Cannabis legale in Colorado: Wall Street in festa

La sezione Business & Money del settimanale statunitense Time ha dedicato un breve servizio sugli effetti nel Mondo della Finanza con l’apertura dei primi negozi per la vendita legale di cannabis in Colorado. La Borsa tra le più importanti al mondo ha registrato livelli record nello scambio di azioni a Wall Street per le società quotate in Borsa nel Settore dell’industria della Cannabis.Giovedi scorso, il primo giorno di negoziazione, da quando lo stato del Colorado è diventato il primo a permettere la vendita della droga per uso ricreativo, la Medical Marijuana Inc. ha visto il suo prezzo delle azioni saltare ad un piu’ 22,5 per cento nel solo pomeriggio ed il volume di aumento di scambi giornalieri salire a circa nove volte rispetto la media trimestrale.Anche un’altra società, la Growlife Inc., che si presenta nella sua homepage come una industria che “produce e commercializza sistemi high tech di coltivazione e prodotti che promuovono uno stile di vita”, ha scambiato azioni a volumi record con un prezzo salito in un solo giorno del 32 per cento .
Cannabis Science Inc., ha registrato un aumento del 43,5 per cento, con un boom di quasi 30 volte tanto la compravendita delle proprie azioni rispetto alla media a 3 mesi.
Tutte e tre le imprese attualmente si concentrano sulla marijuana cd. medica, già legale in una ventina di stati, con una vendita al dettaglio a prezzi molto bassi, oltre, tra l’altro, a tutta la strumentazione per la coltivazione ed il consumo.- See more at: http://www.osservatoriodroga.it/cannabis-legale-colorado-wall-street-festa/#sthash.1cI7h1oB.dpuf

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Come vi dicevo diversi anni fa, tutta la storia della droga libera, ha ha radici nel profitto di Wall Street. In Italia gli USA hanno costituito l’intergruppo parlamentare appoggiato da PD, Grillo e Berlusconi per legalizzare la cannabis. Penso nei decenni passati quanti ragazzi da noi hanno fatto morire di overdose, quante famiglie distrutte, per ingrassare i trafficanti di droga.
L’intervento americano in Afghanistan è avvenuto a protezione dei campi di papavero da oppio dopo che i talebani volevano estirpare quella piaga. l’Italia spende centinaia di milioni di euro in missioni militari all’estero atte a proteggere la produzione di sostanze stupefacenti.
Renzi ha già detto che vuole una scuola “aperta”, sì aperta agli spacciatori africani che sta facendo entrare con Mare Nostrum per creare milioni di tossicodipendenti sin da giovane età. Per molti soggetti, la dipendenza da stupefacenti è molto più seria che da tabacco. Vogliono le persone abituate sin dalla scuola a fumare spinelli e che poi, lavoreranno come schiavi, ruberanno, si prostituiranno per procurarseli. Però la RAI della Maggioni, altra venduta agli USA, produrrà dei programmi dove spiegherà come si fa a drogarsi “in sicurezza” e le associazioni dei “consumatori” richiederanno note informative sui pacchetti di marijuana come per il tabacco. La NASA ha scoperto il principio attivo della mariuana su un altro pianeta! Siti presunti di cure alternative dicono che la “maria” cura il cancro!
Anni fa, il Corriere della Sera aveva inneggiato ad una “sentenza” della consulta che aveva assolto uno beccato con più di 5 grammi di coca poichè era “la scorta per le vacanze”.
La droga fa bene al PIL assicurano Draghi e i serissimi economisti del Sole 24ore quando il PIL è una statistica inventata, il PIL non esiste. I pochi che tentavano qualcosa come Vincenzo Muccioli, li hanno perseguitati tramite la magistratura e poi ammazzati.
Mi raccomando, continuate a pagare le tasse, acquistare giornali e guardare la TV!

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