Battista in 5 anni ha incassato forse mezzo milione di euro (anche dimezzandosi lo stipenio) senza avere lavorato un solo giorno in fabbrica. Un terno al lotto vinto per disoccupati fankazzisti arruolati con un clic da Casaleggio. Però bravi attori in bicicletta davanti alle telecamere.
E per lui c’è pure il premio di consolazione: un libro pubblicato da Rizzoli che è di Berlusconi. Avete letto bene: Di Battista prenderà soldi dallo psiconano, dall’omino di Arcore o Cavaliere Nero, che dir si voglia. identicamente al signor Marco Travaglio che s’è fatto soldi e fama grazie ai libri sull’antiberlusconismo e la “mafia a Milano” pubblicati da Mondadori che sempre di Berlusconi è.
E state tranquilli che il pargolo di cotanto padre non sarà vaccinato, identicamente ai  figli di Meloni, Salvini e nipoti di alti magistrati. Ma voi non lo saprete perchè per loro vige la “privacy”. Voi continuerete a fare gli sguatteri per 600 euro il mese invocando qualche altro “masaniello antipolitica” da votare.

23 novembre 2017

Alberi giganti pietrificati: scoperte le radici?

Un’enorme e sorprendente scoperta è stata fatta alla Devils Tower nel Wyoming. Gli scienziati del dipartimento dei parchi statali del Wyoming stavano conducendo letture sismiche fotografiche sotto la torre, quando hanno scoperto un sistema di radici pietrificato incredibilmente grande sotto la torre.
Il dipartimento dei parchi ha rilasciato una dichiarazione dicendo: “Abbiamo scoperto, quello che sembra un gigantesco apparato radicale proveniente dalla base di The Devils Tower: il sistema di radici è stato misurato a 4 miglia di profondità e 7 miglia di larghezza. prova per confermare che questo è in realtà un sistema di radici e non una coincidenza. ” Questa scoperta è ai margini della riscrittura della storia e della scienza così come la conosciamo.
Continueremo ad aggiornarvi con qualsiasi nuova informazione, poiché in questo momento le informazioni sono molto limitate. Alessandro ( https://movimentosovrano.blogspot.it/ )

ADDENDUM La notizia è stata valutata come ‘fake news’. Tuttavia, l’apparato radicale di questi alberi mastodontici è riconoscibile nell’orografia delle cartine geografiche fisiche anche in Italia.

Articoli di approfondimento: Una nuova paleontologia? La pianta di pomodoro gigante di Kei Mori: un indizio paleo-climatico?

Alberi giganteschi pietrificati

Il noto documentario Non ci sono foreste sulla Terra piatta in edizione italiana a cura di Dino Tinelli: https://www.facebook.com/114302093683157/videos/2673007002964977

22 novembre 2017

Sorpresa: dinosauri e mammut potrebbero essere ancora vivi!

Di tanto in tanto, ciclicamente, appaiono sui giornali notizie di avvistamenti di dinosauri e altri animali dati per estinti da lungo tempo quali i mammut.
Alla luce della teoria della “terra piatta”, tali segnalazioni assumono nuovo colore. Se la evoluzione non esiste e la Terra è stata creata da pochi millenni, può darsi alcuni grandi animali possono essersi estinti in tempi recenti o non essersi estinti affatto.
Sappiamo, quasi con certezza, che ci sono territori sconosciuti oltre i poli che non sono cartografati nelle mappe sui libri. In quei territori, mammut, dinosauri e altre misteriose creature potrebbero tutt’oggi albergare.
Del resto, suona strano che, ad esempio, il calendario cinese contempli tutti animali viventi eccetto uno: il drago che ha tutta la sembianza di una specie di dinosauro. Questi grandi rettili si sarebbero estinti 65 milioni di anni fa, marcando la fine del Cretaceo (Cretacico) e l’inizio del Terziario ben prima dell’epoca storica. Perché i cinesi li avrebbero aggiunti al loro calendario, se scomparsi?
I mammut si sarebbero estinti in epoca storica ma nulla esclude che nella vastissima Siberia, tuttora largamente inesplorata, qualche gruppo sia sopravvissuto nella fitta boscaglia. Rari filmati sono reperibili a testimonianza di ciò. Le rilevazioni satellitari sono fasulle dato che i satelliti artificiali non esistono.
Se la Storia Naturale che conosciamo è quasi integralmente frutto di fantasia, forse anche la verità sulle grandi estinzioni ci sfugge.

Libri di approfondimento: QUADERNI DALLA TERRA PIATTA (volume 2°).

21 novembre 2017

In due mesi 8 bambini morti causa vaccinazioni

VACCINI: A CHI DARE DELL’ASINO?

Burioni non ha il minimo dubbio, tanto che ci scrive pure un libro sopra “La congiura dei somari” libro che ha presentato anche a Modena il 18 Novembre scorso al forum Monzani.

La filosofia del professore è nota ed essendo molto semplice, di questi tempi fa effetto e attrae: “La rete è un terreno di pascolo dove chi afferma che 2+2 fa 5 viene visto come quello coraggioso. Il problema è che il somaro, vivendo in branco, si convince ancora di più di avere ragione.”

