SpaceX non è riuscita ancora a far rientrare uno dei suoi Falcon 9 a terra, gli imprevisti sono stati molteplici, dopo il secondo tentativo in mare quasi riuscito è purtroppo seguita una disastrosa esplosione nei mesi scorsi. Programma temporaneamente bloccato in attesa delle dovute inchieste sulle cause, ma la startup di Elon Musk è comunque all’opera per il prossimo futuro, con la programmazione del lancio più atteso, quello del Falcon Heavy.
Come lo stesso nome ci suggerisce (‘heavy’ in inglese significa pesante), il nuovo razzo spaziale è il più potente di nuova generazione (prima ci sono stati Saturn X e il Soviet Energia), grazie ai tre propulsori sarà in grado di portare in orbita ben 53.000 kg. Inizialmente la SpaceX aveva previsto il lancio nel 2013, ma la tabella di marcia è cambiata svariate volte e il vice presidente delle missioni e delle operazioni di lancio ha comunicato la nuova roadmap, con partenza a cavallo tra aprile e maggio 2016.
Tre Falcon 9 lavoreranno in coordinazione per portare il carico principale in orbita, nei piani della startup c’è poi il loro rientro a terra con atterraggio verticale e retrorazzi in azione. Il primo tentativo sarà solo dimostrativo, non si prospetta infatti alcun carico significativo, mentre con il secondo, già programmato per settembre 2016 per la Air Force, si prevede di portare in orbita ben 37 satelliti in una volta sola.
Prima di allora, se si vuol davvero riutilizzare i Falcon 9, sarà bene riuscire a riportarne indietro almeno uno tutto intero. Ecco l’animazione dell’ambiziosissimo progetto: ( http://www.hdblog.it/ )