Archive for settembre 22nd, 2015

22 settembre 2015

Anche la ISS (Stazione Spaziale Internazionale) è una beffa?

2844c-iss-2009-04-06Interessanti filmati, tra diversi, che mostrano come anche la ISS sia probabilmente una frode. I video cercano di dimostrare che la stazione spaziale orbitante, in realtà, è disabitata e si tratta di un arredo scenico da studio. I filmati con gli astronauti verrebbero registrati sulla Terra in un aereo adatto a simulare la mancanza di gravità, si sentirebbero anche i motori in sottofondo. Le astronaute avrebbero i capelli “fissati” con lacca per acconciatura onde riprodurre le condizioni di micro-gravità. Molto curioso e stimolante.

22 settembre 2015

L’Ocse lancia l’allarme: “Nel 2015 1 milione di rifugiati in Europa”

È un vero e proprio allarme a tutta l’Europa quello lanciato oggi dall’Ocse nel documento sulle prospettive migratorie presentato oggi a Parigi: “L’Europa raggiungerà nel 2015 un livello senza precedenti di richiedenti asilo e rifugiati, salendo fino a un milione di procedure d’asilo“.

 Nonostante l’emergere di nuovi itinerari nel Mediterraneo orientale, prosegue il documento dell’Ocse, la “strada centrale“, quella “che arriva in Italia” continua ad essere “fortemente usata” dai migranti in viaggio verso l’Europa.
In Italia, però, nel 2014 il numero degli immigrati regolari accolti è sceso del 9% rispetto all’anno precedente, scendendo a 245.800 unità: un dato che conferma un trend in atto negli ultimi anni e che vede, rispetto alle 571.900 unità del 2007, un calo di ben il 57%. Le domande d’asilo sono tornate così ai livelli record degli anni ’90.
Secondo le ultime stime disponibili – prosegue l’organismo internazionale con sede a Parigi – da gennaio oltre 330.000 persone sono continuate ad affluire via mare in Europa, tra cui circa 210.000 sbarchi in Grecia e 120.000 in Italia”. Più in generale, l’Ocse sottolinea che “l’impatto si concentra in pochi Paesi”. “Il più colpito è la Turchia che ospita attualmente 1,9 milioni di siriani e un importante numero di iracheni“.
Tra i Paesi dell’Unione europea – sintetizza il rapporto dell’organismo internazionale – Italia, Grecia e Ungheria sono in prima linea ma i principali Paesi di destinazione sono la Germania, in termini assoluti, Svezia e Austria in termini relativi rispetto alla popolazione“.
L’Ocse sottolinea anche che “per molti paesi Ue, l’afflusso su larga scala di richiedenti asilo è un’esperienza del tutto nuova. È il caso, per esempio, dell’Ungheria, in misura minore per Polonia e Bulgaria. Un supporto tecnico e finanziario da parte degli altri Stati membri e delle istituzioni europee è fondamentale per permettere loro di rispondere all’emergenza“. (il Giornale)
Organizzazioni globaliste come OCSE sovraintendono alla distribuzione nella UE (non in tutta Europa) milioni di clandestini onde creare il “cittadino europeo” americanizzato. Nei vari paesi, hanno insediato politici corrotti o compiacenti se non complici per dare a tutto ciò una parvenza “democratica”. Si tratta di un piano per amalgamare le differenze accentuate che ci sono tra i vari paesi e, ci mancherebbe, obliterare la religione cristiana e ogni altra religione. Meno ovviamente la dottrina luciferina che è sottesa a tutto ciò. Notare che i clandestini giungono principalmente da stati in cui gli USA sono intervenuti pretestuosamente facendo centinaia di migliaia di morti. Non ditemi che non ci avevate fatto caso.
Intanto il papa regnante vola a rendere omaggio agli Stati Uniti, il paese fondato dai “bavaresi”, dove le strade non hanno nome (ricordate gli U2?) e dove il tizio cornuto ha già vinto.
22 settembre 2015