Quindi i somari per il professore sono quelli che si informano o si esprimono tramite la rete, piuttosto che la televisione o i media accreditati, oltre a tutti quelli che non sono scienziati, come lui, quelli che, non essendo scientifici, sono soltanto somari.

“La scienza non è democratica non si decide per alzata di mano. L’efficacia dei vaccini viene garantita attraverso rigorosi controlli, attraverso la statistica, attraverso il metodo della scienza. Quindi ai dati ci si può opporre ma con altri dati. Se uno è convinto che la terra sia piatta, può dirlo, ma poi deve dimostrarlo. La scienza funziona così. Un’opinione è un punto di partenza del lavoro scientifico non il punto di arrivo.”

Mi permetto di segnalare al dott. Burioni queste due ricerche del dott. De Matteis, pubblicate su Prima Pagina di YVS, il nostro giornale on-line. Siamo costretti a pubblicare questi articoli on –line perché pare che la carta stampata non sia più in grado di pubblicare articoli seri, profondi, corredati da ricerche e statistiche, vere, non manipolate. Forse presumono di farlo per il nostro bene, per non farci preoccupare, per mantenerci tranquilli!

http://www.primapaginadiyvs.it/vaccini-obbligatori-cosa-accadra-ai-nostri-figli/

http://www.primapaginadiyvs.it/stampa-e-vaccini-tutte-le-tesi-dei-dottori-pro-vax-smontate-una-per-una/

Gli studi scientifici riportati in questi articoli dimostrano l’esatto contrario di ciò che asserisce il sig Burioni, che al contrario non correda le sue affermazioni con nessuna ricerca, alcun studio specifico, né alcuna statistica. Queste numerose ricerche, riportate e rintracciabili, dimostrano che i vaccini non sono né sicuri, né sottoposti a quei rigorosi controlli propagandati dal sig. Burioni, anche se nei suoi discorsi sulla scienza sostiene che:

“  Ai dati ci si può opporre con altri dati”

Lo sappiamo che la scienza funziona così e noi i dati li portiamo. E lei? Dove sono i suoi dati, le sue ricerche, le sue statistiche? Come fa a sostenere che i vaccini fanno bene se non lo dimostra?

Ho ascoltato la registrazione del suo intervento al forum Monzani, le riporto un suo postulato:

“…posto che i vaccini sono efficaci e sicuri ed è importantissimo alzare la copertura vaccinale, possiamo poi dibattere su qual è il modo migliore per ottenerlo con l’obbligo, con la persuasione, multando chi non vaccina…”

Posto che…” è una ipotesi! Il metodo scientifico che lei dott. Burioni dice di conoscere benissimo non funziona per ipotesi o per postulati. Le ipotesi debbono reggere la falsificazione e superarla! Secondo l’analisi dell’epistemiologia scientifica di Karl Popper, una ipotesi diventa verità scientifica solo se supera la falsificazione, altrimenti è propaganda, altrimenti non la si può considerare verità scientifica.

Chi è dunque il somaro a questo punto?

“…i vaccini sono efficaci e sicuri…” questo vostro postulato, suo dott. Burioni e della ministra Lorenzin, è stato smentito in mille modi, non ha retto nessuna falsificazione, viene vanificato continuamente sia dalle numerosissime segnalazioni di reazioni avverse, pubblicate dall’AIFA, sia purtroppo dalle sempre più frequenti morti per arresto cardiaco di bambini vaccinati.( in 2 mesi e mezzo, al 2/11/17,  8 bambini  deceduti e 1 in grave  condizioni).

La notizia però non è tale da preoccupare questo luminare della scienza moderna che ha il coraggio di rispondere su Fb in questo modo. ( http://www.primapaginadiyvs.it/vaccini-a-chi-dare-dellasino/ )

21 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – Santos Bonacci in collegamento diretto dall’Australia

Assume contorni sempre più epici la prima conferenza italiana sulla Terra piatta. Di oggi la notizia che parteciperà, in diretta streaming dall’Australia, Santos Bonacci. Egli è un esperto di teologia e discipline mistiche orientali. Perciò, la durata del convegno è stata incrementata. Sarà la “Woodstock” della terra piatta!

Per informazioni e prenotazioni: https://pianetax.wordpress.com/piano-di-esistenza/

PROGRAMMA E ORARI

  • 9:30 INTRODUZIONE E INIZIO DELLE PRESENTAZIONI
  • 11:00 DIBATTITO
  • 11:30 PAUSA CAFFÈ
  • 11:45 PROSEGUIMENTO CONVEGNO
  • 13:00 PRANZO COMPLETO SEDUTI E SERVITI PER TUTTI I PARTECIPANTI ACQUA GRATUITA TUTTO IL TEMPO
  • 14:30 INTERVENTO VIDEO DI DINO TINELLI. A SEGUIRE PROSEGUIMENTO PRESENTAZIONI E DIBATTITO FINO ALLE 17:00

https://i0.wp.com/32pscm16mza81bp71x2anhjy.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2015/03/zdhgzdjg.jpg

20 novembre 2017

Nuovo cargo Cygnus raggiunge la ISS

Il veicolo cargo Cygnus 'Cernan' appena catturato dal braccio robotico della ISS.

