In Sardegna la Cgil vuole sostituire i sardi con gli immigrati

( http://www.ilprimatonazionale.it/ )

Tutto come io scrivo da anni. Prima la Casa Bianca ha impiegato Beppe Severgnini dalle colonne del New York Times a tastare il polso dell’opinione pubblica. Nessuno si è scandalizzato.
Perchè la Sardegna? Poichè, essendo un’isola di emigrazione anzichè viceversa, è poco multirazziale. Già Mussolini aveva mandato nel nord dell’isola romagnoli e veneti allo scopo, ora il discorso è il medesimo. C’è di mezzo il fatidico Capitolo 11 della Genesi come ho spiegato su NEXUS 120.
Considerazioni in breve:

  • Lo segnalo da tempo, che dal governo Monti in poi, noi non abbiamo più le frontiere, nessuno può impedire a un clandestino di entrare e rimanere, se vuole.
  • Loro meschinamente impiegano le entità fintamente al servizio dei più deboli: prelati massoni, “pentastellati” e sindacalisti a perorare il progetto. Impiegano i prefetti in stile fascista.
  • Come ampiamente intuibile, i famosi “tagli agli sprechi”, tanto reclamati da Renzi e Grillo, servono a finanziare il piano di americanizzazione e distruzione definitiva dell’Italia.
  • Come scrivo dal 2005, alla fine si formeranno enclave di etnie varie, simili ai campi rom, in cui lo stato svanisce cioè il Kossovo.

Infatti, i “migranti” faranno i “buoni” (nel senso che danno a Parma) fintanto avranno tutto gratis. Costretti a pagare le tasse, faranno la Secessione in men che non si dica accampando una scusa qualsiasi:  il Wi-fi è lento. Nessuno straniero sano di mente verserebbe imposte da Scandinavia in cambio di servizi pubblici da Grecia. In Sardegna, solo per menzionare, non c’è un solo km di ferrovia elettrificata, in Bosnia il 75%, più della media italiana.
Un paese simile non può di certo competere strutturalmente con stati identitari e solidi culturalmente. Ergo l’Italia è finita anche e sopratutto, direi, come stato ricco, fra i più ricchi al mondo. Rassegnamoci.
Ovvio, ai sindacati frega nulla, tanto il loro stipendio è assicurato. Così credono.
PS E ho scritto su questo sito che la tassazione esosa sugli immobili mira a decrescerne il prezzo in modo tale da renderli più accessibili agli immigrati, naturalmente dietro mutuo trentennale gentilmente concesso da una banca.
ADDENDUM Vedete che siamo già in Kossovo: http://www.imolaoggi.it/2016/06/14/torino-villaggio-olimpico-occupato-qui-comandano-libici-ed-eritrei/