Rebus Grecia? Mica tanto

C’era una volta una nazione oppressa dal debito e dall’austerity. Venne allora un leader della sinistra, tale Tsipras, che disse “Basta oppressione, basta austerity. O ci concedono condizioni migliori, oppure usciamo dall’Europa.”
Il popolo lo votò entusiasta. Tsipras formò un governo, e poi andò a Bruxelles per trattare condizioni migliori per il suo paese. Ma ritornò con le pive nel sacco. Bruxelles non voleva saperne di venirgli incontro, e pretendeva comunque condizioni molto dure per continuare ad aiutarli economicamente. A quel punto Tsipras disse: “Chiederò al mio popolo se accetta queste condizioni” e indisse un referendum. Orgogliosamente il popolo disse di no, che quelle condizioni non le accettava. Meglio morire di fame che soccombere agli usurai dell’alta finanza. Allora Tsipras tornò a Bruxelles, ma invece di mandare tutti affanculo – come il popolo gli aveva chiesto di fare – fece un patto con l’Europa a condizioni ancora peggiori.
Poi tornò a casa e disse: “Scusate, ma non avevo alternative. Mi ci hanno obbligato”.
A quel punto la sinistra del suo partito si infuriò, …
… e cominciò a preparare la scissione. Tsipras, temendo di restare indebolito, indisse elezioni anticipate, chiedendo di essere confermato “come gesto di fiducia da parte del paese.”
La scorsa domenica il paese ha votato, e gli ha confermato la fiducia. Solo che ora Tsipras non ha nemmeno più i voti della sua sinistra, che nel frattempo si è staccata ed è uscita dal parlamento. Il debito nazionale è aumentato, le misure di austerity sono peggiorate (aumento dell’IVA, tagli alle pensioni, privatizzazioni del patrimonio nazionale), e il futuro della Grecia rimane oscuro almeno quanto prima. Ma Tsipras si dice contento del risultato. E se lo hanno rivotato, vuole dire che pure i greci lo sono.
Chi ci capisce qualcosa è bravo.

Massimo Mazzucco ( luogocomune.net )

Mi fa quasi tenerezza l’ingenuità quasi fanciullesca di Massimo Mazzucco che pure stimo e apprezzo.
Vi dissi fin dalla prima ora, quando fu lanciato il “fenomeno Tsipras” in Italia, che egli era un agente degli americani e della massoneria. Il suo compito non era quello di aiutare i greci ma di fare finta. Il vero scopo era aprire l’Europa alla invasione di clandestini, nuovi consumatori di Iphone, BigMac e internet. Quante volte ve lo ho scritto? Ditemelo voi.
Tsipras non ha mai messo a repentaglio la UE ne l’euro. Un altro astuto agente della CIA (tipo Snowden o Assange che disse di non affondare i barconi!), per me, è Giulietto Chiesa che dice che Syriza vuole uscire dalla NATO. Esattamente come il M5S (pure sostenuto da Chiesa) vuole fermare il MUOS e la TAV ma solo per finta. La Chiesa “ufficiale” si dice cristiana ma fa di tutto per favorire l’islam e va a braccetto con uno Stato che sta scristianizzando ogni ambito della vita sociale: dalla famiglia alla scuola!
Il caos clandestini nei Balcani è stato causato di proposito da Tsipras che ha fatto entrare in Macedonia (dominio USA, detto da PandoraTV) centinaia di migliaia di “migranti” attraverso il suo paese. Ed è solo l’inizio.
Rieletto, Tsipras (notate che le elezioni le consentono ormai solo dove e quando vincono il loro pupazzi) ora si metterà a parlare di “gender”, “diritti dei gay”, “diritto all’inglese”, “diritto alla cittadinanza digitale”, “diritto a Uber perchè i trasporti pubblici in Grecia non funzionano” e le altre castronerie che sono in cima al programma di Renzi e Grillo in Italia. Non a caso, Grillo era volato ad Atene a supporto dell’altro agente USA.
Il duo malefico nostrano è ora impegnato nel regalare la cittadinanza italiana (europea) a milioni di disoccupati, fankazzisti magrebini, neri, indiani, pachistani, albanesi ecc. che potranno permanere nella loro nuova patria grazie al reddito di cittadinanza tanto caro alla Casaleggio Associati. Importante che tutti abbino un reddito minimo per acquistare Android, l’ultimo gingillo Apple per navigare in rete col wi-fi gratuito.
Quindi, per sostenere costoro, aspettiamoci un ulteriore incremento della pressione fiscale e dei ticket sanitari dato che le spese militari e i soldi salva-banche non sono mai in discussione. Nonchè, ovvio,  una altra riforma previdenziale PEGGIORATIVA per i lavoratori e pensionati italiani. Prepariamoci.
E sfido chiunque a dimostrarmi che ciò che ho scritto è errato.

Alexis Tsipras