Il veicolo cargo Cygnus ‘Cernan’ appena catturato dal braccio robotico della ISS. Crediti: NASA/Randy Bresnik

Alle 05:04 a.m. EST (le 11:04 italiane) del 14 novembre scorso, l’astronauta italiano dell’ESA, Paolo Nespoli, Ingegnere di Volo di Spedizione 53 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), e Randy Bresnik della NASA hanno catturato con successo il veicolo spaziale cargo Cygnus di Orbital ATK, utilizzando il braccio robotico canadese dell’avamposto orbitale.

Il veicolo cargo era decollato a bordo di un razzo Antares 230, sempre di Orbital ATK, dalla base di lancio dell’Isola di Wallops, in Virginia, alle 7:19 a.m. EST (le 13:19 italiane) del 12 novembre. Il lancio era avvenuto con un giorno di ritardo a causa di un aereo che era entrato senza permesso nella zona chiusa al traffico aereo dell’area. A bordo del veicolo cargo Cygnus, missione OA-8 e ribattezzato ‘Eugene “Gene” Cernan’ in onore all’astronauta, scomparso a gennaio, che per ultimo camminò sulla Luna, vi erano circa 3.350 kg di rifornimenti. La lista comprendeva 1.240 kg di vettovaglie per l’equipaggio, 740 kg di esperimenti scientifici, 132 kg di attrezzature per attività extra-veicolari, 851 kg di apparecchi per la stazione e 34 kg di materiale per computer.

Il decollo del razzo vettore Antares 230 per la missione cargo Cygnus OA-8. Crediti: NASA/Bill Ingalls

Il decollo del razzo vettore Antares 230 per la missione cargo Cygnus OA-8. Crediti: NASA/Bill Ingalls

Il veicolo cargo, dopo la perfetta immissione in orbita da parte del razzo Antares, avvenuta poco dopo nove minuti dal decollo, mentre sorvolava le isole Bermuda, mostrava i parametri orbitali di 200×330 km. Circa un’ora e mezza dopo il lancio il Cygnus ha dispiegato i due pannelli solari ‘UltraFlex’ ed ha predisposto i sistemi di bordo per la fase di avvicinamento alla stazione spaziale. Nei due giorni successivi una serie di accensioni dei propulsori di bordo ha permesso di portare il veicolo spaziale nelle vicinanze dell’avamposto orbitale. La nave spaziale automatica si è portata a circa 10 metri dalla ISS, appena sotto la stazione, abbastanza vicino per far si che l’astronauta Paolo Nespoli potesse catturarla con il braccio robotico Canadarm2 dell’avamposto. Nelle ore successive, il braccio, comandato dal Centro Controllo, ha poi portato il Cygnus ad ormeggiarsi al boccaporto che guarda verso Terra del modulo Unity. Qui il Cygnus rimarrà per quasi tre settimane. I membri della stazione hanno aperto il portello del veicolo cargo nella serata di martedì, un giorno prima di quanto previsto, e ad accoglierli all’ingresso vi era una foto di Cernan con la scritta ‘Salve Equipaggio della Spedizione! Benvenuti sul Cygnus OA-8’. L’equipaggio ha poi iniziato lo scarico del materiale all’interno di Cygnus, un’operazione che durerà un paio di settimane. I quattro astronauti della stazione che vivono e lavorano nel segmento USA dell’avamposto si occuperanno anche di esperimenti trasportati con il Cygnus. Per la prima volta sistemeranno delle attrezzature di ricerca della stazione all’interno del modulo cargo, utilizzando la struttura come luogo temporaneo di ricerca. Assieme ai rifornimenti scientifici portati alla stazione martedì vi erano dei contenitori di gas per supportare l’esperimento avanzato di combustione in microgravità, un habitat per le ricerche sui roditori che verranno lanciate in missioni future e delle attrezzature per la stampante 3D che si trova a bordo della stazione.

iss exp53 cygnus oa8 cernan

L’immagine che ha accolto gli astronauti di Spedizione 53 all’apertura del portello del veicolo cargo Cygnus. Crediti: NASA

Due CubeSat saranno trasferiti all’interno della stazione spaziale in aggiunta ad altri tre già pronti per il rilascio in orbita attraverso la camera stagna del modulo laboratorio giapponese Kibo. Uno dei CubeSat, chiamato E. Coli Antimicrobial Satellite, o EcAMSat, ha le dimensioni di una valigia ed è stato sviluppato dal Centro Ricerche NASA di Ames e dagli scienziati dell’Università di Stanford. EcAMSat studierà la resistenza antibiotica nello spazio di E.Coli, un batterio patogeno responsabile dell’infezione del tratto urinario di umani ed animali. La missione di EcAMSat dovrebbe durare un anno ed i risultati potrebbero aiutare a proteggere gli esseri umani delle future missioni spaziali e permettere di sviluppare contromisure anche per chi si trova sulla Terra. L’altro piccolo veicolo spaziale trasportato dalla missione OA-8 è TechEdSat 6, un altro esperimento con CubeSat del centro Ames in collaborazione con l’Università di San Jose e di quella dell’Idaho.

