C’è un denso alone di mistero che circonda il viaggio che Wernher Von Braun effettuò in Antartide. Secondo la Nasa Von Braun nel gennaio 1967 (in piena estate antartica) si prese una “personal vacation”, un’assenza per motivi personali. Un fotografo della Nasa fece parte della squadra insieme a molti scienziati dell’ente spaziale americano nel progetto Deep Freeze.
Da sinistra a destra: Maxime A. Faget (del NASA Space Task Group), dott. Robert Gilruth (direttore, del NASA Manned Spacecraft Center), Wernher von Braun (lo scienziato tedesco esperto di missilistica), due scienziati non identificati del misterioso Project Deep Freeze (che scommetterei sono geologi), il dott. Ernst Stuhlinger (un altro scienziato tedesco che ha lavorato con von Braun e venne portato negli USA dopo la Seconda Guerra Mondiale).
Voi siete in grado di capire il motivo per cui alti funzionari della NASA e scienziati tedeschi [naturalizzati statunitensi] esperti di missilistica vennero mandati in Antartide poco prima degli sbarchi sulla Luna della missioni Apollo?
Trovo una citazione su un sito:
“Prima del recupero sistematico di meteoriti dall’Antartide la maggior parte dei ricercatori non credeva che un frammento si potesse scheggiare da un grosso corpo planetario e poi cadere sulla Terra in forma di meteorite.
Nel 1981 questa convinzione si rivelò errata quando questo meteorite venne ritrovato vicino Allan Hills [in Antartide].
Non c’erano dubbi che provenisse dalla Luna – studi dei campioni prelevati durante le missioni Apollo hanno rivelato in esse uno spettro distinto e limitato di litologie e questo campione [prelevato in Antartide] era la copia esatta di uno dei tipi più comuni [prelevati sulla Luna].
Wernher Von Braun era di origini nobili tedesche e anche un criminale di guerra nazista. Nelle istallazioni sotterranee di Peenemunde, nord della Germania, sotto la direzione di scienziati nazisti di cui lui era a capo, durante la seconda guerra mondiale vennero costruite le micidiali V2 precursori dei moderni missili balistici.
Non molto libri di storia menzionano che più operai, prigionieri di guerra polacchi, russi, ucraini, perirono durante la costruzione dei razzi che a causa del loro uso martellando Londra. Per una qualche incomprensibile motivo, Von Braun e altri scienziati, (un po’ come accadde per i parenti in America di Bin Laden dopo l’11 settembre) furono imbarcati e spediti in America (e in Arabia Saudita) senza essere questionati. Sfuggì in questo modo al processo di Norimberga.
Sapendo che avrebbe falsificato gli sbarchi, la Nasa organizzò la “vacanza personale” di uno dei suoi maggiori luminari a reperire le “rocce aliene” da esibire in tutto il mondo una volta effettuati i viaggi sulla Luna. Von Braun era inoltre amico di Walt Disney da più parti sospettato di avere materialmente realizzato, in quanto uomo di spettacolo, la messa in scena degli sbarchi.
Probabilmente nella stanza dei bottoni della Nasa si svolse una conversazione del genere:
Funzionario A: Ok, Walt si occupa delle quinte lunari, ma come facciamo con le rocce, se le vogliono studiare?
Funzionario B: Mandiamo fuori una spedizione a prendere meteoriti in Antartide, ho sentito che se ne trovano la.
Funzionario A: Da chi l’hai saputo?
Funzionario B: Da qualcuno dei nostri geologi.
Funzionario A: Ok, chi dovremmo mandare a raccogliere i meteoriti?
Funzionario B: Una squadra di geologi.
Funzionario A: No, è meglio mandare qualcun altro, Wernher Von Braun, ad esmpio.
Funzionario B: Perché?
Funzionario A: Se mandiamo geologi dipendenti Nasa, si chiederanno il perché, invece Von Braun come capo spedizione, penseranno che è in breve vacanza dal programma Apollo.
Funzionario B: Già, lui non è esperto di rocce, la stampa gli chiederà dei pinguini e dei trichechi…
Funzionario A: Ho capito, noi ci mettiamo nella spedizione nostri geologi specialisti in meteoriti cui la gente farà meno caso.
Funzionario B: Certo, lui potrà selezionare direttamente le rocce meteoritiche più lunari e credibili.
Funzionario A: Ok, faremo così.