iss exp53 nanosat

Immagine artistica del TechEdSat. Crediti: NASA

Questo nanosatellite è l’ultimo di una serie destinata a testare un sistema di uscita dall’orbita che utilizza le forze aerodinamiche (‘aero-brake’) – e non la propulsione – per rientrare nellatmosfera. Questa tecnologia potrebbe essere applicata per il rientro sulla Terra di campioni dalla stazione spaziale in modo rapido e poco costoso. Gli astronauti della stazione imbarcheranno sul modulo cargo pressurizzato (PCM) di Cygnus, realizzato a Torino, in Italia, da Thales Alenia Space, attrezzature non più utili e spazzatura prima di chiudere i portelli e sganciare la nave di rifornimento dal modulo Unity con il braccio robotico il prossimo 3 dicembre. I controllori di missione manovreranno il Cygnus fino ad alcuni metri da un altro boccaporto di attracco, quello del modulo Harmony, dove le capsule con equipaggio di Boeing e SpaceX dovranno agganciarsi una volta che inizieranno a portare astronauti in orbita, forse dal 2019. Gli ingegneri utilizzeranno il Cygnus per simulare la presenza di un veicolo commerciale con equipaggio al boccaporto di Harmony che guarda verso lo spazio ed assicurarsi che non disturbi i segnali di navigazione GPS. Una volta terminato questo test, il braccio rilascerà il Cygnus il 4 dicembre e la squadra di terra della Orbital ATK invierà i comandi al veicolo spaziale per fargli alzare l’orbita a 500 km. Una volta raggiunta la posizione prefissata, il Cygnus rilascerà altri 14 CubeSat, con dimensioni che variano da quelle di un cubo di Rubik a quelle di un tostapane – utilizzando il dispensatore esterno fornito da NanoRacks, una compagnia di Houston che offre il rilascio di piccoli satelliti nello spazio approfittando dei voli diretti alla ISS.

iss exp53 crew victory art spacesuit

Nella foto l’equipaggio al completo di Spedizione 53 con la tuta spaziale artistica VICTORY, realizzata dai pazienti di tumore in Russia e Stati Uniti. Crediti: NASA

Otto di questi CubeSat entreranno a far parte della reta di satelliti commerciali meteo Spire Global, due sono AeroCube assemblati dall’Aerospace Corp. della NASA per testare comunicazioni laser ad alta velocità e sistemi innovativi basati sulla propulsione ad acqua per manovrare in prossimità uno degli altri. Poi c’è ISARA, un CubeSat sviluppato dal JPL per studiare le prestazioni di un pannello solare integrato ed un antenna radio oltre ad una serie di telecamere ottiche ed infrarosse che potrebbero essere impiegate in futuri satelliti meteo. A bordo anche il PropCube 2, della Scuola Navale per la misurazione dei disturbi ionosferici, lo strato superiore dell’atmosfera terrestre ed il CHEFSat (del Naval Research Laboratory) che aiuterà gli ingegneri a studiare le prestazioni delle radio frequenze nello spazio. Infine anche il primo satellite di Asgardia, un’organizzazione utopica che punta a diventare la prima nazione dello spazio. Il gruppo è stato creato da Igor Ashurbeyii, uno scienzato russo, ed il satellite, Asgardia 1 ospita 500 Gb di dati caricati dai supporter dell’organizzazione, i cittadini di Arcadia. Dopo il rilascio dei CubeSat, il Cygnus brucerà nel rientro controllato in atmosfera sopra l’Oceano Pacifico meridionale.

La missione OA-8 è l’ottavo volo operativo della Orbital ATK, di una serie iniziata nel gennaio 2014 grazie ad un accordo multi-miliardario stipulato con la NASA. L’accordo iniziale prevedeva otto voli, poi estesi a 11. La NASA ha siglato nel 2016 un altro contratto, che copre i voli dal 2019 al 2024, per un almeno altre 6 missioni.

Fonti:
NASA: https://blogs.nasa.gov/spacestation/2017/11/14/robotic-arm-reaches-out-and-grapples-cygnus/
Spaceflight Now: https://spaceflightnow.com/2017/11/12/space-station-cargo-shipment-blasts-off-aboard-antares-rocket/https://spaceflightnow.com/2017/11/14/cygnus-arrives-at-space-station-with-food-experiments-and-cache-of-cubesats/
Orbital ATK: https://www.orbitalatk.com/news-room/feature-stories/OA8-Mission-Page/default.aspxhttps://www.orbitalatk.com/news-room/feature-stories/OA8-Mission-Page/Documents/FS004_17_Cygnus_OA-8.pdf  ( https://aliveuniverse.today/ )

19 novembre 2017

Riapre la Castagnole-Alessandria

Riapre la linea dei treni per Alessandria 3

La notizia che i comuni della Valle Belbo aspettavano è arrivata: la linea ferroviaria Castagnole delle Lanze-Alessandria, che passa per Nizza e Canelli, sarà riattivata insieme a quella che collega Asti ad Alba. Venerdì scorso, la Giunta Regionale ha infatti approvato lo schema del Protocollo d’Intesa per la riattivazione delle due linee, chiuse ormai da oltre quattro anni a causa dei crolli e degli smottamenti che hanno interessato la galleria Ghersi. Domani (mercoledì) a Neive la Regione Piemonte insieme a R.F.I. (le Ferrovie) si impegnerà ufficialmente con i comuni di Asti, Carentino, Isola d’Asti, Bruno, Castelnuovo Belbo, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, Calamandrana, Santo Stefano Belbo, Castiglione Tinella, Costigliole d’Asti, Castagnole delle Lanze, Alba e Neive in un protocollo d’intesa per la realizzazione delle opere di manutenzione e ripristino delle due linee in tempi brevi.
«Intendiamo dare una risposta alle esigenze di un intero territorio che da tempo ci chiede il ripristino di queste due tratte – spiega Angela Motta, consigliere regionale – D’altronde la sospensione non è stata causata dal minor afflusso di passeggeri ma dalla franosità del fondo della galleria» La Regione Piemonte si impegnerà quindi a collaborare per trovare la copertura economica necessaria per la realizzazione delle opere infrastrutturali mentre R.F.I. si farà carico dei costi per la progettazione. Si stima che l’importo delle opere di ripristino si aggirino intorno ai 10 milioni di euro. L’entità di tali interventi ha escluso l’economicità di procedere con una variante di tracciato della linea e si è quindi deciso di intervenire per mettere in sicurezza la galleria. Le tempistiche saranno definite nel corso della firma del protocollo, anche se è probabile che i lavori vengano conclusi verosimilmente nel giro di tre o quattro anni. Gioiscono quindi i pendolari della Valle Belbo soliti a spostarsi verso il capoluogo alessandrino per studio e lavoro.
Ma non solo perché il limite dei mancati collegamenti ferroviari con Alessandria (e quindi Milano e Genova) era da tempo il tallone d’Achille di Nizza e Canelli sotto il profilo della valorizzazione turistica del territorio riconosciuto Patrimonio Unesco.

Lucia Pignari ( http://www.lanuovaprovincia.it/ )

Strano ma vero, qualche buona notizia proveniente dall’Italia terminale ancora si trova.
Le ferrovie locali costruiscono un patrimonio di inestimabile valore poiché non ci sarebbero i soldi per realizzare oggi tali infrastrutture. Vanno dunque riqualificate e riaperte in tutta Italia dato che sempre più persone non possono permettersi il mezzo di trasporto privato.
Bisogna portare vicino alle stazioni le scuole superiori e i poli didattici universitari onde stimolare il trasporto su rotaia pendolare  in gran parte studentesco. Inoltre, la rete minore deve essere integrata con la rete TAV. La gente vuole viaggiare in treno da casa alla grande città, non perdere tempo in auto verso la città per prendere un treno veloce. Questo semplice concetto scolastico pare sfuggire ai pianificatori italioti.
Ad esempio, dal mio paesello in mezz’ora posso raggiungere Brescia, cambio binario e in 35 minuti arrivo a Milano con la TAV. Ma se andassi a Brescia in auto, ci impiegherei probabilmente mezz’ora solo a trovare il parcheggio attorno la stazione, tanto varrebbe recarsi a Milano in macchina! Ma ci vuole così tanto a capirlo?

 

19 novembre 2017

Bologna, studenti e lavoratori contestano l’inaugurazione di FICO

Nel giorno dell’inaugurazione di FICO, studenti e studentesse delle scuole superiori bolognesi e operai della logistica hanno messo in atto una contestazione alla kermesse in corso.

Gli studenti del Collettivo Autonomo Studentesco hanno lanciato la campagna ‘Regaz, take the money’ contro lo sfruttamento sul lavoro, ma la contestazione è stata utile a fare emergere le conseguenze deleterie che FICO avrà nell’impatto complessivo con la città.
A farla da padrone è stata la critica all’alternanza scuola-lavoro, che porterà 20.000 studenti a lavorare a cifre irrisorie per FICO.
I percorsi di alternanza sono organizzati dalla Randstad, agenzia di lavoro temporaneo che è la stessa a sfruttare i lavoratori dell’area ex CAAB e che impone a tantissimi lavoratori condizioni contrattuali pessime che cozzano con la finta enfasi sui diritti propagandata da Farinetti; i cui soci delle coop hanno per anni sfruttato e menato i lavoratori che si ribellavano al sistema delle cooperative di cui è autorevole rappresentante l’attuale ministro del lavoro Poletti.
I lavortori organizzati nel SI COBAS hanno messo enfasi proprio sul sistema delle cooperative, delle cui malefatte passate e presenti si parla solito a causa delle ingenti mobilitazioni che hanno attaccato un sistema di potere che sembrava monolitico. La nuova idea di Farinetti riproduce al suo interno le stesse contraddizioni che contraddistinguono il mondo del lavoro in tutta la regione, nascondendo sotto un brand scintillante una realtà molto meno cool. ( https://www.infoaut.org/precariato-sociale/bologna-studenti-e-lavoratori-contestano-l-inaugurazione-di-fico )

Vedete come è tutto finto. Queste proteste sono sacrosante. Tuttavia, dove erano costoro quando si approvano le leggi pro-immigrati? L’immigrazione è voluta proprio per fare dumping sociale: illudere le persone di qualunque razza che valgono qualcosa perchè lavorano a Bologna per due euro l’ora. Al costo della vita in città, non bastano neanche lavorando 12 ore giornaliere.
Dove erano i Collettivi Autonomi quando è stata approvata la legge sull’obbligo vaccinale (imposto per decuplicare i profitti delle industrie farmaceutiche) il quale sta mietendo giovani vittime tutti i giorni nel silenzio quasi totale dei media? Non sono a conoscenza di alcuna protesta dei cosiddetti “antagonisti” contro il decreto Lorenzin.
Vedete che queste organizzazioni, al pari dei Centri Sociali, sono parte della opposizione controllata, sfogatoio per i creduloni “equo-solidali antirazzisti”. Vladimir Lenin diceva che il miglior sistema per annullare l’opposizione è quello di guidarla.
Contro cosa protestano?
Tutta la sinistra e i sindacati (inclusi i Cobas) è favorevole alla UE, euro e all’apertura indiscriminata delle frontiere, alla concorrenza globale col Vietnam, Laos, Birmania e Cina. Ovvio quindi che la situazione economica in Italia continuerà a peggiorare. Ho rammentato più volte che non ci sarà mai concesso di uscire dall’euro e dalla UE (che poi è una emanazione della NATO cioè degli USA).
Ripeto, è tutto finto, intanto che il NWO procede imperterrito. Nel frattempo, loro accuseranno di ciò gli “sfruttatori imperialisti fascisti”.

17 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – la beffa della Luna

Nella conferenza Piano di Esistenza del 9 dicembre prossimo, io tratterò della inesistenza dei satelliti artificiali e della falsificazione delle missioni spaziali. In particolare, dei falsi allunaggi effettuati dalla NASA di cui mi occupo ormai da una ventina d’anni.
Mostrerò alcuni filmati inediti con Bill Kaysing e parlerò del famoso episodio riguardante il film Capricorn One.
Recentemente, quest’ultimo è stato ripreso dal gruppo di Richard D. Hall che ha parlato del mio libro con Andrew Johnson. Un brano tratto testo, lo scorso anno, era stato incluso in un’opera dello scrittore Carl James.
Sulla beffa della Luna, ho scritto due libri in italiano: LA PENNA PIÙ VELOCE DEL WESTLA LUNA DI CARTA.
La biografia di Bill Kaysing, citata nel video, esce in lingua inglese in due parti delle quali la prima è già disponibile stampata a richiesta su Lulu: The Fastest Pen of the West [Part One] .
Alcune copie le porterà alla conferenza per chi vorrà acquistarle autografate.

15 novembre 2017

L’imbalsamatore di bambine [horror]

In molti abbiamo un hobby, molti possono essere strani alcuni inspiegabili, ma quello di Anatoly Moskvin era decisamente macabro. L’uomo infatti aveva l’abitudine di dissotterrare delle bambine, con età massima di 12 anni, dalle loro tombe per poi successivamente imbalsamarle e trasformarle in normalissime bambole come se nulla fosse.
Anatoly Moskvin viveva in un lussuoso palazzo nel centro di Nizhni Novgorod, ed era solito vestire le bambine imbalsamate con abiti da bambola. Durante una normale perquisizione la polizia iniziò ad avvertire qualcosa di preoccupante nell’abitazione, e quando si avvicinarono ad una delle tante bambole fecero una tremenda scoperta: le bambole non era finte ma bensì corpi di bambine morte poi mummificate e per ultimo trasformate in oggetti. Ma fra i tanti ritrovamenti ve ne fu uno che sconvolse totalmente la polizia russa più di quanto non lo fosse già: infatti una bambina venne rinvenuta con indosso il costume di “Teddy Bear”, l’amico orsetto con cui dormono migliaia di piccoli bambini. Foto e video nel link. ( https://www.horrorstab.com/blog/2017/04/11/anatoly-moskvin/ )

Non si tratta di pazzi imbalsamatori. Sono persone possedute dal demonio che zombificano i morti nel tentativo di sottrarli all’inferno. Difatti, tutti questi casi hanno due cose in comune:

  1. Non c’è spiegazione scientifica del metodo di imbalsamazione e buona conservazione dei cadaveri.
  2. Le “bambole” hanno movimenti propri, come ad esempio aprire gli occhi e spostarsi misteriosamente da sole (si sa, i bambini non stanno mai fermi)

Il tipo menzionato nell’articolo viveva in una casa lussuosa, quindi lavorava per i poteri occulti che impiagavano le “bambole zombie” in rituali che è meglio neanche provare a immaginare.
Esiste un caso noto anche in Sicilia. Rosalia Lombardo, la bimba palermitana morta nel 1920 che apre e chiude gli occhi e non deperisce.
Non si tratta di “mummie” bensì di zombie (morti viventi) dato che nessuno sa il perchè si muovano e perchè esse non vadano in putrefazione. Si tratta di sortilegi. Il suo imbalsamatore, Alfredo Salafia (salafita), era un esoterista e impiegò la magia nera per trattenerla in questo mondo imprigionando la sua anima.
Per rompere quello di Rosalia che la trattiene perennemente dall’andare, chissà lei in Paradiso, occorre un atto di coraggio.
Bisogna organizzare una task force su Palermo, trafugare la salma dalle Catacombe dei Cappuccini e sottoporla a esorcismo per liberala dal maligno che la trattiene. Così, la piccola Rosalia potrà finalmente riposare in pace.

14 novembre 2017

Le scie chimiche sono un ologramma?

Un interessante filmato che mostra anomalie di un aeroplano che spruzza scie chimiche. Esso appare come essere una proiezione tridimensionale cioè un ologramma gettando un’ombra laterale.
Da tempo ho il sospetto che le cosiddette “scie chimiche” (“chemtrails” in inglese) siano una fake news. Se i poteri occulti volessero, esse sarebbero completamente trasparenti e nessuno si accorgerebbe di loro.
Inoltre, dove vengono reperiti i piloti per una operazione globale così massiccia? Su quali aerovie operano? Che modelli di velivolo vengono impiegati? Non si riconosce mai. Certamente esse, alcune, sono probabilmente spruzzate da autentici aerei telecomandati (droni) ma da quali aeroporti decollano e atterrano?
Eppure, le scie chimiche esistono e personalmente le ho viste e fotografate più volte. Il mistero regna sovrano, dunque.
RISPOSTA FLASH Mi scrive a stretto giro di posta un lettore segnalandomi il progetto:

Fai clic per accedere a Possedere_il_clima_entro_il_2025.pdf

Ma non lasciamoci ingannare. Il clima lo modificano elettromagneticamente alzando e abbassando la pressione atmosferica con apparati militari tipo il MUOS e HAARP. Alterando il gradiente barico, provocano venti fortissimi e cicloni abbassando artificialmente la pressione atmosferica. Le scie chimiche, a mio avviso, sono una operazione di copertura, altrimenti le irrorazioni sarebbero invisibili.

https://movimentosovrano.blogspot.it/2017/11/scienziato-ammette-i-recenti-uragani.html

14 novembre 2017

Tutti a casa: l’Italia è fuori dal Mondiale di calcio

A San Siro finisce 0-0 contro la Svezia che elimina gli azzurri. E il fallimento di una gestione tecnica e federale: il ct Ventura a fine ciclo, Conte o Ancelotti i possibili sostituti
Non è finita finché non è finita. Ma stavolta è proprio finita. L’Italia non andrà ai Mondiali e rinnova l’onta a sessanta anni dall’ultima volta: segnatevele queste due edizioni, 1958 e 2018. Ma soprattutto segnatevi data e luogo da scrivere sulla lapide: 13 novembre, Milano. Qui è (ri) morto il calcio italiano.
C’è delusione e tanta rabbia. San Siro non ha fatto il miracolo pur se questa Nazionale non è stata nemmeno lontana parente di quella scialba vista a Stoccolma. Ventisette tiri in porta, 40 cross, il 76% di possesso palla, ma non aver fatto un gol alla Svezia in 180’ è una condanna senza appello, meritiamo di stare a casa. ( http://www.lastampa.it/ )

Il calcio è l’oppio dei popoli, c’è gente che si straccia le vesti per la mancata qualificazione ai mondiali.
In una squadra dove gli Stati Uniti hanno imposto Mario Balotelli solo perchè di colore con nome italiano essendo figlio adottivo.
La Marina Militare tricolore viene impiegata per trasbordare clandestini dalle coste libiche invece di difendere i confini espellendo gli immigrati illegali. Da noi, le espulsioni si effettuano solo per gioco negli stadi.
mentre il paese affonda, il parlamento eterodiretto si preoccupa di promulgare una legge per fare giocare a pallone i negri importati e mantenuti a spese nostre. Però i soldi per la sanità, i trasporti locali, le pensioni non si trovano!
Italia eliminata?
Ma come, Mario il fenomeno non è bastato?
L’ex allenatore della nazionale Cesare Prandelli è bresciano di Orzinuovi. Amici miei del posto mi hanno confermato che Prandelli privatamente ha detto che fu “invitato” a convocare Balotelli quando era commissario tecnico. Ci fu poi la rivolta in Federcalcio, se ben ricordate.
Se siete calciofili e “calciomani” sappiate che questa è verità sul calcio. Giornali e giornalisti sportivi vi mentono.

13 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – Dino Tinelli in anteprima

Dino Tinelli conferenza
Durante la conferenza “Piano di Esistenza” in programma il 9 dicembre entrante, alle ore 14:30 ci sarà un intervento dell’amico Dino Tinelli. Sarà proiettato in sala un suo video speciale prodotto apposta per l’occasione.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: https://pianetax.wordpress.com/piano-di-esistenza/
Canale Youtube di Dino Tinelli: https://www.youtube.com/user/tinellidino
13 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – le mappe antiche

https://pianetax.files.wordpress.com/2017/11/6a568-tablets.jpg

Nella Prima Conferenza Mondiale Multilingue che si terrà il 9 dicembre 2017, Junior Dos Santos parlerà di mappe antiche. Dimostrerà come siano esistite mappe che illustrano una terra piatta. Il globo è una invenzione dei secoli recenti a differenza di ciò che la Storia ufficiale ci racconta. Una occasione ghiotta per gli appassionati di Filologia Storica. Junior è uno dei massimi esperti mondiali di cartine geografiche antiche.
Per ulteriori informazioni sulla conferenza e prenotazioni:

https://pianetax.wordpress.com/piano-di-esistenza/

11 novembre 2017

11 novembre: massoni di merda!

11 novembre 2017

Strage degli ulivi secolari, la denuncia di Coldiretti

Fenomeno soprattutto nel versante orientale della provincia tra Manduria, Sava, Maruggio.

Sono già decine le denunce per il barbaro e criminale taglio degli ulivi monumentali in provincia di Taranto, localizzato soprattutto tra Sava e Manduria una vera e propria strage ad opera di gruppi criminali che tagliano gli ulivi secolari di inestimabile valore per rivendere la legna”. E’ l’allarme lanciato dal Presidente di Coldiretti Taranto, Alfonso Cavallo sottolineando che “ogni albero frutta circa 10 quintali di legname, solo qualche decina di euro”.

Ulivi tagliati Manduria

Ulivi tagliati a Manduria

“Sono atti vili che segnano, tra l’altro, la fine dell’attività olivicola dei nostri agricoltori che, prima di poter raccogliere nuovamente olive, dovranno aspettare anni – insiste il presidente Coldiretti – per non parlare degli stessi furti di olive che stanno interessando sia la zona orientale a Manduria, Sava, Maruggio che quella occidentale, con in testa Castellaneta e Palagiano. La situazione nelle campagne è divenuta esplosiva. Chiediamo che il territorio sia presidiato e non è da ritenersi eccessivo l’intervento dell’Esercito, ma ultima e necessaria spiaggia contro i predoni delle aree rurali”.
“Le bande criminali – aggiunge il Direttore di Coldiretti Taranto, Aldo De Sario – seguono perfettamente il ritmo delle stagioni e l’andamento delle produzioni. Rubano l’uva da tavola a settembre, tagliano i ceppi dell’uva da vino a marzo/aprile, rubano le olive a novembre. Non è più possibile tergiversare, anche perchè a repentaglio viene messa la stessa incolumità dei nostri imprenditori agricoli e delle loro maestranze. Pertanto, chiediamo l’intervento della Prefettura e dell’Esercito. Furti e danneggiamenti sono praticamente quotidiani tanto da aver spinto alcuni agricoltori ad organizzarsi con ronde notturne e diurne. Oltre alla perdita di reddito, a rischio è la stessa incolumità dei nostri agricoltori”.
Secondo l’analisi dell’Osservatorio sulla criminalità dell’agricoltura e sul sistema agroalimentare promosso da Coldiretti sui risultati conseguiti dalle forze di polizia, l’intero comparto agroalimentare è caratterizzato da fenomeni criminali legati a furti, estorsioni e alla contraffazione di prodotti alimentari ed agricoli e dei relativi marchi garantiti. I danni al sistema sociale ed economico sono molteplici, dal pericolo per la salute dei consumatori finali, all’alterazione del regolare andamento del mercato agroalimentare. Per questo Coldiretti Puglia, ringraziando le forze dell’ordine per l’opera incessante svolta quotidianamente, chiede una stretta sui controlli – anche attraverso l’ausilio dell’Esercito – per assicurare maggiore sicurezza agli agricoltori e agli operai”. (Nella foto ulivi secolari tagliati in contrada Scapolata a Manduria) ( http://www.lavocedimanduria.it/ )

Il NWO satanico ha effettuato il lavaggio del cervello per cui la gente si prostituisce, smercia droga e ruba per acquistare droga, l’Iphone e le sigarette. Perfino uccidere alberi antichi che hanno resistito per secoli alle ingiurie del tempo. Ma non ai nuovi vandali creati dal NWO.

10 novembre 2017

PIANO DI ESISTENZA – il modello eliocentrico

Manca meno di un mese alla grande conferenza, prima in Italia, sulla forma della Terra. Si terrà vicino a Peschiera del Garda. Sotto il video di presentazione di Elafaki, la quale tratterà appunto delle anomalie del sistema copernicano.

Per informazioni e prenotazioni:

Numeri del ristorante: 0376-803835 cellulare: 346-1265066

 Organizzatore signor Luciano: 338-6637327 (pernottamento e prima colazione prezzo speciale € 35 rivolgersi al signor Luciano)

Prenotazione entro il 20 novembre 2017. Numero di posti limitato.

https://pianetax.wordpress.com/piano-di-esistenza/